Distribuzione della potenza
Nella progettazione di un sistema di diffusione è importante sapere quanta potenza verrà inviata ai vari altoparlanti, in modo da non superare i limiti di sicurezza indicati nelle loro specifiche tecniche. Se analizziamo un programma musicale comune vedremo che la distribuzione della potenza non è costante su tutte le frequenze della banda audio ma si concentra maggiormente nella zona centrale della banda per decrescere agli estremi. Sulla base di questa considerazione è stato elaborato un segnale formato da infinite componenti con frequenza casuale da 20 a 20000 Hz (rumore rosa) e di ampiezza tale da rispettare la distribuzione di potenza di un programma reale (pesatura IEC) . Ipotizzando di alimentare il nostro diffusore con questo segnale standard e tenendo conto delle frequenze di crossover tra i vari altoparlanti possiamo valutare quanta parte della potenza erogata dal finale giunge ad ogni altoparlante. Alcuni si domanderanno come mai la somma delle percentuali è superiore a 100 (Tab.3). La risposta è che la potenza non scende verticalmente a zero alla frequenza di taglio, ma continua ad arrivare all’altoparlante con una attenuazione che dipende dall’ordine del filtro (in questo caso 12 dB/oct). Per fare un esempio esplicativo supponiamo di avere un amplificatore che eroga una potenza di 1000 W con il quale pilotiamo un diffusore a tre vie gestito da un filtro che ha frequenze di incrocio 400 e 2000 Hz. Osservando la tabella 3 vediamo che sul woofer arriveranno 476 W, sul mid-range circa 360 e sul tweeter 167. Naturalmente anche in questo caso vale quanto detto sopra circa la somma delle potenze, che in questo caso è superiore a 1000 W. Per far funzionare correttamente il nostro sistema dovremo quindi scegliere degli altoparlanti in grado di sopportare le potenze che abbiamo ricavato. Questa elaborazione delle percentuali di potenza offre delle importanti indicazioni anche nel caso di sistemi multiamplificati gestiti da crossover attivi. Una volta identificati gli altoparlanti idonei, per ottenere la stessa pressione acustica prodotta dal finale da 1000 Watt, dovremo impiegare 3 amplificatori di potenza pari a quella ricavata dal calcolo.