Nelle specifiche tecniche di un amplificatore generico potremmo leggere ad esempio: 500 W su 8 ohm ; 1000 W su 4 ohm ; 2000 W su 2 ohm. Questo ci fa dedurre che un amplificatore non è un generatore di potenza costante, ma piuttosto di tensione costante, che in funzione di un carico variabile produce una potenza variabile ( P = V^2 / R ). Questa considerazione sulla legge di Ohm ci è particolarmente utile quando vogliamo conoscere il livello di pressione o SPL (sound pressure level) di un sistema a più diffusori. E’ prassi comune ritenere che quando serve più pressione bisogna aumentare, oltre alla potenza, il numero dei diffusori. Ciò in parte è vero, ma l’aumento di pressione è condizionato dalla tipologia del collegamento tra i diffusori stessi (serie o parallelo). Proviamo a fare un esempio : supponiamo di avere un diffusore con impedenza 8 ohm il quale, alimentato con un segnale di tensione 2,83 V (2,83V^2 / 8 = 1 W ) produce, posizionando un microfono a 1 metro di distanza, un livello di pressione di 100 dB. Se colleghiamo in serie al primo, un altro diffusore sempre da 8 ohm, otterremo una impedenza di 16 ohm. Applicando ancora la legge di Ohm risulterà 2,83^2 / 16 = 0,5 W, avremo quindi dimezzato la potenza, per cui, se teniamo conto del fatto che ad ogni raddoppio o dimezzamento della potenza la sensibilità aumenta o diminuisce rispettivamente di 3 dB, il nostro sistema in serie produrrà una pressione di 97 dB. A questa diminuzione va però sommataun altra importante grandezza, la superficie di emissione che, ad ogni suo raddoppio fa aumentare il livello SPL di 3 dB ( a prescindere dal collegamento serie o perallelo). Concludendo, nel caso di due diffusori collegati in serie avremo -3dB per il raddoppio della impedenza, + 3 dB per il raddoppio della superficie di emissione, ovvero la sensibilità del gruppo serie resterà la stessa di un singolo diffusore. Proviamo ora a collegare i due diffusori di cui sopra in parallelo, l’impedenza diventerà 8 / 2 = 4 ohm e sempre per la legge di Ohm 2,83^2 / 4 = 2 W, cioè abbiamo raddoppiato la potenza e per quanto detto sopra otteniamo + 3 dB. A questo sommiamo l’effetto del raddoppio della superficie di radiazione, altri + 3 dB ed arriviamo a + 6 dB. Il gruppo parallelo produrrà quindi un livello SPL d 106 dB, cioè + 6 dB rispetto al singolo diffusore. Nel caso di un collegamento serie/parallelo ad esempiodi 4 diffusori, si applica quanto detto prima per le due tipologie, cioè il livello resta lo stesso di un solo diffusore per i due in serie e aumenta di 6 dB per i due rami in parallelo. Da un gruppo serie/parallelo formato da 4 diffusori otterremo quindi 106 dB (Tab.5).
GARE SPL
La sigla S.P.L significa :sound pressure level tradotto in italiano sarebbe il livello di pressione sonoro ottenuto da uno o più altoparlanti .
Le gare S.P.L consistono nell’ottenere la massima pressione acustica all’interno di un autoveicolo,utilizzando la sola pressione prodotta da altoparlanti magnetodinamici.
Non sono permessi sistemi generanti pressione sonora diversi da altoparlanti,quali:dispositivi esplodenti,aria compressa,generatori di segnali di qualsiasi forma d’onda.
Queste gare vengono di solito fatte da due associazioni :NGPCA o DB Drag.
Come funzionano queste gare nel NGPCA:
i concorrenti devono presentarsi con la propria auto alla chiamata,poi un giudice consegna un cd test indicando la traccia da utilizzare che è per tutti la stessa. Viene posizionato un microfono (che rileva la pressione acustica)a ridosso del parabrezza anteriore,di fronte al sedile lato passeggero,con l’ausilio del supporto/dima.
Non è ammessa l’installazione di altoparlanti ad una distanza inferiore a 50 cm dalla capsula microfonica.
La tensione presente ai morsetti di alimentazione degli amplificatori ad impianto spento non può in nessun caso superare i 18 volt,il direttore di gara può richiedere la verifica della tensione.
Nel momento della gara tutte le aperture del veicolo (porte,vetri laterali,tettuccio,bagagliaio,ecc)devono essere chiuse altrimenti si viene squalificati. Il concorrente può rimanere all’interno dell’auto purché indossi un’idonea cuffia di protezione che gli viene consegnato dal giudice.
Quando viene dato il via il concorrente fa partire la traccia al massimo del volume,la prova ha una durata di 30 secondi,conteggiati automaticamente dallo strumento ufficiale,è da considerarsi unica e trascorso il tempo concesso non è più possibile ripeterla .Il valore di spl ottenuto sarà visualizzato da tutti mediante un display al momento della gara.
Nell’ eventualità di un numero elevato di iscritti vi è una suddivisione in tre sottocategorie in base alla superficie degli altoparlanti installati. Tali sottocategorie sono da 1 a 300 pollici quadri ,da 301 a 700 pollici quadri,oltre 701 pollici quadri.
Questo tipo di gare viene di solito fatto nei raduni di macchine tuning e car audio,con la vincita di una coppa .Poi il nome dei vincitori di solito finisce in qualche rivista car audio con la foto e il livello di spl ottenuto.