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biancho ha scritto:
| maxtarget ha scritto:
ma non li definirei come una novità tecnologica;
a mio parere è tale quando è fruibile da tutti coloro che sono appassionati e vogliono utlizzarla; non solo da chi ha conoscenze di elettronica per assemblarseli, per costruirgli o accoppiargli le alimentazioni, etc. |
citazione di henry Ford[|)]
comq si è vero un minimo ci vuole. ma comunque basta attaccare una decina di fili e spinotti, non ci vuole la nasa a farli. [}] |
cosa centra Ford?
ad ogni modo, devi pensare pratico.
la sperimentazione, la ricerca, la voglia di provare soluzioni alternative, strane, controcorrente, deve coinvolgere gli addetti del settore, come è giusto che sia; al limite gli appassionati di autocostruzione; non può e non deve essere un problema dell'utilizzatore finale sui generis.
riguardo il resto, finchè una tecnologia "nuova" non mi garantisce ancora (ripeto, non li ho ascoltati; mi fido molto delle sensazioni di un audiofilo che ben conosco e che ha 30 anni di esperienza sul campo) una riproduzione all'altezza delle migliori classi oggi riconosciute; che non ha un briciolo di assistenza e garanzia visto che sono prodotti da acquistare oltreoceano; costa parecchio (per assemblare un 4ch al fine di biamplificare un due vie se ho ben capito, tra moduli e alimentazioni, oltre a costruirmi telai etc devo spendere circa 1000 euro... ha ragione Marcogreco, LOL. metto su un sinthesis Limited 4ch, non devo fare altro che avvitare 4 morsetti, ho un prodotto assistito e garantito, ed amen); ed è pure poco fruibile con immediatezza e semplicità per l'utenza comune, nutre interesse relativo, per non dire scarso.
rischia di essere come tanti altri tentativi di deviare dalla via vecchia, che poi si è sempre rivelata la migliore. una bolla che si sgonfia da sola. avrà fatto felici quei 5/10 sperimentatori-autocostruttori-utilizzatori che avranno raggiunto sicuramente ottimi risultati...dopo varie prove, modifiche, spese, etc. e avranno il piacere di poter dire che hanno un progetto self made e diverso dal solito. tanto di cappello, ci mancherebbe. Io stesso sono un convinto assertore della sperimentazione, della voglia di provare soluzioni diverse; la soddisfazione di un appassionato passa anche attraverso questi traguardi, e non solo attraverso il risultato musicale in sè.
Ma ribadisco: non consideriamolo come "novità" in senso stretto per il settore car audio. non in questo "status".
quando saranno, e se lo saranno, fruibili con semplicità (il cosidetto "plug & play" tanto caro a qualcuno), costeranno il giusto, avranno una commercializzazione canonica e garantita, suoneranno davvero bene...allora ben vengano come novità realmente rivoluzionaria.