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blackknife ha scritto:
convinti voi...[:0] io se pagassi quelle cifre...pretenderei la perfezione più che assoluta.
si parla di MIGLIAIA di euro mica di noccioline! |
se le "noccioline" sono due viti su sei leggermente storte, oltretutto sotto il telaio (quindi non a vista) ma in compenso un sound da fantascienza, io credo che chiunque sia ben disposto a fregarsene. la perfezione è fondamentale che sia al'interno di quel telaio, non su due viti di fondo; visto che oltretutto non costa MIGLIAIA di euro, ma poco meno di 1.000, grazie alla genialità del progettista/produttore e al fatto che è giustappunto una ditta artigianale; un finale del genere, con queste caratteristiche acustiche, e con l'assoluta qualità di componenti e progetto, se realizzato in sede industriale, altro che quel prezzo.
avrei anche potuto non dire niente, ma a mio avviso è un "quid" in più, e non in meno, che conferisce quel tocco in più di artigianalità e unicità ad un prodotto di valore assoluto.
Max, va bene lo stesso, specie se le viti in questione non sono a vista.
L' importante per me sarà sentire le qualità sonore del superlimited una volta installato e in fondo credo, che chi acquista abola, cerchi prima di tutto questo e non ampli che sono esteticamente inecceppibili, ma che si rivelano poi deboli alla prova di ascolto (purtroppo ce ne sono anche troppi in giro, senza andare a pescare cineserie come shark, caos ma anche ampli dal costo tuttaltro che popolare).
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jazz2299 ha scritto:
Max, va bene lo stesso, specie se le viti in questione non sono a vista.
L' importante per me sarà sentire le qualità sonore del superlimited una volta installato e in fondo credo, che chi acquista abola, cerchi prima di tutto questo e non ampli che sono esteticamente inecceppibili, ma che si rivelano poi deboli alla prova di ascolto (purtroppo ce ne sono anche troppi in giro, senza andare a pescare cineserie come shark, caos ma anche ampli dal costo tuttaltro che popolare).
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hai perfettamente inteso quello che è il leit motiv che permea la filosofia Abola.
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domani parte; poi ti passo il tracking.
ma che differenza ci sta sul super limited che in quello normale???
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danielexxx ha scritto:
ma che differenza ci sta sul super limited che in quello normale???
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parecchie cose. diversi i transistor, diversi gli operazionali, diversa la circuitazione, diversa la selezione della componentistica, etc.
in pratica è uguale solo lo chassis [|)]
an ok[
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si potrebbe avere una foto dell'interno dei 2 ampli?[8)]
e anche le tue impressioni all'ascolto e qualche datino di targa sia del normale, del limited, e del superlimited?
Insomma, una minirecensione, visto che conosci bene tutte e tre le versioni.
non ti nascondo che mi fanno molto gola (e penso anche a tanti altri)[:p] e che prima o poi ne prenderò almeno uno per la medioalta.
Sul sito Abola c'è solo qualcosina della versione normale
di recensioni ne ho già fatte riguardo i synthesis.
posso aggiungere che il superlimited apre un orizzonte sconosciuto; tutti i parametri d'ascolto assumono livelli di eccellenza. ho avuto il piacere di sentire per ben tre giorni il sinthesis in versione ibrida persso il laboratorio abola; e il finale home appena è stato consegnato all'acquirente (finale recensito da me sul forum); ebbene, non avrei mai pensato che la versione superlimited interamente a stato solido potesse essere addirittora superiore all'ibrido; in alcuni aspetti sembra di ascoltare il finale home.
Gaetano è riuscito a stupirmi ancora una volta...
riguardo alle foto dell'interno, non ne ho disponibili; se il suo proprietario le vorrà fare, potrete chiederle a lui.
la cosa che colpisce particolarmente al primissimo ascolto è una dinamica, sia essa macro che micro, straordinaria; unita alla capacità di far sparire i trasduttori.
una piccola nota d'uso; gli abola hanno bisogno, forse più di altre elettroniche, di raggiungere una certa temperatura di esercizio. quindi fategli "scaldare i muscoli" almeno una quindicina di minuti... poi godrete.
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