Ragazzi, magari se ne è già parlato, ma volevo un'ulteriore conferma... Io in macchina nel cofano ho una batteria 70 A/h e 600 CCA, a casa ho una batteria da 45 A/h e 300 CCA inutilizzata, ma funzionante, basta dargli una ricaricata... Visto che la batteria che ho attualmente ha poco spunto, che dite posso collegare in parallelo la batteria che ho casa, dopo averla naturalmente ricaricata senza incorrere in nessun inconveniente? Così facendo dovrei raddoppiare l'amperaggio e quindi lo spunto dico bene? Ovvio, che poi un minimo di rischio c'è, poichè se si guasta una batteria, per forza di cose poi si guasta anche l'altra in breve tempo... Per quanto riguarda il collegamento, può essere fatto con i cavi utilizzati per ricaricare la batteria della macchina? Visto che non ho necessità di lasciare l'altra batteria in macchina, ma questo collegamento mi serve solamente in certe occasioni... Che dite?
si si prova... usa cavi da 50mmq però e mi raccomando collega le batterie in PARALLELO...
in serie si collegano solo le celle per aumentare i volts....
Si, ok, allora provo [
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Ma quindi anche se le due batterie hanno caratteristiche completamente differenti si possono collegare lo stesso in parallelo?
attenzione al discorso che si scaricano a vicenda.. cosa che però io non ti so spiegare.. [:I]
Ma per il collegamento bisogna collegare direttamente i due poli positivi e negativi oppure il polo negativo della seconda batteria può essere collegato alla scocca della macchina?
prendi un cavo da 0 awg e attacchi i 2 positivi tra di loro...
poi prendi il polo negativo della seconda batteria (quella aggiuntiva) e lo metti a massa...
La batteria se è ad acido normale non la mettere dentro l'abitacolo perchè durante il processo di carica scarica rilascia gas nocivi...
Il processo per cui se si collegano 2 batterie di diverso amperaggio, durano entrambe meno è dovuto al fatto che (anche a macchina spenta) ci sarà comunque un minimo passaggio di elettroni tra una batteria e l'altra...
Esattamente, oltre al fatto che il negativo è importante tanto quanto il positivo, per cui anche il negativo va portato dietro.
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Esattamente, oltre al fatto che il negativo è importante tanto quanto il positivo, per cui anche il negativo va portato dietro.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Quindi non va bene se il negativo viene messo a massa? Anche i poli negativi vanno collegati come i positivi?
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">davidetuning206 ha scritto:
<br />prendi un cavo da 0 awg e attacchi i 2 positivi tra di loro...
poi prendi il polo negativo della seconda batteria (quella aggiuntiva) e lo metti a massa...
La batteria se è ad acido normale non la mettere dentro l'abitacolo perchè durante il processo di carica scarica rilascia gas nocivi...
Il processo per cui se si collegano 2 batterie di diverso amperaggio, durano entrambe meno è dovuto al fatto che (anche a macchina spenta) ci sarà comunque un minimo passaggio di elettroni tra una batteria e l'altra...
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
leggenda metropolitana.
non si scarica un fico secco. non c'è trasferimento significativo di corrente, se non il livellamento delle tensioni.