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Versione completa: [Recensione] Hertz HV165 XL
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Forno ha scritto:

LUCA1968 ha scritto:
Questa mi è nuova che mamma Hertz abbia dormito.


sulla entry level si e direi anche molto! la serie hsk vecchia era a dir poco inascoltabile ... poi con il trapano ht25 [xx(]... e si faceva pure pagare

Mi sembra chiaro che dovevano uscire con prodotti nuovi anche per esigenze di mercato e lo hanno fatto con i fiocchi.
Curiosità, ho sempre evitato di avvicinare il taglio alla fs (che negli hv165 normali dovrebbe essere intorno ai 70 Hz), però a questo punto direi che non è così necessario... L'unica accortezza è quella di non esagerare con il volume?

Se non sbaglio più ci si arriva in prossimità della fs e più l'altoparlante "si muove" a parità di corrente... Deduco quindi che sia più facile, ad alto volume, che si raggiunga in fretta l'escursione massima del componente danneggiandolo o comunque producendo distorsioni... E se si va al di sotto di quella frequenza come nel caso della prova di Max?

P.S. attualmente taglio gli hv165 a 100 Hz perché, per quanto esageri con il volume, difficilmente vanno in crisi, però se scopro che non ci sono particolari controindicazioni nel tagliarli più in basso un esperimento per migliorare la qualità d'ascolto posso farlo [Wink]


Ottima recensione Max, fai venire voglia di comprarli [Big Grin]
si è vero fa venire voglia di comprarli, mi sta venendo in mente una malsana idea!!!
con che ampli potrebbero essere amplificati al meglio?? vecchia scuola o un bel syntesis?
fiore90 ha scritto:

si è vero fa venire voglia di comprarli, mi sta venendo in mente una malsana idea!!!
con che ampli potrebbero essere amplificati al meglio?? vecchia scuola o un bel syntesis?

Per quanto ne so li vedrei meglio con un old, visto che sono woofer pensati per generi energici più che per la qualità assoluta... Io posso dirti che con gli hv normali amplificati da un orion sx2125 (indovina da chi l'ho preso?) ci si toglie già parecchie soddisfazioni!
occorre anche vedere come si presenta, il picco della Fs in carico acustico. e come si comporta lo smorzamento del sistema.

premesso ciò, vorrei sottolineare che un conto è testare qualche ora un componente, al limite delle sue possibilità elettroacustiche e meccaniche; un altro è il normale utilizzo per mesi, se non anni.

un passa alto è sempre necessario, in un wf a portiera. evitiamogli inutili escursioni, che seppur contenute, nel lungo periodo portano ad uno stress meccanico prematuro.

a quale frequenza, pendenza, allineamento fornire detto passa alto, dipenderà solo dalla risultante delle risposte elettroacustiche del sistema sorgente-ampli-porta-woofer. che cambia da persona a persona, da auto ad auto, da catena a catena, e via discorrendo.
maxtarget ha scritto:

occorre anche vedere come si presenta, il picco della Fs in carico acustico. e come si comporta lo smorzamento del sistema.

premesso ciò, vorrei sottolineare che un conto è testare qualche ora un componente, al limite delle sue possibilità elettroacustiche e meccaniche; un altro è il normale utilizzo per mesi, se non anni.

un passa alto è sempre necessario, in un wf a portiera. evitiamogli inutili escursioni, che seppur contenute, nel lungo periodo portano ad uno stress meccanico prematuro.

a quale frequenza, pendenza, allineamento fornire detto passa alto, dipenderà solo dalla risultante delle risposte elettroacustiche del sistema sorgente-ampli-porta-woofer. che cambia da persona a persona, da auto ad auto, da catena a catena, e via discorrendo.

Perfect Tutorial.
maxtarget ha scritto:

occorre anche vedere come si presenta, il picco della Fs in carico acustico. e come si comporta lo smorzamento del sistema.

premesso ciò, vorrei sottolineare che un conto è testare qualche ora un componente, al limite delle sue possibilità elettroacustiche e meccaniche; un altro è il normale utilizzo per mesi, se non anni.

un passa alto è sempre necessario, in un wf a portiera. evitiamogli inutili escursioni, che seppur contenute, nel lungo periodo portano ad uno stress meccanico prematuro.

a quale frequenza, pendenza, allineamento fornire detto passa alto, dipenderà solo dalla risultante delle risposte elettroacustiche del sistema sorgente-ampli-porta-woofer. che cambia da persona a persona, da auto ad auto, da catena a catena, e via discorrendo.

Quindi in buona sostanza senza strumenti di misura si può pescare un numero a caso da un sacchetto e decidere di tagliare a quella frequenza... [Big Grin]
Parlando seriamente, mi aspettavo una risposta del genere, ma questo vuol veramente dire che, senza strumenti di misura adeguati, si può solo andare a buon senso tagliando "abbastanza alto" in modo da non sollecitare troppo il woofer... Certo però che sentire (anche e soprattutto a volume moderato) anche le basse frequenze provenire da davanti e non principalmente da dietro (leggi sub) è proprio un'esperienza... La qualità e la pulizia del suono sembrano guadagnarne enormemente! Avrei quasi voglia di mettere un blocco al volume e tenerle così (50 Hz - 12 db/oct) [Wink]
devi purtroppo anche considerare che in una catena di livello medio, di solito non ci sono processori complessi, a gestire il sistema di filtratura. la media delle sorgenti presenti sul mercato, offre 2-3 settaggi prestabiliti di tagli, quando va bene con pendenze diverse, se va meglio anche con il Q variabile... ma sei comunque nell'ottica di poter provare al massimo una decina di configurazioni prestabilite. quindi anche avendo strumenti di misura, non è che ci fai granchè.
Un midwoofer capace di salire bene fino a 3.500 hertz e di scendere senza filtro passa-alto, che regge 160 watt, a soli 150 euro, fantastico[Big Grin], quasi quasi lo compro
Una curiosità è in geado di rendere bene anche con il gain dell'ampli al 30% (ho un PG octane R 75*2)?
è un componente dalla sensibilità non proprio bassa, quindi rende bene anche senza utilizzare quantità notevoli di watt.

avendo un Octane, puoi sbizzarrirti parecchio, con i livelli di emissione.
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