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Versione completa: [Recensione] Morel Supremo 6.2
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prisonbreak ha scritto:

come ribadito più volte, sono sbalordito della semplicità e meravigliato del modo che hai di descrivere le sensazioni.. leggendo le tue parole mi sembra ancora di essere in una stanza in cui sono letteralmente circondato dalle tue parole che mi fanno provare solo forse un decimo delle sensazioni che questo componente sa dare.

Ancora una volta, grazie. [Wink]


Non ringraziarmi, amico mio; non è il caso.

lo faccio con immenso piacere; e vorrei tanto poter condividere con molti di voi le occasioni d'ascolto che la mia professione mi offre, quando ho l'opportunità di mettere le mani su componenti di caratura superiore.

[Wink]
Disarmante e coinvolgente allo stesso tempo questa tua nuova recensione caro amico!
Non ti nascondo che ho riletto diversi passi del tuo racconto per memorizzare in maniera ineluttabile le sensazioni che hai avuto modo di provare durante l'ascolto e che inevitabilmente sei riuscito a trasmettermi.
Davvero qui si parla di un sistema tecnologicamente molto avanzato e che non lascia spazio a critiche alcune...è un 2 vie tutto da ascoltare e custodire gelosamente [Smile]
Sarebbe interessante, e qui mi accodo alla richiesta già citata prima, capire le differenze ed i "limiti" che presentano i diffusori della serie ELATE (già ottimi!) rispetto ai SUPREMO, in modo da avere un quadro generale più chiaro sulla passione e la diversificazione che mamma Morel fornisce ai suoi prodotti!!!
Bella Max...complimenti [Wink]
cuma75 ha scritto:

Stai creando suspence...

Non tenerci sulle spine, dov'e' il giudizio finale?

Differenze notevoli con il wf in porta o si puo' in qualche modo "rimediare"?

Ciao

poche, pochissime, Maruzzo.

per il semplice fatto che un tw del genere, capace di mantenere inalterate le sue doti dinamiche e timbriche anche ad incroci bassissimi, consente di gestire il woofer come meglio occorre.

io preferisco sempre far riprodurre buona parte della gamma media a un buon mediobasso, piuttosto che ad un tw; semplicemente perchè la componente energetica contenuta nella gamma media di quasi tutte le tracce audio, è tale da mortificare le prestazioni della maggioranza dei tw, che arrivano al limite meccanico troppo in fretta; ma NON è un problema che sfiora un componente realmente esoterico come il supermo piccolo.

qui, senza voler strafare oltre il necessario, ci si può permettere di far partire il tw anche dai 2.500 hz con buona pendenza, e anche con parecchi watt si ha una riproduzione sempre bilanciata e lineare.
markkob ha scritto:

Disarmante e coinvolgente allo stesso tempo questa tua nuova recensione caro amico!
Non ti nascondo che ho riletto diversi passi del tuo racconto per memorizzare in maniera ineluttabile le sensazioni che hai avuto modo di provare durante l'ascolto e che inevitabilmente sei riuscito a trasmettermi.
Davvero qui si parla di un sistema tecnologicamente molto avanzato e che non lascia spazio a critiche alcune...è un 2 vie tutto da ascoltare e custodire gelosamente [Smile]
Sarebbe interessante, e qui mi accodo alla richiesta già citata prima, capire le differenze ed i "limiti" che presentano i diffusori della serie ELATE (già ottimi!) rispetto ai SUPREMO, in modo da avere un quadro generale più chiaro sulla passione e la diversificazione che mamma Morel fornisce ai suoi prodotti!!!
Bella Max...complimenti [Wink]

mettiamola in questi termini, che mi sembrano i più rispettosi dei componenti a paragone:

quello che di già ottimo è presente nell'elate, dall'estensione alla capacità dinamica, dal dettaglio alla trasparenza, etc... nel supremo è tutto... di più.

la ricercatezza delle soluzioni tecniche e della tecnologia costruttiva che nel supremo rappresentano il top di casa Morel, corrispondono pari pari alle prestazioni del trasuttore.

l'elate è un grande mediobasso. il supremo è un componente di riferimento assoluto.
Bene Max...Morel è davvero un gran bel marchio e lo si riconosce in tantissime sfumature!
Complimenti ancora per la passione che trasmetti a noi appassionati...
markkob ha scritto:

Bene Max...Morel è davvero un gran bel marchio e lo si riconosce in tantissime sfumature!
Complimenti ancora per la passione che trasmetti a noi appassionati...


La passione non penso di doverla trasmettere.. altrimenti non sareste qua a leggere le mie personalissime riflessioni; semmai devo ringraziarvi io, per la pazienza che mostrate nel sopportarmi.

[Big Grin]

PS: marco, io ho tutto pronto... ma mi sono dimenticato di contattarti. spero di essere giustificato.. sono stato rimbambito, in... "catalessi da supremo" per alcuni giorni.

[Wink]
auauahuahuahu, non preoccuparti, sei perdonato.....era per una giusta causa! [Wink]
Se riesci mandami una mail in giornata così domattina cerco anche di ricaricarti! [Smile]
Buona domenica a tutti...
prisonbreak ha scritto:

come ribadito più volte, sono sbalordito della semplicità e meravigliato del modo che hai di descrivere le sensazioni.. leggendo le tue parole mi sembra ancora di essere in una stanza in cui sono letteralmente circondato dalle tue parole che mi fanno provare solo forse un decimo delle sensazioni che questo componente sa dare.

Ancora una volta, grazie. [Wink]


Mi togli le parole di bocca, eccezzionale #232; l'aggettivo giusto!!!!

[:22][:22][:22][:22]
Ancora una domanda: ma qui x-over passivo , come nell'elate, niente????
Che poi se non sbaglio , nel kit elate il taglio tra wf e tw non e' ancora piu' basso, intorno ai 1800 o sbaglio?
Il cestello del wf mi sembra identico a quello degli elate ma di colore diverso....

Ancora complimenti per il trattato che hai postato.
Il tutto somiglia molto ai trasduttori Dynaudio comunque...vero?
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