Il Forum dell'alta fedeltà

(15-12-2010, 05:38 )Hertz89 Ha scritto: [ -> ]Sante le parole di Mark3004, vere quelle di Tom... diminuendo la tensione, l'ampli erogherà meno e con un efficienza molto minore.... perciò ripeto, in questo caso del condensatore non te ne fai niente.

Se volgiamo esser precisi la tensione (DDP, Differenza Di Potenziale) applicata è quella data dalla batteria, che non cambia in funzione della resistenza, (si abbassa il voltaggio della batteria per gli assorbimenti come effetto della sua scarica), quella che cambia è la corrente, aumenta la resistenza e diminuisce la corrente, ecco perchè della vicinanza batteria/cap-ampli; di conseguenza come giustamente hai detto, diminuisce la corrente e l'ampli eroga meno.
Ripeto e ribadisco che a mio avviso in un impianto sq/di ascolto le perdite in gioco sono davvero minime.

(15-12-2010, 06:18 )mark3004 Ha scritto: [ -> ]

(15-12-2010, 05:38 )Hertz89 Ha scritto: [ -> ]Sante le parole di Mark3004, vere quelle di Tom... diminuendo la tensione, l'ampli erogherà meno e con un efficienza molto minore.... perciò ripeto, in questo caso del condensatore non te ne fai niente.

Se volgiamo esser precisi la tensione (DDP, Differenza Di Potenziale) applicata è quella data dalla batteria, che non cambia in funzione della resistenza, (si abbassa il voltaggio della batteria per gli assorbimenti come effetto della sua scarica), quella che cambia è la corrente, aumenta la resistenza e diminuisce la corrente, ecco perchè della vicinanza batteria/cap-ampli; di conseguenza come giustamente hai detto, diminuisce la corrente e l'ampli eroga meno.
Ripeto e ribadisco che a mio avviso in un impianto sq/di ascolto le perdite in gioco sono davvero minime.

no va bè, qui hai toppato un attimo.... la tensione ai capi della batteria e la tensione ai capi dell'ampli è sempre un pelo diversa a causa della resistenza opposta dai cavi.... non per altro la prima legge di ohm ci dice che V=RxI .... sperimentato anche dal sottoscritto, perdevo 0,3 volt dalla batteria ai capi dell'ampli .... ovviamente dipende dai cavi e dalla corrente che passa, però comunque sia un minimo calo c'è.

(15-12-2010, 06:31 )Hertz89 Ha scritto: [ -> ]no va bè, qui hai toppato un attimo.... la tensione ai capi della batteria e la tensione ai capi dell'ampli è sempre un pelo diversa a causa della resistenza opposta dai cavi.... non per altro la prima legge di ohm ci dice che V=RxI .... sperimentato anche dal sottoscritto, perdevo 0,3 volt dalla batteria ai capi dell'ampli .... ovviamente dipende dai cavi e dalla corrente che passa, però comunque sia un minimo calo c'è.

Si, in regime di funzionamento, ma stacca tutti i positivi e le masse degli ampli, misura la tensione sulla batteria e sui capi dei cavi senza alcun carico e poi mi dici se la tensione è diversa... non lo può essere, è fisica, se il circuito è aperto come può esserci caduta di potenziale? Il voltaggio inferiore lo avrai, come dici tu, a circuito chiuso, e questo è giusto.

infatti mi riferivo a circuito chiuso e durante il passaggio di corrente... il discorso è incentrato proprio su questo .... circuito aperto non avrebbe senso.... che ce ne facciamo

(15-12-2010, 07:40 )Hertz89 Ha scritto: [ -> ]infatti mi riferivo a circuito chiuso e durante il passaggio di corrente... il discorso è incentrato proprio su questo .... circuito aperto non avrebbe senso.... che ce ne facciamo

Umm....chiedo scusa per le castronerie

Odio l'elettrotecnica

Mi ero basato sui fusibili presenti sugli ampli diminuendoli di parecchio...

Le tracce alle quali mi riferivo erano da bassone o house in genere...

La batteria se n'è andata dopo un anno, segno che non ce la faceva.
Il condensatore ha fatto solo da tampone finchè ha potuto.

Nei picchi in fase di ascolto normale, il miglioramento c'è stato, e non so se è stato un caso, ma c'è stato.

Il discorso cambiava con ascolti prolungati a volumi davvero elevati.
In quel caso, come dovrei aver già scritto, la batteria andava a quel paese e il condensatore era inutile.

Ma quando dico che è utile mi riferisco sempre ad un ascolto da SQL, praticando questa passione e non altre e avendo verificato i benefici del cap.

Per la corrente, so che 120A sono un botto, ma non avendo modo di misurarla, ho fatto un'approssimazione, evidentemente sbagliata.

La batteria, come detto, è durata poco e quando ascoltavo ad alto volume, la resa dell'impianto, con macchina accesa, calava drasticamente dopo un pò di tempo, quindi l'assorbimento doveva essere superiore a batteria + alternatore....

Adesso vado a frustarmi un pò per la cazzata della corrente

(15-12-2010, 07:53 )djbert88 Ha scritto: [ -> ]Adesso vado a frustarmi un pò per la cazzata della corrente

Eh no, troppo facile, fatti trovare in piazza che ci pensiamo noi, ti frustiamo con un awg4, o preferisci un awg0??

(15-12-2010, 08:09 )mark3004 Ha scritto: [ -> ]

(15-12-2010, 07:53 )djbert88 Ha scritto: [ -> ]Adesso vado a frustarmi un pò per la cazzata della corrente

Eh no, troppo facile, fatti trovare in piazza che ci pensiamo noi, ti frustiamo con un awg4, o preferisci un awg0??

No, no. Non ci vengo.

Mentre facevamo il cablaggio, "per scherzo", il mio amico mi ha tirato un "colpetto" con uno spezzone da 50mmq: ho ancora il segno.

A momenti mi frantumava l'omero

Quindi confermi che il condensatore non serve ad una cippa in auto, in nessun caso?

Non ha nessuna utilità, neanche quella di eliminare eventuali disturbi sull'alimentazione?

L'ho letto in giro, ma non ho mai trovato disturbi di sorta...

In genere è più facile che sia l'alimentazione dell'ampli a portarne, quindi qualcosa che sta dopo il maxi cap...

HERTZ89, MARK, la batteria scarica può causare danni agli ampli o generare disturbi nelle casse ad auto accesa ed impianto spento?

mi chiedo inoltre se le batterie dell'auto necessitano di manutenzione (nel mio vecchio frullatore 50 o moto, a 15 anni, rabboccavo l'acido e l'acqua distillata della batteria)

già che siamo in tema voglio fare una domanda!
con un alimentatore attaccato alla presa di casa il cap invece come lo vedete?

@TO.M:
HERTZ89, MARK, la batteria scarica può causare danni agli ampli o generare disturbi nelle casse ad auto accesa ed impianto spento?

mi chiedo inoltre se le batterie dell'auto necessitano di manutenzione (nel mio vecchio frullatore 50 o moto, a 15 anni, rabboccavo l'acido e l'acqua distillata della batteria)
[/quote]

Danni in teoria potrebbe, se la tensione dovrebbe abbassarsi troppo, può dipendere anche da che livello di "protezione" è dotato l'amplificatore, come anche la sorgente; per i disturbi non credo propio, ad impianto spento poi... ma con l'elettronica non c'è da meravigliarsi...
La batteria dipende dal tipo se è senza manutenzione non andrebbe MAI rabboccata, se poi parliamo di quelle al gel, deep cycle allora l'unica manutenzione sarebbe dotarsi di un bel caricatore digitale ad inverter per dargli una bella carica ogni 2-3 mesi. (ma questo sarebbe buono farlo per qualsiasi tipo di batteria).

@Armando potevimettertiunnickpiùcorto:
Vedo che se l'assorbimento è eccessivo rischi di bruciare l'alimentatore se non ha protezioni di sovraccarico.
Un pò come la batteria, se non ce la fa si scarica, l'alimentatore non si scarica, ma fa PUFF direttamente...

E su, fatevi una batteria decente, se non avete impianti da caciarone mica serve per forza una Supernova, Northstar o roba da 200-300€... io ad esempio ho una HAZE agm da 80Ah, spunto non eccessivo (sarà 600 max 700A che per una 80ah non è molto) eppure l'ho pagata quanto una batteria normale (perchè non essendo venduta specifica per il car audio non ci marciano sopra con i ricarichi) ed anche se voglio tirare un pò il collo le luci non fanno una piega e non scendo mai sotto i 13,4/13,5 a macchina accesa, e stiamo sulla carta (effettivi ovviamente molti meno) intorno al kw di potenza.