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nn dovevo convincerti luigi.
hai chiesto spiegazioni, te le ho date, come è sempre mio costume fare.
molte persone non trattano l'interno box, lasciando che "il tappeto armonico" del box stesso si fonda con la risposta del woofer.
in questo particolare caso, non essendo possibile per via della distanza fare correttivi in sede di taratura, aggiungendo o togliendo fonoassorbenti e mdificare il Qt, correggere incroci e pendenze e/o allineamenti del filtro, ho preferito evitare alla radice, dato anche i generi musicali prevalenti e l'ambiente in cui verranno inserite, di ottenere un basso fin troppo ricco, al punto da risultate colorato, artificioso. qualche ritocchino Luciano potrà farlo modificando l'accordo, che volutamente non sarà sigillato, per permettergli appunto di ottimizzarlo in sede. sarà anche possibile, per via sempre della impossibilità mia di essere presente in sede di ottimizzazione, modificare tramite opportune resistenze, i livelli di emissione delle vie medioalte, in modo da evitare arretramenti e/o avanzamenti di porzioni spettrali rispetto alle altre.
(28-01-2011, 20:12 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]nn dovevo convincerti luigi.
hai chiesto spiegazioni, te le ho date, come è sempre mio costume fare.
molte persone non trattano l'interno box, lasciando che "il tappeto armonico" del box stesso si fonda con la risposta del woofer.
in questo particolare caso, non essendo possibile per via della distanza fare correttivi in sede di taratura, aggiungendo o togliendo fonoassorbenti e mdificare il Qt, correggere incroci e pendenze e/o allineamenti del filtro, ho preferito evitare alla radice, dato anche i generi musicali prevalenti e l'ambiente in cui verranno inserite, di ottenere un basso fin troppo ricco, al punto da risultate colorato, artificioso. qualche ritocchino Luciano potrà farlo modificando l'accordo, che volutamente non sarà sigillato, per permettergli appunto di ottimizzarlo in sede. sarà anche possibile, per via sempre della impossibilità mia di essere presente in sede di ottimizzazione, modificare tramite opportune resistenze, i livelli di emissione delle vie medioalte, in modo da evitare arretramenti e/o avanzamenti di porzioni spettrali rispetto alle altre.
certo certo scusami, intendevo dire che in un certo senso
io mi sono convinto a prendere la pasta brax da applicare all'interno del mio box, grazie al fatto che ho visto te usarla
cioè...se lo fai è ovviamente utile (ed hai anche spiegato accuratamente il motivo ) quindi....very good!
vado anche io di brax!
)))
sweet tu non immagini quanto potrebbe costare costruire una cassa del genere con del buon legno tipo il noce nazionale, senza contare che forse il multistrato suonerebbe meglio.
max come la rifinirai? impiallicciatura?
altoparlanti nordici?
potendo permettermelo, io li farei in iroko.
ma oltre al costo esorbitante del massello, c'è il problema della inusitata durezza che richiede lame e frese apposite (e costosissime..) per lavorarlo.
la finitura, su espressa richiesta, sarà in tinta con il resto.
sugli altoparlanti, al momento non vi dico nulla.
mmmm
deduco che il multistrato di betulla è anche migliore dell'mdf... Giusto???
secondo me non esiste un migliore o un peggiore, ogni legno o materiale ha il suo modo di suonare io personalmente tra l'mdf e il multistrato preferisco il multistrato.
l'MDF non è proprio legno ma un suo derivato
io preferirei a farmelo o di multristrato di betulla (come dice max)
oppure alternativa piu economica pannello lamellare di abete impregnato e protetto dall'umidita
perchè tende a piegarsi
l'MDF mi da di cartone pressato sinceramente.
Io per le tasche dei wf ho usato travi lamellari di sezione 10x20 tagliate a 20cm sul lato del 10cm fatte a meta e poi bucate per il wf,non le distrigge nessuno,nemmeno l'h2o
Ciao,e se invece di usare l'mdf si usasse l'hdf ?,teoricamente essendo più rigido e duro dovrebbe essere meglio!
l'MDF è! cartone pressato, ma non credere che sia scadente per quello! moltissime costruzioni home anche da decine di mila euro usano l'MDF per costruire i loro sistemi.
ripeto, non è migliore l'uno dell'altro è soltanto una questione di gusti, per l'acqua basta una passata di resina poliestere.
un box per diffusione acustica dovrebbe essere assolutamente inerte, non aggiungere nulla al suono. non è un violino o un contrabbasso, che al contrario, DEVE suonare, e anche in un determinato modo.. non a caso stradivari sceglieva essenze particolarissime e tecniche di lavorazione pazzesche per produrre i suoi incommensurabili violini.
dato che così no è (a meno di non usare marmi o graniti.. ma poi ci vuole una gru solo per spostarli), si cerca di prediligere legni molto sordi.
il medidenso lo è; ma pesa troppo, ha una consistenza non eccelsa, soffre l'umidità.
preferisco, come detto, il betulla, il marino e il fenolico.
a secondo del progetto mi regolo di conseguenza.
(30-01-2011, 02:37 )bigotto Ha scritto: [ -> ]l'MDF è! cartone pressato, ma non credere che sia scadente per quello! moltissime costruzioni home anche da decine di mila euro usano l'MDF per costruire i loro sistemi.
non è necessariamente sinonimo di qualità eccelsa. lo dimostano molti diffusori misconosciuti e poco costosi in proporzione, ma dai risultati acustici notevoli.
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