salve a tutti volevo un consiglio su come configurare la sezione sub. ho due sub hertz da 20 da 4 ohm l'uno collegati in serie (8 ohm) alimenati da uno steg k201.attualmente ho il gain dell'ampli abbastanza alto. secondo voi per stressare meno l'ampli è meglio restare con questa configurazione o collegare i due sub in parallelo (2 ohm) e tenere il gain più basso? grazie a tutti
Se gli fornisci abbastanza corrente vai a 2ohm. Comunque io terrei comunque il gain piu chiuso sia a 2 che a 8 ohm.
In alternativa prendi uno piu potente
il gain non vuol dire per forza stressare l'ampli, serve solo per regolare la potenza, ora il tuo ampli è stressato come sara stressato in configurazione 2ohm, con potenziometro a meno di meta ma con stessa potenza di uscita, con 8 ohm assorbono meno ampere, dara al massimo guadagno meno potenza, circa la meta, quindi non è sicuramente stressato, ricordati sempre che è la corrente che si muove che stressa i componenti e che crea calore, il voltaggio di pilotaggio è solamente la " velocita " con cui scorre la corrente, se la potenza che ricevi all'orecchio è sufficiente non c'è motivo di metterlo a 2 ohm, se non ti sembra sufficiente allora potrai optare per 2 ohm, ricordati pero' che avrai un THD maggiore!
scusa patrick ma non ho capito molto bene ciò che dici...nel senso che ho sempre pensato che più scende l'impedenza vista dall'ampli e più esso viene sollecitato...ma come la mettiamo con il gain?cioè il mio discorso vale a parità di guadagno...fermo restando che come si sente adesso per me va bene,posso ottenere un minore stress dell'ampli in configurazione 2ohm-gain basso?
no, lo stess è lo stesso, lo stress viene dato dalla quantita di corrente che devono gestire i transistor, e se devono gestire 100 watt con una impedenza di 8 ohm o 100 watt con una impedenza di 2 ohm le cose cambiano, cambiano perche considerando che in un sigolo istante tu abbia un segnale pari a 40V 8 valore puramente casuale e teorico), (dico i un istante poiche il segnale audio è un onda sinusoidale e non un segnale continu), con una resistenza ad 8 ohm ( considerando che in quel momento la resistenza sia 8 ohm ma in realta anche essa cambia continuamente! ) avrai una corrente di uscita pari a 5 Ampere, mentre se tu usassi una resistenza equivalente per il diffusore di 2 ohm, a parita di potenza che ricordiamo essere P=VxI ( teorica, potenza istantanea e non efficace ) o (VxV)/r, avremmo una V pari a radice di (200"p"/2"r"), che equivale a 10V, per erogare 200 watt quindi tramite la legge di ohm avremmo bisogno di 20 Ampere, che per la legge di joule maggiore corrente = maggiori cariche che creano attrito fra di loro e quindi maggiore calore, maggiore stress dell'amplificatore e maggiore THD.
chiarisco subito che il mio era un esempio rapportato ad un evento in corrente continua o calcolando un singolo attimo, nella gestione di un segnale musicale i calcoli da fare sono molto diverti e tengono conto anche della della variazione della resistenza data dall'oscillazione del segnale e oscilla anche di molto a volte, comunque era una spiegazione veloce e semplice per farti capire perchè normalmente più è alto il carico anche a parita di potenza e meno è lo stress fisico sopportato dall'amplificatore. E' lo stesso principio del motivo per cui i cavi dell'alta tensione sono appunto ad alta tensione e non a 380V, perche + di meta della potenza si diperderebbe per effetto joule lungo il tragitto del conduttore! Chedo ancora scusa per la spiegazione rozza senza aver tenuto conto di un segnale audio ma almeno si capisce bene!
i K sono progettati e costruiti per tollerare con tranquillità, mantenendo un buon controllo, i due ohm mono. chiaramente dovrai diminuire il guadagno rispetto all'attuale configurazione. occhio ad alimentarlo adeguatamente.
(20-04-2011, 00:17 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]i K sono progettati e costruiti per tollerare con tranquillità, mantenendo un buon controllo, i due ohm mono. chiaramente dovrai diminuire il guadagno rispetto all'attuale configurazione. occhio ad alimentarlo adeguatamente.
quoto in tutto, ma come diceva mrhouse la potenza erogata dal suo sub gli è sufficiente quindi passare a mono a 2 ohm sarebbe un'alternativa da prendere solo nel caso in cui lui necessiti di più potenza, se dovra erogare la stessa potenza avra sicuramente un maggiore controllo con una configurazione a 8 ohm. comunque la cosa milgiore anche per una comparativa del suono è provare!
8 ohm mono per ottenere una pressione sufficiente lo costringe ad avere il guadagno piuttosto spinto. meno "apre" tale forbice rispetto il segnale in uscita dal pre sorgente, meno si rischia di incappare in disturbi e saturazioni sullo stadio pre.
data la non eccessiva potenza richiesta dai trasduttori da lui utilizzati, la configurazione 2ohm mono si ritroverà a richiedere un guadagno estremamente basso, con meno problemi di sorta, a fronte di una minore, ma esigua diminuzione dello smorzamento. è da provare.
hai ragione, non avevo pensato ai disturbi, che vengono amplificati in egual modo indipendemente dal carico dell'ap, per questo gli conviene si, un chiarimento, anche dovendo gestire minor corrente a pari guadagno la saturazione del transistor avviene sempre in base al pilotaggio base/emettitore, la potenza di uscita a base-collettore non influisce minimamente? conta solo il guadagno in ingresso indipendentemente dalla corrente erogata?
mi aembra strano che l'alimentazione dell'amplificatore parta dalla radio, al max il remote, ma l'alimentazione dell'ampli deve venire da batteria!