ragazzi, il signor Ohm non si è inventato le sue leggi per puro fancazzismo...
se hai un determinato carico, e ottieni con quel carico una determinata potenza, puoi, conoscendo la tensione applicata al circuito, conoscere l'assorbimento (corrente... A) richiesto.
suvvia, due conticini... LOL!!!
Max proprio ieri ho fatto una prova di elettrotecnica quindi sono fresco fresco di teoria. Volevo solo sapere se la potenza erogata totale, è data dalla somma delle 2 potenze di ogni singolo canale. Quindi essendo P=VI a 2ohm lo steg eroga 305watt a canale, per 2 sono 610 watt.
Ammettiamo di suonare a 11 Volt quindi avendo il massimo assorbimento possibile, mi dovrei trovare con:
I=P/V
I=610/11= 55,5A
Quindi ad 1ohm teorico dovrei avere 1010/11= 91,82A
Ma se cosi fosse a 2 ohm dovrei assorbire 55A quindi mi chiedo perche è saltato il fusibile?
perchè tralasci il rendimento dell'ampli che per buono che sia arriva sullo steg al 60%
altra cosa i Watt in uscita non sono composti da I e V in continua, quindi quando dividi 610/11 quell'11 è errato perche 610 sono i watt in uscita mentre 11 è la tensione in entrata (in alimentazione) che non c'entra una pippa con l'output.
610 infatti è in alternata e può essere dato da infinite combinazioni di I e V dipendente da cos(fi) [quanto mi piace questo cos(fi)!!!!] mentre in continua tu hai V che rilevi col tester e I con pinza.
Solo infatti la misura in continua è perfetta e non risente dello sfasamento.
Grazie per i chiarimenti, come ho detto a marco in privato, sabato pinza amperometrica cosi sicuro tengo un valore reale
(26-05-2011, 03:40 )prisonbreak Ha scritto: [ -> ]perchè tralasci il rendimento dell'ampli che per buono che sia arriva sullo steg al 60%
altra cosa i Watt in uscita non sono composti da I e V in continua, quindi quando dividi 610/11 quell'11 è errato perche 610 sono i watt in uscita mentre 11 è la tensione in entrata (in alimentazione) che non c'entra una pippa con l'output.
610 infatti è in alternata e può essere dato da infinite combinazioni di I e V dipendente da cos(fi) [quanto mi piace questo cos(fi)!!!!] mentre in continua tu hai V che rilevi col tester e I con pinza.
Solo infatti la misura in continua è perfetta e non risente dello sfasamento.
qualcuno che ha letto il mio articolo