conta conta lo spunto, non lo dire a me, ci ho fatto degli articoli su acs
Se ci pensi è anche ovvio.
I due dati di targa principali che i produttori danno sempre sono 2: spunto, capacità.
Cosa dice la capacità?
La capacità non ci dice assolutamente nulla, o meglio, null'altro che un dato teorico che nella realtà non coincide mai. Non coincide per tempistica (è calcolata come "
tempo necessario per mandare a 0V la batteria"), sia per dichiarazione.
Questo "numero" non da alcuna informazione sulla qualità della batteria ed, ancor peggio, non ci da
nessuna informazione sull'erogazione effettiva della batteria.
Cosa dice lo spunto?
Lo spunto ci da esattamente quello che vogliamo sapere.
Ci dice la
propensione all'erogazione. Questo è sinonimo di qualità.
Un generatore ideale di tensione è quello che da corrente infinita senza nessuna caduta di potenziale. Quindi un generatore è tanto più "buono" quanto si avvicina a questa condizione ideale.
Chi possiede spunto, ha automaticamente la qualità di erogare forti correnti senza diminuire il proprio potenziale (in gergo: "sedersi").
Noi, in primis, vogliamo una batteria che sia propensa a rifornirci di corrente, quindi una batteria con spunto.
Che batteria è, se non è propensa ad erogare? Una batteria da discount.
Una cosa poi è conseguente. Che le batterie ad alto spunto hanno sempre capacità (in Ah) coerenti, mentre le batteria ad alta capacità non è detto che abbiano spunto coerente.
Un esempio:
la Iveco, nei Daily, monta una batteria da 100Ah. Figo, mi direte..peccato che ha solo 450A di spunto.
450A di spunto per una 100Ah equivalgono ad una batteria estremamente scadente.
450A di spunto sono "normali" in batterie da 55Ah, per esempio.
Una batteria "buona" da 100Ah deve avere come minimo 600A di spunto..ma proprio come minimo.
Quindi è meglio scegliere una batteria in base allo spunto, che in base alla capacità. Anche perchè la capacità pone dei limiti fisici (dimensioni), mentre lo spunto no.
Altrimenti si può erroneamente scambiare una CinCiunChan da 55Ah, una Exide 55Ah, una Fam 55Ah, ed una Optima 55Ah per batterie "equivalenti", quando sono batterie con prestazioni totalmente diverse.
Infine, una curiosità sulla capacità.
Una batteria "normale" se a riposo segna una tensione sotto gli 11.8v, non riesce ad accendere il veicolo, con il risultato che rimaniamo a piedi.
Una batteria "di qualità", della stessa capacità (quindi nominalmente dovrebbe durare uguale), ad 11.8v riesce ad accenderti il veicolo.
Questo cosa vuol dire?
Che la capacità non ci dice un fico secco. Se il ruolo della capacità è darci una "stima" di durata, questa fallisce miseramente, perchè nel primo caso ci ha fatto rimanere a piedi (con annesse imprecazioni), mentre nel secondo caso ci siamo salvati.
Perchè questo?
Perchè non si ha nessuna informazione sulla propensione all'erogazione di tale batteria, e quella di qualità riesce effettivamente ancora ad erogare corrente senza sedersi troppo. Quella "normale" invece, appena c'è assorbimento, crolla ed il veicolo non si accende.
Quindi quando si va a comprare una batteria bisogna:
1- prendere le dimensioni del vano
2- trovare quella che ha più spunto per quelle determinate dimensioni
3- se si trovano più modelli che rispettano i punti 1 e 2, scegliere quella con capacità maggiore (giusto per dire: "forse mi durerà un pelo in più")
Per chi invece montasse amplificatori in classe A pura ( = assorbimento costante di 30-40-50A, anche senza segnale), allora quanto sopra riportato non vale.
Ma siccome chi li monta è lo 0,000000001%, sono quasi una leggenda :p