Durante in concerti live le grandi pressioni dei subwoofer riescono a trasmetterci questa sensazione di punch allo stomaco e al torace. Mi chiedevo se questo punch è dovuto solo all'alto livello di db sparati dai sub, o anche ad un range di frequenze basse e ultra-basse percettibili solo con il corpo.
Se si quali sono queste frequenze? (Sono difficili da riprodurre con sub commerciali?)
Centra in qualche modo la frequenza di risonanza del nostro corpo?
E' possibile ottenere questa sensazione anche a casa senza per forza tenere il volume al massimo?
Grazie per le risposte!
1 no
2 ni
3no l'effetto che senti e dato dal grande diamentro dei woofeer e dalla grande potenza..non credo si possa ottenere lo stesso effetto con bassi volumi
ci vuole:
1- tanta pressione
2- tanta velocità
Essenzialmente coni grandi e leggeri (carta?!) ed una valanga di potenza. Cassa chiusa, solitamente.
Si riesce ad ottenere anche in auto
Cosa intendi per tanta velocità?
per grandi coni intendi per esempio del 12" o 15"
veloci, ovvero coni leggeri. Il "pugno" che senti è proprio sintomo di velocità. Un cono pesante, lento, non riuscirebbe a dar l'impatto (a parità di potenza applicata e sensibilità del sub) di un cono leggero.
Grandi coni intendo anche dei 18", e più. In ambito professionale 12" sono un driver che fa sorridere. Parliamo comunque di concerti.
sono frequenze alte in genere (per modo di dire) da 40/45 a 65 max 70hz sono quelli da botta nello stomaco! occorre (in auto) e in casa un cono leggero e accordato alto 45 50hz. se caricato a tromba meglio
Avevo intenzione di comprare un sub con queste caratteristiche appunto, sicuramente attivo quindi già amplificato. In giro ne ho visti parecchi con driver dai 12" ai 15" con potenze intorno ai 250-300 Watt RMS che hanno un prezzo abbastanza accettabile, dai 200 ai 300 max 350 €.
Voi mi dite però che un subwoofer da 15" è proprio il minimo e girando un pò su internet ho visto che il prezzo sale di molto per driver da 18" in su.
Dite che faccio una cagata se ne prendo uno da 15" ad un prezzo accettabile?
Un altra domanda, meglio due woofer da 15" o uno da 18" a parità di potenza erogabile con stessa impedenza? (Ovviamente a cassa chiusa)
con quei prodotti non otterresti quell'effetto.
In generale nessun prodotto te lo garantisce.
C'è una scelta mirata dietro, appunto un subwoofer idoneo come caratteristiche, un caricamento studiato (dalla banale cassa chiusa, fino alla complessa tromba), un amplificatore dedicato con tot. caratteristiche.
Prodotti "plug-and-play" non esistono.
Mi potrasti fare degli esempi di sistemi con queste caratteristiche?
Quindi alla fine non è un problema di frequenze da riprodurre, perchè se bastano 45-50 Hz a dare questo effetto, anche un 10" è capace di riprodurle, ma ci vuole più che altro tanta pressione che solo grandi driver e precisi possono erogare giusto?
ci vuole un progetto, tutto qui
I componenti, da soli, non ti danno il risultato. Il risultato te lo da il sistema.
Tale effetto è raggiungibile con molti subwoofer, anche senza scomodare coni leggeri, solo che è nettamente più difficile.
Già se parti da un bel 12" della Ciare (per dirne uno tutto nostrano), in cassa chiusa da valutare secondo il modello, ed un amplificatore cazzuto (old school americano, che costano poco e rendono tantissimo) è già un ottimo punto di partenza.
Per esempio un CS325 od un CS323, su un progetto di cassa del genere
http://www.ciare.com/pdf/Progetti/MyPers...r/SW07.pdf pilotato da un bell'Orion HCCA250 darebbe ottime soddisfazioni.
Di contro, non spendi la cifra stracciata di un subwoofer attivo commerciale.