Ciao amici!!!
chi mi aiuta a capire la differenza fra cross over attivi, passivi, elettronici,.....
Che funzioni hanno?
Che differenze hanno?
Come sono quelli della Macrom, ed Audison?
Grazie milllllllllle!!!!!
Lello
mi associo alla domanda anche a me interessa sapere..
grazie
I macrom audison che dici tu sono crossver attivi, i primi tiposso dire che la serie vecchia è buona soprattutto il 3 vie che è molto più versatile e va bene cmq tu voglia configurare l'impianto, è anche leggermente migliore in qualità rispetto al 2 vie, gli audison non lo so...
Cmq vabbè attivi vuol dire che necessitano di corrente per funzionare e quindi ciò che ne esce e il segnale allo stesso livello di prima con i tagli desiderati divisi per RCA come hai voluto tu...Il problema di questi è che avendo circuitazioni interne alimentate posso aggiungere disturbi alla musica, o dargli un tono proprio, come renderla più secca e amalgamare certe frequenze, stesse problematiche di un ampli....Questi filtri tagliano sempre in modo perfetto..
I passivi non richiedono alimentazione si trovano tra gli ampli e le casse, dividono le frequenze anch'essi ma non danno colorazioni, al massimo aggiungono rumore se i componenti non sono buoni...Il problema di questi è che assorbono potenza,creano ciò dei piccoli cali di tensione ai capi dei componenti, (nella teoria questo discorso non esiste, ma nella pratica sì) e possono saturarsi, cioè se la corrente in arrivo è troppa per le loro capacità non riescono a gestirla e distogono in maniere esponenziale modificando tagli e quant'altro.....
Gli elettronici sono quelli attivi, o forse si possonoidentificare con quelli inclusi nelle autoradio, io non ho mai trovato nessuno che desse una vera differenza tra questi....
Su quale siano i meglio in realtà lo senti solo se è decenni che lavori nell'audio, ho sentito auto con entrambi, magari senti il modo doverso di suonare ma capir se è effettivamente il crossove o no solo un espertissimo può dirlo...
Crossover passivo: Circuito non alimentato, interposto tra l'amplificatore e il diffusore.
Crossover attivo: Circuito alimentato, interposto tra il pre della sorgenta e l'amplificatore.
Altro tipo di crossover attivo è il crossover elettronico "digitale".
La differeza con i normali crossover attivi precedentemente menzionati è enorme... trattasi infatti di dispositivi estremamente efficaci in grado di intervenire sul messaggio musicale quando questo si trova ancora sotto forma di bit, appena letto cioè dal cd; In questo modo non si dovrebbe introdurre nessun degrado e nessuna coloritura al segnale inquanto il processo si compie prima della conversione e della preamplificazione.
ma come si costruisce un crossover?
quali sono i criteri di costruzione?
Gallo, sei d' oro!!!
Grazie!!!
RIX, tutto chiarissimo!!!
Ma, quindi, alla fine, cosa conviene prendere???
Grazie
Sicuramente con un'attivo hai la possiblità di modificare velocemente il taglio e la pendenza, quindi ti rendi subito conto di quale ti piace di più e di come ti sembra che suoni meglio (stando attento a non eccedere i limiti degli ap altrimenti fondi)....
Con i passivi hai una riproduzione forse leggermente migliore e meno secca dell'attivo, ma tararli è una bella rottura...di vasi....Senza considerare attenuazioni e ritardi....
Un buon attivo cmq non dà grossi problemi...O l'autoradio direttamente...Ovvio devi tirare più fili, e avere 2 ampli o un 4ch anche se questa scelta non la condivido molto....
ma con una sorgetne con ritardi temporali ci sono dei problemi con i crossover per il taglio della frequenza etc etc o no??
no probl non ce ne sono...cioè come imposti il ritardo non modifica la frequenza di taglio..
ma c sono sorgenti che fanno da crossover???