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Versione completa: Sub woofer attivo su impianto di serie...un classico, ma non banale...
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Buongiorno a tutti,

volevo chiedere un parere sul tipo di connessione da realizzare per l'installazione di un sub woofer (se così si può chiamare...) attivo (Pioneer TS-WX11A) ad uno stereo originale senza RCA (RCD300mp3 della VW Passat).

Un pò di compiti li ho fatti, avendo gli ingressi Hi-level sfrutterò direttamente quelli prelevando il segnale dalle casse posteriori, e qui il dubbio:
se invece di "staccare" completamente il fronte posteriore inserissi un crossover, che ne uscirebbe fuori?
L'idea è di mantenere le casse posteriori per passeggeri e "suono d'ambiente" e parallelamente alleggerirne il carico delle frequenze basse che verranno suonate dal sub.
In questo modo pensavo di mantenere anche un "Ohm-maggio" consono alla sorgente, senza rischiare di bruciare i finali della radio con pericolosi paralleli.

Ha un senso?
In caso di risposta positiva, che crossover consigliereste di adottare (da fare anche artigianalmente, se preferibile per costo/prestazione) ? Ovvero, essendo la qualita' ed estensione del sub (come anche del resto dell'impianto) molto scarsa...dove taglio le frequenze e con che pendenza, al fine di "aiutare" un pò tutti i componenti?

Grazie molte

Marco

PS: ha senso sbilanciare poi il carico in modo da mandare un pò più corrente alle casse e meno al sub (visto che beneficia di un pò di ulteriore amplificazione? Forse conveniva aspettare il feedback, ma non riesco a fermarmi...;o)
Ciao, riguardo alla questione crossover per alleggerire le casse posteriori non mi pronuncio perchè bisogna vedere a quanto le taglieresti e altre cose, ma per quanto riguarda il fatto di mettere il tutto in parallelo non devi preoccuparti degli ohm visti dalla sorgente: quel sub (come tutto ciò che usa un ingresso di alto livello) porta un alta impedenza (il manuale dice 5000 ohm), quindi non ci sono problemi, puoi collegarlo tranquillamente lasciando anche le casse posteriori connesse.
Ma scegli il sub attivo per una questione economica? No xke sempre meglio un sub e un ampli entrylevel usati che un sub attivo
Buona notizia per il parallelo ;o)
A questo punto un dubbio (solo teorico): sbaglio o una disproporzione così alta tra le due resistenze in pratica comporta che nell'ampli del sub a parità di tensione applicata, circoli una corrente 4 volte superiore (dai 4 Ohm sull'altro ramo del parallelo...) rispetto a se fosse collegato solo lui...è un problema o ad esempio arriverà solo prima a saturazione (ovvero ad un gain inferiore)?
Per quanto riguarda l'allegerimento dei woofer mi chiedevo se avrebbe portato un beneficio sensibile o meno...che ne dite, vale la pena o è inutile (ipotizzando ad esempio un taglio a 80Hz circa)?

Per quanto riguarda invece il sub attivo piuttosto che passivo i motivi sono molteplici (in ordine di imporanza, benche tutti futili ;o):
1) mi chiedo da sempre quale sia la loro effettiva "non qualità" e ora ho la possibilità di averne uno a costo quasi zero e mi sono convinto a provarlo con le mie orecchie (ovviamente sull'auto di mia moglie, per la mia sono attualmente in "cura" da Maxtarget con altri profili)
2) ho notato che sono come cambiali, ovvero si comprano e rivendono allo stesso prezzo, non si svalutano mai...motivo in più per togliermi lo sfizio
3) dimensioni così ridotte (sotto-sedile) non si ottengono facilmente con sub standard
4) il prezzo (per l'usato) è di gran lunga inferiore (come anche la qualità...ma qui torniamo al concetto di "valutare" se in alcuni contesti può essere "quasi-sufficiente")

Grazie davvero per l'interesse...resto in ascolto per le riflessioni sul crossover...
Mi sa che non hai chiaro il calcolo degli ohm Big Grin
Allora, mettendo DUE resistenze in parallelo la formula è: R(finale)= R(1)*R(2)/((R(1)+R(2)) (formula valida solo per DUE, mi raccomando)
Cioè, a parole: moltiplichi le due resistenze e dividi per la somma.
Se sono due da 4 ohm il risultato è: 4*4/(4+4) cioè 16/8 cioè 2.
Ma se una delle due resistenze tende a infinito (rispetto all'altra), cioè come nel tuo caso una è da 4 e l'altra è da 5000, avrai: 5000*4/(5000+4) cioè 20000/5004 cioè 3.9968... quindi in pratica sempre 4. Insomma, se una è MOLTO più grande dell'altra, è quasi come se non ci fosse (immagina un cavo tagliato, resistenza infinita, quindi come se non ci fosse).
Spero ora ti sia chiaro, altrimenti cerca in rete Big Grin

Passiamo ora all'alleggerimento del carico di lavoro delle casse posteriori: vero, se gli dai un taglio in passa alto a 80 Hz le sentirai molto meglio, il problema però è come dare questo taglio. In attivo no perchè non le collegherai a nessun ampli. In passivo mi par di ricordare che fare un filtro del genere sia caro, grosso e che scaldi molto, risultato: "no buono" :-)
Diverso sarebbe se le tagliassi diciamo da 2000Hz in su, ma secondo me non avrebbe molto senso.

Per quanto riguarda il discorso qualità, è chiaro che non tutti hanno le stesse esigenze, e da quanto dici probabilmente vuoi fare un "esperimento" ben sapendo che con quel tipo di oggetto non hai un vero sub, ma più che altro un rinforzo alla parte bassa dei woofer, con poca spesa.
La qualità resta comunque inferiore a quello che si otterrebbe con una buona lavorazione delle portiere per far scendere molto i woofer, ma per cui dovresti spendere di più.

Se i problemi sono solo dovuti allo spazio, ci possono essere altre soluzioni: io ho preso un sub sottile della Pioneer da 20 di diametro (TS-SW841D) caricato in una cassa da poco più di 5 litri (che probabilmente rifarò, leggermente più grande), pilotato da un ampli: sub sotto un sedile, ampli sotto l'altro sedile.
Non raggiungo i volumi e la discesa che avevo con un 25 in una cassa da più di 20 litri (che avevo prima sull'altra auto), ma ora mi interessa avere tutto invisibile e senza occupare il baule, obiettivo raggiunto! Smile
(02-04-2013, 07:45 )trenetta Ha scritto: [ -> ]Buona notizia per il parallelo ;o)
A questo punto un dubbio (solo teorico): sbaglio o una disproporzione così alta tra le due resistenze in pratica comporta che nell'ampli del sub a parità di tensione applicata, circoli una corrente 4 volte superiore (dai 4 Ohm sull'altro ramo del parallelo...) rispetto a se fosse collegato solo lui...è un problema o ad esempio arriverà solo prima a saturazione (ovvero ad un gain inferiore)?
Per quanto riguarda l'allegerimento dei woofer mi chiedevo se avrebbe portato un beneficio sensibile o meno...che ne dite, vale la pena o è inutile (ipotizzando ad esempio un taglio a 80Hz circa)?

Per quanto riguarda invece il sub attivo piuttosto che passivo i motivi sono molteplici (in ordine di imporanza, benche tutti futili ;o):
1) mi chiedo da sempre quale sia la loro effettiva "non qualità" e ora ho la possibilità di averne uno a costo quasi zero e mi sono convinto a provarlo con le mie orecchie (ovviamente sull'auto di mia moglie, per la mia sono attualmente in "cura" da Maxtarget con altri profili)
2) ho notato che sono come cambiali, ovvero si comprano e rivendono allo stesso prezzo, non si svalutano mai...motivo in più per togliermi lo sfizio
3) dimensioni così ridotte (sotto-sedile) non si ottengono facilmente con sub standard
4) il prezzo (per l'usato) è di gran lunga inferiore (come anche la qualità...ma qui torniamo al concetto di "valutare" se in alcuni contesti può essere "quasi-sufficiente")

Grazie davvero per l'interesse...resto in ascolto per le riflessioni sul crossover...

ragionavo cosi anche io anni fa...provai un sub attivo per vedere come mai tutti ne parlano male e alla fine l avevo capito...anche un semplice sub passivo più ampli è un altro mondo
Ciao Glaucos, non ti nascondo che l'idea del sub sottile l'ho valutata inizialmente, ma andando a fare due conti ho valutato che difficilmente avrei speso meno di 200/250€ (tra cablaggi, cassa, altoparlante e minuteria), mentre con 50€ mi tolgo questo sfizio (convinto che lo rivenderò sdegnato pochi giorni dopo... :OX ).

Per quanta riguarda il parallelo mi sono spiegato male: io mi riferivo alla corrente che scorrevà nell'amplificatore integrato nel Sub, ovvero alla corrente che circola nel ramo del "parallelo" con resistenza di 5KOhm (vedendolo come un partitore di corrente).
Tuttavia sbagliavo ugualmente, infatti riprendendo le formule stamattina mi sono accorto che mi dimenticavo di ridividere la corrente per lo stesso fattore 4, il che era tra l'altro ovvio, essendo la tensione ai capi della singola "resistenza" sempre la stessa (con o senza il parallelo)

...forse la notte farei meglio a dormire...Grazie comunque...

PS: per mia curiosità, mi puoi condividere il progetto che hai utilizzato/utilizzerai per realizzare la cassa (spessore del legno, dimensioni esterne ed eventuale raccordo).
(02-04-2013, 19:53 )trenetta Ha scritto: [ -> ][...]
PS: per mia curiosità, mi puoi condividere il progetto che hai utilizzato/utilizzerai per realizzare la cassa (spessore del legno, dimensioni esterne ed eventuale raccordo).

Nessun progetto per ora, ho preso la cassa fatta dalla Pioneer appositamente per il mio sub, QUESTA.

Sul sito le dimensioni non ci sono, ma le ho misurate io: 34*23*14, spessore del legno 2 centimetri: solidissima!
In realtà anche se fatta apposta ha solo 5,7 litri interni, mentre il sub viene dato per minimo 4,2 - massimo 14,3 - consigliato 11,3, quindi sta molto vicina alla misura minima e il sub non scende molto.

Una volta messa sotto il sedile però mi sono accorto che avrei ancora spazio da utilizzare, quindi devo prendere bene le misure e poi farne un'altra (o modificare questa), leggermente più alta, in modo da guadagnare ancora un paio di litri.