26-05-2013, 23:07
(26-05-2013, 22:03 )marco206 Ha scritto: [ -> ]Il problema è che se parli di "dovrebbe", "probabilmente", "solitamente" o non hai mai sviluppato un sistema audio in tutta la tua vita, oppure hai frequentato pseudo corsi universitari dedicati all'argomento.
In ogni caso, molto semplicemente, dato che la stragrande maggioranza non ha competenze, esperienze, attrezzatura per procedere ad affinare un sistema, preferisco consigliare sempre abbinamenti semplici, e meno inclini ad effetti collaterali, che avvengono più in un tweeter che va incontro al woofer, che viceversa.
Questo è un discorso generale in un contesto generale, è chiaro che in casi "no compromize" ( azz sembro Max ), viene valutato tutto nei minimi dettagli .
Comunque, 3khz è un normalissimo taglio ELETTRICO umano; bisogna però vedere come ACUSTICAMENTE risponderanno woofer e tweeter e DEVI considerare ogni aspetto, anche il più intriseco.
Estremizzando il discorso, sia il mio punto di vista sia il tuo sono sbagliati, es:
Il mio è sbagliato, perchè se avessi tra le mani un tw che non scende neanche a buttarlo da un balcone sotto gli 8khz, sarebbe estremamente difficile anche solo pensare di avere un woofer che salga senza problemi fino a tal punto.
Il tuo è sbagliato, perchè se avessi tra le mani un wf che non passa il khz di banda acustica utile, sarebbe estremamente difficile anche solo pensare di avere un tweeter che scenda senza problemi fino a tal punto.
Il punto a mio favore è che un normalissimo 2vie, con incrocio medio diciamo 4khz (leggasi avere un mediobasso) mette d'accordo tutti gli utenti medi; blanda insonorizzazione, mediobasso dinamico, impatto accettabile, niente grave buco di frequenza, e tweeter non trapanante.
Il punto a tuo sfavore è che se si acquistasse un woofer puro, che magari a 4khz acusticamente neanche ci arriva, far scendere un tweeter da 1" a 2khz significa andare incontro a problemi che il 90% degli utilizzatori non saprebbe risolvere.
Se vuoi discutere in modo più approfondito definisci "scende molto", cosi da valutare nel dettaglio.
Beh, per quel woofer, cosi a occhio, direi che dobbiamo stare sui 2600-3000. Il crox del kit brax incrocia a 2600 infatti ho visto prima. Beh un sistema car audio non l'ho mai sviluppato, mi intriga farmelo da solo infatti e sto leggendo a destra e a manca per essere il più informato possibile. Di tempo, ne ho. Tutte queste cose verranno montate se va bene tra qualche mese.
Ho in ordine un microfono ambientale che mi arriva in settimana, e ho gia una scheda audio Roland di fascia medio alta con preamplificatori vf di derivazione catewalk che uso per altre cose, che penso vada più che bene allo scopo. Quindi le mie misure poi me le prenderò con calma con gli attrezzi del caso per non fare cosi "a naso".
Ti cito un articolo che ho letto proprio prima:
Citazione:Because loudspeaker drivers start to become directional with increasing frequency it is necessary to establish an upper usable frequency for woofers and midrange drivers. In Table 1 we have fisted "conservative" and "highest recommended" upper frequency limits for various driver diameters. Using most drivers above these limits will result in rather narrow radiation patterns (i.e., "beaming").
In sostanza dice che sopra un certo limite un mediobasso in fuori asse funziona da cani, quindi ce un limite a quanto alto lo puo far funzionare. Ce poi una tabella con varie misure di speaker e come 6.5" consiglia di incrociare tra 1.73 khz e 3.46 khz massimo per evitare suono troppo direzionato.
Quindi sostanzialmente, un mediobasso da 6,5 sopra i 2500-2600 comincia ad essere affetto da monodirezionalità e ti perde in fuoriasse.
Poi ovviamente, l'ambiente dell'auto è pieno di riflessioni che ti vanno a modificare l'ideale risposta in frequenza, per cui probabilemente non è mai male avere della possibile estensione in alto con cui giocare perchè non è scritto nella pietra che sia sempre meglio tagliare basso. Ma penso concorderai con me che più tagli in alto più fai dei sacrifici sulla riproduzione in gamma media perchè vai a chiedere alla membrana di fare un lavoro che fisicamente è difficile.
Basta fare una prova pratica per trasortare tutta sta teoria nella realtà, si scarica audacity e si crea un file audio che riproduce per tot secondi un'onda sinusoidale chesso a 60 o 80 hz, più nello stesso tempo un altra a 1 khz. Poi lo fai riprodurre al tuo sistema e con un analizzatore di spettro gli dai un occhio. Vedrai che vicino a un khz avrai altri picchi perchè la simultanea riproduzione del basso da parte dello stesso altoparlante ti va a distorcere la riproduzione in gamma media.
Che poi, per l'utente medio che vuole un sistema ben suonante, tagliare a 5khz o 6 sia la soluzione più facile è immediata puo essere, ma per le leggi della fisica è un compromesso. Anzi, paradossalmente se uno ha intenzione di montare in predisposizione, cercare di far riprodurre il più possibile dello spettro a tweeter ti mantiene l'immagine molto meglio che un taglio alto, perchè col taglio alto te la abbassi ai piedi. Il sistema coral che ho ora è tagliato di suo 5khz, ok che è entry level, ma lo senti che fa fatica.
Comunque stiamo divagando, anche se è bello confrontare le proprie idee Come dici tu, questa (per quanto solida) è teoria, e se alla fine con l'rta e con le orecchie soprattutto sento che incrociato a 2600 o 3k fa schifo, ovvio che mi alzo la frequenza