ciao raga
leggevo su alcuni forum americani che tra le due(o più batterie) andrebbe applicato un fusibile...è vero?è utile?
io fra poco cambierò batterie e installerò una zenith agm da 45ah davanti e una zenith agm da 100ah dietro,collegate da un cavo sarflex(da saldatrice) di sezione 50mm...vi chiedevo se fosse il caso di mettere un fusibile tra le due batterie e se si,di quanti ampere?
il mio alternatore è da 70A...
ps.ero tentato di cambiare il mio alternatore(che sta facendo scherzi) con uno da 120...quali saranno le conseguenze?pro e contro di questo cambiamento?
grazie a tutti
guarda non me ne intendo molto di queste cose,ma non ne vedo il senso...
secondo me inseriresti solo una (seppur minima) caduta di tensione sul cavo...poi non so
boh neanch'io me ne intendo,per quello chiedo
il fusibile va visto per quello che è:
una protezione.
cosa proteggiamo, con un fusibile? non la batteria, di certo.
ma scongiuriamo l'ipotesi che un conduttore (cavo) connesso alla stessa, possa accidentalmente deisolarsi o tranciarsi, con conseguenze DISASTROSE per l'impianto elettrico e l'intera vettura.
avete mai visto una batteria scaricare ISTANTANEAMENTE su un corto, tutta la cotrrente di cui dispone? beh, fonde l'acciaio, ve lo garantisco.
9 su 10, addio auto...
quindi è solo il buonsenso che determina se i fusibili sono necessari o meno.
se ho due batterie in parallelo ( anche in serie, dipende da cosa ci faccio) e sono praticamente a contatto, il fusibile tra gli stessi è inutile.
se le batterie sono fisicamente distanti, anche solo poche decine di cm, e devo interporre un cavo di colòlegamento, ecco che il fusibile (perlomeno tra i poli + in caso di collegmento parallelo, o sul + che connette al - in caso di collegamento in serie) diventa importante.
cadute di tensione..?? ma no.
semmai parliamo di resistenze da contatto.
trascurabili, in questi casi.
Sempre esaurienti le tue risposte...
Domanda da neofita: IN GENERALE,introdurre una resistenza di contatto in un sistema di batterie in parallelo, fa ridurre la corrente che attraversa i conduttori o la tensione ai capi?
cioè nella legge di ohm V=R I si ragiona a parità di corrente o di tensione?immagino la risposta sia tensione...
Sono grandezze direttamente proporzionali è indifferente quale delle due prendi in considerazione.
Con R costante se diminuisce V diminuisce anche I e viceversa.
(21-11-2013, 20:35 )cesco v91 Ha scritto: [ -> ]Sono grandezze direttamente proporzionali è indifferente quale delle due prendi in considerazione.
Con R costante se diminuisce V diminuisce anche I e viceversa.
Si, V e I sono direttamente proporzionali, ma non R e I.
Se aumenta R a parità di V, diminuisce I, e viceversa.
quello che chiedevo è questo,la "perdita" che introduce la resistenza si paga in termini di tensione o di corrente?immagino che si paghi in corrente,nel senso che arriva meno corrente agli amplificatori...
Più R è grande meno corrente passa tenendo costante V, ma mi sembra un'ovvietà. Non ho capito dove vuoi arrivare XD
(21-11-2013, 21:36 )cesco v91 Ha scritto: [ -> ]Più R è grande meno corrente passa tenendo costante V, ma mi sembra un'ovvietà. Non ho capito dove vuoi arrivare XD
Cesco chiedevo conferma se era meno corrente ad arrivare all'ampli o meno tensione (anche se non si può dire che arriva meno tensione, piuttosto la "vede").
cmq ho capito, grazie
Ok...ma da quanti ampere devo mettere il fusibile?
Riguardo all`eventuale cambio alternatore che mi dite?
Ps. Grazie max per l`ottima spiegazione!