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Versione completa: Woofer professionali in auto
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non è questione di woofer o non woofer.

nel comparto pro, il termine "subwoofer" non è mai esistito; eppure i 25hz si sono sempre riprodotti, e con pressioni non indifferenti.

per cui non è tanto il trasduttore in sè; ma cosa deve fare, come lo si carica, come lo si usa.

un cerwin vega 154, serie vegaflex (ormai introvabile) o un RCF w390, ti ribaltavano l'auto, sia per il punch che potevano elargire, sia per la pressione sonora che potevano scatenare. e sapevano fare l'ultrabassa con grande controllo e velocità.


...a patto di infilarli in una bara accordata.


oggi occorre fare i 40hz a 150db, in meno di 50 litri....
(04-12-2013, 23:49 )TurnUpTheBass Ha scritto: [ -> ]Grazie mille per la spiegazione dettagliata Smile
Invece posso sapere che ne pensate del box?
Molte persone sono della rigida convinzione che i woofer vanno messi in cassa chiusa punto.
Secondo me dipende dai gusti... in teoria con una cassa chiusa si ottengono bassi secchi e ben marcati (quelli che tolgono il fiato insomma hahaha) invece con una cassa bass reflex sono maggiori e con frequenze più basse ma abbastanza dolci...
Ma questa è solo una mia opinione...
Avanti voi xD
TurnUpTheBass

Dipende da esigenza musicale e componente.

Di sicuro non ha senso mettere un w390 (tanto per esempio) in chiusa, altrimenti ti serve tutta l'auto come spazio per allinearlo correttamente, e fidati che a bassi ben marcati é uno dei woofer migliori mai prodotti.
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