10-01-2014, 21:37
10-01-2014, 22:41
(10-01-2014, 07:45 )DragonHB Ha scritto: [ -> ](10-01-2014, 07:08 )megane Ha scritto: [ -> ](10-01-2014, 05:57 )DragonHB Ha scritto: [ -> ]Max non volermene ma io rimango dell'opinione che è esclusivamente, o quasi, una questione di gusti Non credo che Gianluca abbia cambiato il pq20 per il Rockford perchè è masochista e lo stesso io che ho messo (o meglio metterò) un rockford sui tweeter perchè dopo aver provato 3 rockford, un alpine duo b circuit e un soundstream reference proprio uno dei rockford è quello che suonava meglio, secondo i miei gusti.
Poi che in molti scelgano il pq20 perchè rappresenta i gusti della maggior parte di noi è un altro discorso
Boh,
secondo me, la timbrica è una ed una sola, non c'è gusto che tiene...
Se poi lui con il plug & play, ha preferito il RF poichè si è avvicinato di più alla timbrica reale, è un altro discorso...
sicuramente ha preferito certi aspetti, che si ci avvicinavano di più ad un timbro di qualcosa a lui familiare, rispetto ad altri...
Purtroppo, spesso, mancano punti di riferimento o confronti,
facendo un giro, in un centro Home, ascoltando un bel impianto hi-end,
di quelli timbricamente corretti... è più facile notare se un amply si avvicina di più o meno alla timbrica reale...
Oppure ascoltare concerti dal vivo, magari Unplugged, aiuta molto a capire il vero timbro...
Oppure avere un CD, dove ci sono tracce di rumori reali, come può essere la pioggia, un temporale, una moto che passa, un treno, un applauso, ecc...
O Roberto che suona la batteria, sa veramente qual' è la sua vera timbrica...
Ma è ovvio che la timbrica reale è una sola e da (ex) batterista anche io ti posso dire che qualsiasi cd registrato in studio, anche col miglior impianto hi end non sarà mai come ascoltare dal vivo, eccezion fatta per gli unplagged. Ma visto che io ascolto molto poco live ma più spesso cd registrati in studio baso il mio impianto per questo tipo di ascolto e ai miei gusti personali.
Condivido pienamente il discorso di roby
Non era un attacco a te, o a qualcuno in particolare...
Ho fatto una mia considerazione...
10-01-2014, 23:31
(10-01-2014, 07:45 )DragonHB Ha scritto: [ -> ]Ma è ovvio che la timbrica reale è una sola :D e da (ex) batterista anche io ti posso dire che qualsiasi cd registrato in studio, anche col miglior impianto hi end non sarà mai come ascoltare dal vivo
ovvio, sono due condizioni totalmente differenti.
Citazione:eccezion fatta per gli unplagged.
dipende...
soprattutto l'ambienza di particolari condizioni ambientali e di ripresa, non sempre è così facilmente riproducibile.
10-01-2014, 23:43
(10-01-2014, 22:41 )megane Ha scritto: [ -> ]Si si anche io(10-01-2014, 07:45 )DragonHB Ha scritto: [ -> ](10-01-2014, 07:08 )megane Ha scritto: [ -> ](10-01-2014, 05:57 )DragonHB Ha scritto: [ -> ]Max non volermene ma io rimango dell'opinione che è esclusivamente, o quasi, una questione di gusti Non credo che Gianluca abbia cambiato il pq20 per il Rockford perchè è masochista e lo stesso io che ho messo (o meglio metterò) un rockford sui tweeter perchè dopo aver provato 3 rockford, un alpine duo b circuit e un soundstream reference proprio uno dei rockford è quello che suonava meglio, secondo i miei gusti.
Poi che in molti scelgano il pq20 perchè rappresenta i gusti della maggior parte di noi è un altro discorso
Boh,
secondo me, la timbrica è una ed una sola, non c'è gusto che tiene...
Se poi lui con il plug & play, ha preferito il RF poichè si è avvicinato di più alla timbrica reale, è un altro discorso...
sicuramente ha preferito certi aspetti, che si ci avvicinavano di più ad un timbro di qualcosa a lui familiare, rispetto ad altri...
Purtroppo, spesso, mancano punti di riferimento o confronti,
facendo un giro, in un centro Home, ascoltando un bel impianto hi-end,
di quelli timbricamente corretti... è più facile notare se un amply si avvicina di più o meno alla timbrica reale...
Oppure ascoltare concerti dal vivo, magari Unplugged, aiuta molto a capire il vero timbro...
Oppure avere un CD, dove ci sono tracce di rumori reali, come può essere la pioggia, un temporale, una moto che passa, un treno, un applauso, ecc...
O Roberto che suona la batteria, sa veramente qual' è la sua vera timbrica...
Ma è ovvio che la timbrica reale è una sola e da (ex) batterista anche io ti posso dire che qualsiasi cd registrato in studio, anche col miglior impianto hi end non sarà mai come ascoltare dal vivo, eccezion fatta per gli unplagged. Ma visto che io ascolto molto poco live ma più spesso cd registrati in studio baso il mio impianto per questo tipo di ascolto e ai miei gusti personali.
Condivido pienamente il discorso di roby
Non era un attacco a te, o a qualcuno in particolare...
Ho fatto una mia considerazione...
(10-01-2014, 23:31 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]Si certo ma è l'unico tipo di riproduzione che più si avvicina ad ascoltare lo stumento dal vivo in quanto non è riprodotto o modificato da strumenti elettronici prima di arrivare in macchina(10-01-2014, 07:45 )DragonHB Ha scritto: [ -> ]Ma è ovvio che la timbrica reale è una sola e da (ex) batterista anche io ti posso dire che qualsiasi cd registrato in studio, anche col miglior impianto hi end non sarà mai come ascoltare dal vivo
ovvio, sono due condizioni totalmente differenti.
Citazione:eccezion fatta per gli unplagged.
dipende...
soprattutto l'ambienza di particolari condizioni ambientali e di ripresa, non sempre è così facilmente riproducibile.
11-01-2014, 00:33
assolutamente.
sempre che non sia successivamente"pasticciata" in sede di conversione-riversamento dal master...
sempre che non sia successivamente"pasticciata" in sede di conversione-riversamento dal master...
11-01-2014, 00:51
Secondo me conta moltissimo nel giudizio finale il fatto che certi finali "professionali come il pq20 abbiano bisogno di tanto lavoro...strumentazione e alta preparazione per dare il meglio..
Dubito che tutti noi appassionati ogni volta che abbiamo per le mani ampli del genere possiamo affermare di averli portati davvero al massimo...
Come avete scritto sopra l alta fedeltá e la correttezzq timbrica sono solo una.
Il resto sono gusti...di chi magari non vuole..non puó..o nn è riuscito a tirare fuori il massimo da un ampli superiore...
E ad ogni modo de gustibus...ció nn toglie che uno che preferisca un ampli meno corretto ad un altro dica baggianate..i gusti sono cmq gusti...la musica ai ascolta per passione e diletto..anche! Per cui non tutti si preoccupano della perfetta esecuzione tecnina
..che scinde dai gusti...sempre IMHO...
Dubito che tutti noi appassionati ogni volta che abbiamo per le mani ampli del genere possiamo affermare di averli portati davvero al massimo...
Come avete scritto sopra l alta fedeltá e la correttezzq timbrica sono solo una.
Il resto sono gusti...di chi magari non vuole..non puó..o nn è riuscito a tirare fuori il massimo da un ampli superiore...
E ad ogni modo de gustibus...ció nn toglie che uno che preferisca un ampli meno corretto ad un altro dica baggianate..i gusti sono cmq gusti...la musica ai ascolta per passione e diletto..anche! Per cui non tutti si preoccupano della perfetta esecuzione tecnina
..che scinde dai gusti...sempre IMHO...
11-01-2014, 04:42
Ognuno ha i suoi gusti e le sue idee ed è giusto,io per esempio con i miei generi(dance anni 90,hardstyle e gigi d'agostino)sono soddisfatto del mio RF,certo quando ascolto qualcosa con voci femminili strumenti ecc non ho il top come ho sentito in altri impianti.
Perciò per me avere un pq20 nel mio sistema sarebbe sprecato,ma non che sia da buttare rispetto agli rf o audio art,anzi vorrei e spero di ascoltare con i miei brani diciamo "da sq" il pq20 per trarre le differenze con i vari abola che ho sentito.
Perciò per me avere un pq20 nel mio sistema sarebbe sprecato,ma non che sia da buttare rispetto agli rf o audio art,anzi vorrei e spero di ascoltare con i miei brani diciamo "da sq" il pq20 per trarre le differenze con i vari abola che ho sentito.
11-01-2014, 04:43
(10-01-2014, 18:01 )Bioss Ha scritto: [ -> ]Magari cambio il titolo, max & nik... La storia infinita
OT
Gian, alla fine dei fatti,tra me, il pensionato qui presente, e quella vecchia ciabatta del buon Max, c'e' un rapporto di stuzzico reciproco, ma ci si vuole bene
Immaginarsi pds senza noi due, sarebbe noioso!
11-01-2014, 09:56
OT bastard inside mode:
senza le tue perle.. sicuramente... ghgh
fine OT
senza le tue perle.. sicuramente... ghgh
fine OT
11-01-2014, 09:57
Le mie considerazioni personali.
I due amplificatori presi in esame sono abbastanza differenti tra loro, ma mi sento di spezzare una lancia a favore del rockford di Gianluca in quanto questo marchio viene spesso bistrattato o destinato solamente al pilotaggio di subwoofer quando in realtà vanno molto bene su tutta la gamma.
Il setup di Gianluca è assolutamente anticonvenzionale e di pregio in quanto il segnale subisce pochissime elaborazioni e arriva agli amplificatori pressochè inalterato: si ha quindi una sorgente molto neutra e dettagliata in tutta la gamma, e SI SENTE!
Tornando al tema del topic, reputo entrambi i finali molto validi anche se da abbinare con attenzione.
Il rockford testato nel mio setup con porte blindate sugli hertz hv165xl mi è piaciuto meno nella mediobassa rispetto al audioart in quanto c'era troppo basso e mi è parso molto meno controllato e più "sbrodolone".
In media e medioalta invece, i finali sono entrambi bensuonanti e la scelta dipenderebbe prettamente dai gusti personali e al genere musicale che si ascolta abitualmente.
Ho notato inoltre che da freddo l' rf suonava un po' freddino mentre dopo una decina di minuti di riscaldamento il suono prendeva corpo in medioalta ed era un gran bel sentire.
Nell'auto di Gianluca la differenza a monte si sente eccome, e con i teq6 la situazione si ribalta rispetto a quanto detto prima.
L'audioart risulta veramente moscio e privo di punch, con la gamma bassa pressochè inesistente.
Il rockford invece si amalgama alla perfezione con la catena e restituisce un suono pieno ma controllato in gamma mediobassa.
In medioalta l'audioart risulta dettagliato ma più dolce, mentre il rf molto dettagliato e più neutro; hanno una timbrica diversa ma è un bel ascoltare con entrambi.
Vorrei rifare le prove in futuro, con un incrocio perfezionato nel mio setup per testare il rf e le portiere blindate pesantemente nell'auto di Gianluca per testare l'audioart.
Spero che anche le mie considerazioni vi siano gradite
PS: max hai spedito il tweeter? dopo la mail di martedì 7 non mi hai più detto nulla e mi piacerebbe potermi rimettere al lavoro, rifacimento dei passivi compreso
I due amplificatori presi in esame sono abbastanza differenti tra loro, ma mi sento di spezzare una lancia a favore del rockford di Gianluca in quanto questo marchio viene spesso bistrattato o destinato solamente al pilotaggio di subwoofer quando in realtà vanno molto bene su tutta la gamma.
Il setup di Gianluca è assolutamente anticonvenzionale e di pregio in quanto il segnale subisce pochissime elaborazioni e arriva agli amplificatori pressochè inalterato: si ha quindi una sorgente molto neutra e dettagliata in tutta la gamma, e SI SENTE!
Tornando al tema del topic, reputo entrambi i finali molto validi anche se da abbinare con attenzione.
Il rockford testato nel mio setup con porte blindate sugli hertz hv165xl mi è piaciuto meno nella mediobassa rispetto al audioart in quanto c'era troppo basso e mi è parso molto meno controllato e più "sbrodolone".
In media e medioalta invece, i finali sono entrambi bensuonanti e la scelta dipenderebbe prettamente dai gusti personali e al genere musicale che si ascolta abitualmente.
Ho notato inoltre che da freddo l' rf suonava un po' freddino mentre dopo una decina di minuti di riscaldamento il suono prendeva corpo in medioalta ed era un gran bel sentire.
Nell'auto di Gianluca la differenza a monte si sente eccome, e con i teq6 la situazione si ribalta rispetto a quanto detto prima.
L'audioart risulta veramente moscio e privo di punch, con la gamma bassa pressochè inesistente.
Il rockford invece si amalgama alla perfezione con la catena e restituisce un suono pieno ma controllato in gamma mediobassa.
In medioalta l'audioart risulta dettagliato ma più dolce, mentre il rf molto dettagliato e più neutro; hanno una timbrica diversa ma è un bel ascoltare con entrambi.
Vorrei rifare le prove in futuro, con un incrocio perfezionato nel mio setup per testare il rf e le portiere blindate pesantemente nell'auto di Gianluca per testare l'audioart.
Spero che anche le mie considerazioni vi siano gradite
PS: max hai spedito il tweeter? dopo la mail di martedì 7 non mi hai più detto nulla e mi piacerebbe potermi rimettere al lavoro, rifacimento dei passivi compreso