02-03-2014, 13:57
Ciao a tutti!
Ragazzi anzitutto devo dirvi che finalmente sono stato candidato per il
premio PPLRU, ossia il Post Più Lungo del Regno Umano, e spero quest'
anno di ricevere in premio la prestigiosa Penna Dall' Inchiostro Infinito,
la mia strategia è di indurre gli avversari al ritiro per sfinimento
Per rendere il post ancora più lungo (e per facilitarvi la lettura ) ho
spaziato ogni riga e ogni "paragrafo". Votatemi
Dopo un po di sana auto ironia per non prendersi mai troppo sul serio
arriviamo all' argomento del topic.
Sto progettando il mio nuovo impianto sound quality Hi End, partendo
dalla sorgente Nakamichi mb-100 col suo Dac, che già posseggo. Il
resto è da comprare.
Siccome ho già torturato oltremodo l' impegnatissimo Max via mail che
a un certo punto ha sventolato bandiera bianca
credo che ora sia giusto torturare un po anche voi che dite?
Pensavo ad una amplificazione tutta a/d/s per il fronte, che dovrà
suonare due woofer Morel Elate6 e due tweeter Morel Supremo Piccolo.
Però non so ancora che configurazione adottare.
Ho pensato a queste possibilità, ve le ho numerate in modo che siano di
più facile consultazione e richiamo:
-1- pq10 a ponte sui tw e pq20 a ponte sui wf
-2- ph15, 4 canali a ponte sui wf, e con gli altri due canali i tw
cosa ne pensate della differenza a ponte sui wf, tra il pq20 ed il ph15?
-3- pp100 sui tw e pq20 a ponte sui wf.
Alternativa al pp100 sarrebbe un pp40 o un pp80...cosa ne pensate?
-4- un a/d/s 8 canali come l' mx o altri (pq8 ecc.) o il leggendario
PX/A, però mi risultano molto difficili da reperire, e sul loro utilizzo nel
mio contesto qualcuno mi sa dire qualcosa?
-5- Per il DSP pensavo ad un Helix p-dsp o al c-dsp, oppure al Mosconi
dsp6to8, oppure al più economico bit ten, che potrei usare solo per
tagli, eq, ritardi senza fargli fare la riconversione del segnale già
eccellente che esce dal Dac Nakamichi, parecchie spanne migliore; cosa
ne pensate?
-6-Riguardo al sub ci sarebbe da aprire un nuovo capitolo.
Dopo essermi studiato a fondo decine di pagine di descrizioni addirittura
in giapponese, francese e spagnolo tradotto sui sub che vi andrò ad
elencare, è spuntato un nuovo amichetto, anzi due...
Ecco i sub audiofili hi end sui quali ho raccolto info e che sono/erano dei
candidati, sperando sia cosa gradita e non noiosa vi faccio alcune mini recensioni in base ai miei "studi":
- in primis ho scartato il mio tanto agognato Morel Ultimo perchè non
può reggere il confronto con alcuni dei sub a cui pensavo, che sono di
un' altra categoria, anche se il Morel rimane cmq eccellente.
- A/D/S 310PX
sub estremamente sexy, una vera opera d' arte moderna, un progetto
di costruzione unico al mondo, con dei distanziali in ottone nel cestello
ed altre chicche, acclamato come uno dei migliori sub audiofili mai
creati, un 10 pollici che richiede poco wattaggio...(apro un post per
farvelo vedere meglio, assieme all' ampli px/a). Questo sub era
diciamo così prenotato a parole, ma giustamente il venditore (un noto
bischeraccio ) non potendo più aspettare che le mie tasche
respirassero un po l' ha prestato/regalato, quindi è svanito insomma
Però ogni tanto ne spunta qualcuno sul web..
- FAITAL PRO 12HP1060
un sub di alta qualità in tela per applicazioni professionali home,
garantito da Max come una delle migliori scelte audiofile odierne come
prezzo e diametro 12, nuovo a 300 euro... Richiede una cassa molto
grande e un po di cura per farlo suonare bene, ma io non ho problemi
di cofano e questo rimane una delle scelte più probabili...
Se avete proposte di un 15 di pari livello vi ascolto..
- SONY XES L50
il sub che accompagna la super esoterica serie old school Xes, un 12
pollici misto tela e se non erro carta pressata, doppia bobina da 2 ohm,
doppio centratore, super leggero, costruzione di qualità, uno dei pochi e
forse dei primi ad usare interamente il neodimio nel gruppo magnetico,
per dimensioni pari a circa 9 volte l' efficienza della ferrite. Pare cmq
che ad oggi non si sia potuto dimostrare l' effettivo miglioramento in
prestazioni del neodimio sulla ferrite, a parità di efficienza magnetica.
Adotta cmq una configurazione particolare del neodimio all' interno del
magnete, un brevetto unico che dovrebbe ulteriormente migliorarne le
prestazioni. Anche qui mi sono dato alla ricerca selvaggia di info, e in
giappone, usa, regno unito, spagna e francia, gli appassionati più
esperti lo danno come uno dei sub audiofili ad uso car migliori che sia
mai stato creato. Ho sentito però anche dei pareri discordanti dai più,
riguardo al fatto che la serie xes fosse esoterica in termini di
elettronica, tra sorgente, dac, caricatore ed AMPLIFICATORI M50
(questi ultimi alcuni dicono che abbiano addirittura esagerato nel
mettere dei componenti super super esoterici, ma il risultato generale
è diciamo senz' anima, parole di persone che hanno fatto confronti
diretti con le migliori serie audiofile soundstream, ads, brax,
monolitich, mchintosh, phoenix gold ecc), MA che gli altoparlanti non
fossero all' altezza del resto e del prezzo proposto, ma solo all' altezza
di una buona strategia commerciale circa l' alone di esoterismo della
serie xes. Quindi mi sorgono dei dubbi. Lo xes l' ho trovato usato in
ottime condizioni, proposto a 220 euro, ma si tratta pur sempre di
trasduttore di circa una 15ina di anni fa. Cosa ne pensate?
- VELODYNE DF10SC
considerato universalmente --IL-- SUB AUDIOFILO! Trovati entrambi
NUOVI a circa 900 per il 12 e un po meno per il 10.
Questo sub me l' ha fatto conoscere il grande Max. A detta sua è il
migliore, e di gran lunga, che abbia mai ascoltato in auto. Bene, ho
fatto circa una settimana di ricerche, tra la versione home e car. Che
dire? Se non basta la parola di max, posso portate altre centinaia di
testimonianze di malati spendaccioni di una certa età, che dopo aver
provato tutta la roba esoterica sul mercato, concordano che se si
dovesse eleggere realmente il miglior sub (ad uso audiofilo e altissima
fedeltà) del mondo non avrebbe alcun minimo dubbio sul votare per
questo Velodyne.
La particolarità sta in una cosa bestiale che non conoscevo. Il Servo
Controllo. La prima credo sia stata la Velodyne a farlo, poi forse è stato
copiato. Si tratta di un dsp esterno al sub, che si collega con un cavetto
a dei sensori all' interno del sub, dove un accelerometro e credo altri
sensori misurano in tempo reale le escursioni del cono; e il processore
analizza il messaggio sonoro che arriva al sub, e va a correggere
sempre ovviamente in tempo reale, le escursioni del cono, che quindi di
fatto risulta eccellente in tutte le situazioni. Potete per assurdo metterlo
anche in free air, o in chiusa gigante, o in reflex minuscola, il sub
risponderà sempre al meglio, adeguandosi alle circostanze. La versione
per home possiede addirittura un microfon ed un software interno che
analizza la risposta ambientale (ad. es. stanza gigante o piena di
mobili, o componenti che suonano in un certo modo) e si autoequalizza
calcando un semplice pulsante. In ambito home la versione con ampli
integrato costa sui 4000 euro, per farvi capire di cosa parliamo.
Pare che sia l' unico sub al mondo per car in grado di scendere
addirittura a 15 hz (parlo di un 10pollici eh!) con una linearità di
risposta fuori da ogni schema...perdendo solo un pugno di db confronto
alla risposta chessò sui 100 hz, alcuni dicono che sia anche troppo pulito
e lineare . Inoltre grazie alle sue caratteristiche uniche riesce ad
essere l' unico sub che alle ultrabasse fa arrivare solo l' 1% di
distorsione, mentre i sub convenzionali più o meno tutti, si attestano
intorno al 25% di distorsione. Pensate un po. Il manuale dice
addirittura di non pilotarlo con ampli tipo zapco e altri, che non
dichiarino un range di lavoro almeno dai 10Hz in su, in quanto questo
umile 10 pollici i 15hz di terremoto li fa davvero, e li fa alla grande!
Se non erro però non sale (per limite voluto dal suo dsp) oltre i 120 e
qualcosa hertz.
Uno dei tecnici che ha partecipato alla progettazione ha detto che però
questo sub un po ha deluso tutti alla velo, nel senso che ammettendo
che loro venivano dal reparto home, sul car non sono riusciti a dare
molta "dinamica" al loro sub, ripeto parole loro. Cioè se uno vuole
moltissimo volume può rimanere deluso. In compenso, non esiste
niente di niente al mondo che anche solo si avvicina alla fedeltà,
velocità, pulizia, linearità e profondità (confronto al diametro) di questo
sub. Personalmente per me il volume è l' ultima cosa. Domanda
inutilmente sciocca dato che pochi lo conoscono o l' hanno ascoltato,
cosa ne pensate? Vale la pena il salto di prezzo da uno xes o un telone
pro a 200 300 euro, al velodyne da circa 900 euro? Tra l' altro c' è un
lotto di 3 sub da 10 nuovi, qualcuno è interessato? Il mio problema
però è che ancora non posso spendere ahimè! Intanto raccolgo i vostri
pareri.
- Un utente affermava che l' unico sub che può sperare anche solo di
provare a gareggiare col Velodyne in fatto di velicità, pulizia, precisione
e fedeltà è il Dynaudio Esotar 1200 (fra quelli da lui sentiti), ma che
cmq lo reputa assai inferiore al Velo, e costa più o meno quanto il
nome, 1200 euro
Scusate se alla fine mi sono dilungato (come sempre )...anche se sto
chiedendo consigli alla fine ho recensito i sub STRA LOL! Spero almeno
che vi abbia fatto piacere conoscere le caratteristiche di questo raro
gioiellino, e degli altri..
Io la spesa per il Velo la potrei/vorrei fare, ma non so se ne vale
davvero la pena; oltretutto sempre lo stesso tecnico Velo, ne
sconsigliava l' acquisto poichè diceva che non esistono più e sono
altamente introvabili i pezzi di ricambio, ed anche tutta la squadra che
ha lavorato al progetto, ora è passata ad altre società, diventando
anche solo una piccola riparazione, un' impresa complicata (a detta
sua) vista la particolarità e unicità del sub e del processore che l'
accompagna...mah!
Ricapitolando,
l' unica certezza sono gli altoparlanti per il fronte, perchè già li conosco,
e gli amplificatori a/d/s, anche se non so quali e attendo gentilmente i
vostri consigli. Credo che potrei abbandonare la mia fissa per gli a/d/s
solo se trovassi un Focal Dual Monitor o un Phass RE.
Grazie tante a tutti quelli che mi vogliono/possono sostenere ed aiutare,
e un grazie particolare all' utente Nuccio Hi FI, o meglio l' Amico
Emanuele, che come sempre dimostra una trasparente e spassionata
disponibilità arrivando a telefonarmi a SUE spese per chiaccherare per
ore sui miei dubbi "audiofili", non so chi è più malato di car audio tra
noi due! Forse Emanuele, però io almeno vincerò il PPLRU!!
Salutoni
Michele
Ragazzi anzitutto devo dirvi che finalmente sono stato candidato per il
premio PPLRU, ossia il Post Più Lungo del Regno Umano, e spero quest'
anno di ricevere in premio la prestigiosa Penna Dall' Inchiostro Infinito,
la mia strategia è di indurre gli avversari al ritiro per sfinimento
Per rendere il post ancora più lungo (e per facilitarvi la lettura ) ho
spaziato ogni riga e ogni "paragrafo". Votatemi
Dopo un po di sana auto ironia per non prendersi mai troppo sul serio
arriviamo all' argomento del topic.
Sto progettando il mio nuovo impianto sound quality Hi End, partendo
dalla sorgente Nakamichi mb-100 col suo Dac, che già posseggo. Il
resto è da comprare.
Siccome ho già torturato oltremodo l' impegnatissimo Max via mail che
a un certo punto ha sventolato bandiera bianca
credo che ora sia giusto torturare un po anche voi che dite?
Pensavo ad una amplificazione tutta a/d/s per il fronte, che dovrà
suonare due woofer Morel Elate6 e due tweeter Morel Supremo Piccolo.
Però non so ancora che configurazione adottare.
Ho pensato a queste possibilità, ve le ho numerate in modo che siano di
più facile consultazione e richiamo:
-1- pq10 a ponte sui tw e pq20 a ponte sui wf
-2- ph15, 4 canali a ponte sui wf, e con gli altri due canali i tw
cosa ne pensate della differenza a ponte sui wf, tra il pq20 ed il ph15?
-3- pp100 sui tw e pq20 a ponte sui wf.
Alternativa al pp100 sarrebbe un pp40 o un pp80...cosa ne pensate?
-4- un a/d/s 8 canali come l' mx o altri (pq8 ecc.) o il leggendario
PX/A, però mi risultano molto difficili da reperire, e sul loro utilizzo nel
mio contesto qualcuno mi sa dire qualcosa?
-5- Per il DSP pensavo ad un Helix p-dsp o al c-dsp, oppure al Mosconi
dsp6to8, oppure al più economico bit ten, che potrei usare solo per
tagli, eq, ritardi senza fargli fare la riconversione del segnale già
eccellente che esce dal Dac Nakamichi, parecchie spanne migliore; cosa
ne pensate?
-6-Riguardo al sub ci sarebbe da aprire un nuovo capitolo.
Dopo essermi studiato a fondo decine di pagine di descrizioni addirittura
in giapponese, francese e spagnolo tradotto sui sub che vi andrò ad
elencare, è spuntato un nuovo amichetto, anzi due...
Ecco i sub audiofili hi end sui quali ho raccolto info e che sono/erano dei
candidati, sperando sia cosa gradita e non noiosa vi faccio alcune mini recensioni in base ai miei "studi":
- in primis ho scartato il mio tanto agognato Morel Ultimo perchè non
può reggere il confronto con alcuni dei sub a cui pensavo, che sono di
un' altra categoria, anche se il Morel rimane cmq eccellente.
- A/D/S 310PX
sub estremamente sexy, una vera opera d' arte moderna, un progetto
di costruzione unico al mondo, con dei distanziali in ottone nel cestello
ed altre chicche, acclamato come uno dei migliori sub audiofili mai
creati, un 10 pollici che richiede poco wattaggio...(apro un post per
farvelo vedere meglio, assieme all' ampli px/a). Questo sub era
diciamo così prenotato a parole, ma giustamente il venditore (un noto
bischeraccio ) non potendo più aspettare che le mie tasche
respirassero un po l' ha prestato/regalato, quindi è svanito insomma
Però ogni tanto ne spunta qualcuno sul web..
- FAITAL PRO 12HP1060
un sub di alta qualità in tela per applicazioni professionali home,
garantito da Max come una delle migliori scelte audiofile odierne come
prezzo e diametro 12, nuovo a 300 euro... Richiede una cassa molto
grande e un po di cura per farlo suonare bene, ma io non ho problemi
di cofano e questo rimane una delle scelte più probabili...
Se avete proposte di un 15 di pari livello vi ascolto..
- SONY XES L50
il sub che accompagna la super esoterica serie old school Xes, un 12
pollici misto tela e se non erro carta pressata, doppia bobina da 2 ohm,
doppio centratore, super leggero, costruzione di qualità, uno dei pochi e
forse dei primi ad usare interamente il neodimio nel gruppo magnetico,
per dimensioni pari a circa 9 volte l' efficienza della ferrite. Pare cmq
che ad oggi non si sia potuto dimostrare l' effettivo miglioramento in
prestazioni del neodimio sulla ferrite, a parità di efficienza magnetica.
Adotta cmq una configurazione particolare del neodimio all' interno del
magnete, un brevetto unico che dovrebbe ulteriormente migliorarne le
prestazioni. Anche qui mi sono dato alla ricerca selvaggia di info, e in
giappone, usa, regno unito, spagna e francia, gli appassionati più
esperti lo danno come uno dei sub audiofili ad uso car migliori che sia
mai stato creato. Ho sentito però anche dei pareri discordanti dai più,
riguardo al fatto che la serie xes fosse esoterica in termini di
elettronica, tra sorgente, dac, caricatore ed AMPLIFICATORI M50
(questi ultimi alcuni dicono che abbiano addirittura esagerato nel
mettere dei componenti super super esoterici, ma il risultato generale
è diciamo senz' anima, parole di persone che hanno fatto confronti
diretti con le migliori serie audiofile soundstream, ads, brax,
monolitich, mchintosh, phoenix gold ecc), MA che gli altoparlanti non
fossero all' altezza del resto e del prezzo proposto, ma solo all' altezza
di una buona strategia commerciale circa l' alone di esoterismo della
serie xes. Quindi mi sorgono dei dubbi. Lo xes l' ho trovato usato in
ottime condizioni, proposto a 220 euro, ma si tratta pur sempre di
trasduttore di circa una 15ina di anni fa. Cosa ne pensate?
- VELODYNE DF10SC
considerato universalmente --IL-- SUB AUDIOFILO! Trovati entrambi
NUOVI a circa 900 per il 12 e un po meno per il 10.
Questo sub me l' ha fatto conoscere il grande Max. A detta sua è il
migliore, e di gran lunga, che abbia mai ascoltato in auto. Bene, ho
fatto circa una settimana di ricerche, tra la versione home e car. Che
dire? Se non basta la parola di max, posso portate altre centinaia di
testimonianze di malati spendaccioni di una certa età, che dopo aver
provato tutta la roba esoterica sul mercato, concordano che se si
dovesse eleggere realmente il miglior sub (ad uso audiofilo e altissima
fedeltà) del mondo non avrebbe alcun minimo dubbio sul votare per
questo Velodyne.
La particolarità sta in una cosa bestiale che non conoscevo. Il Servo
Controllo. La prima credo sia stata la Velodyne a farlo, poi forse è stato
copiato. Si tratta di un dsp esterno al sub, che si collega con un cavetto
a dei sensori all' interno del sub, dove un accelerometro e credo altri
sensori misurano in tempo reale le escursioni del cono; e il processore
analizza il messaggio sonoro che arriva al sub, e va a correggere
sempre ovviamente in tempo reale, le escursioni del cono, che quindi di
fatto risulta eccellente in tutte le situazioni. Potete per assurdo metterlo
anche in free air, o in chiusa gigante, o in reflex minuscola, il sub
risponderà sempre al meglio, adeguandosi alle circostanze. La versione
per home possiede addirittura un microfon ed un software interno che
analizza la risposta ambientale (ad. es. stanza gigante o piena di
mobili, o componenti che suonano in un certo modo) e si autoequalizza
calcando un semplice pulsante. In ambito home la versione con ampli
integrato costa sui 4000 euro, per farvi capire di cosa parliamo.
Pare che sia l' unico sub al mondo per car in grado di scendere
addirittura a 15 hz (parlo di un 10pollici eh!) con una linearità di
risposta fuori da ogni schema...perdendo solo un pugno di db confronto
alla risposta chessò sui 100 hz, alcuni dicono che sia anche troppo pulito
e lineare . Inoltre grazie alle sue caratteristiche uniche riesce ad
essere l' unico sub che alle ultrabasse fa arrivare solo l' 1% di
distorsione, mentre i sub convenzionali più o meno tutti, si attestano
intorno al 25% di distorsione. Pensate un po. Il manuale dice
addirittura di non pilotarlo con ampli tipo zapco e altri, che non
dichiarino un range di lavoro almeno dai 10Hz in su, in quanto questo
umile 10 pollici i 15hz di terremoto li fa davvero, e li fa alla grande!
Se non erro però non sale (per limite voluto dal suo dsp) oltre i 120 e
qualcosa hertz.
Uno dei tecnici che ha partecipato alla progettazione ha detto che però
questo sub un po ha deluso tutti alla velo, nel senso che ammettendo
che loro venivano dal reparto home, sul car non sono riusciti a dare
molta "dinamica" al loro sub, ripeto parole loro. Cioè se uno vuole
moltissimo volume può rimanere deluso. In compenso, non esiste
niente di niente al mondo che anche solo si avvicina alla fedeltà,
velocità, pulizia, linearità e profondità (confronto al diametro) di questo
sub. Personalmente per me il volume è l' ultima cosa. Domanda
inutilmente sciocca dato che pochi lo conoscono o l' hanno ascoltato,
cosa ne pensate? Vale la pena il salto di prezzo da uno xes o un telone
pro a 200 300 euro, al velodyne da circa 900 euro? Tra l' altro c' è un
lotto di 3 sub da 10 nuovi, qualcuno è interessato? Il mio problema
però è che ancora non posso spendere ahimè! Intanto raccolgo i vostri
pareri.
- Un utente affermava che l' unico sub che può sperare anche solo di
provare a gareggiare col Velodyne in fatto di velicità, pulizia, precisione
e fedeltà è il Dynaudio Esotar 1200 (fra quelli da lui sentiti), ma che
cmq lo reputa assai inferiore al Velo, e costa più o meno quanto il
nome, 1200 euro
Scusate se alla fine mi sono dilungato (come sempre )...anche se sto
chiedendo consigli alla fine ho recensito i sub STRA LOL! Spero almeno
che vi abbia fatto piacere conoscere le caratteristiche di questo raro
gioiellino, e degli altri..
Io la spesa per il Velo la potrei/vorrei fare, ma non so se ne vale
davvero la pena; oltretutto sempre lo stesso tecnico Velo, ne
sconsigliava l' acquisto poichè diceva che non esistono più e sono
altamente introvabili i pezzi di ricambio, ed anche tutta la squadra che
ha lavorato al progetto, ora è passata ad altre società, diventando
anche solo una piccola riparazione, un' impresa complicata (a detta
sua) vista la particolarità e unicità del sub e del processore che l'
accompagna...mah!
Ricapitolando,
l' unica certezza sono gli altoparlanti per il fronte, perchè già li conosco,
e gli amplificatori a/d/s, anche se non so quali e attendo gentilmente i
vostri consigli. Credo che potrei abbandonare la mia fissa per gli a/d/s
solo se trovassi un Focal Dual Monitor o un Phass RE.
Grazie tante a tutti quelli che mi vogliono/possono sostenere ed aiutare,
e un grazie particolare all' utente Nuccio Hi FI, o meglio l' Amico
Emanuele, che come sempre dimostra una trasparente e spassionata
disponibilità arrivando a telefonarmi a SUE spese per chiaccherare per
ore sui miei dubbi "audiofili", non so chi è più malato di car audio tra
noi due! Forse Emanuele, però io almeno vincerò il PPLRU!!
Salutoni
Michele