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Eccomi qua per le solite domande !
Qualcuno saprebbe dirmi quali sono i parametri di un AP da tenere in sonsiderazione per la creazione di un crossover in un sistema 2 vie?
In base a quali caratteristiche proprie dell' AP e quali di posizionamento in abitacolo si effettuano i tagli di frequenza ?
Come mai in genere si usa modificare i crossover originali dei kit a 2 vie ?
In pratica dovrei modificare un crox di un sistema 2 vie ke gia' possiedo e mi kiedevo quale sia il modo migliore per ottimizzare la risposta in frequenza di questi ap nel mio abitacolo.
Se qualcuno sapesse darmi delucidazioni ne sarei davvero grato
Dire tutto ciò che hai chiesto in un unico topic è lunghissimo, anche perchè se vuoi delle spiegazioni precise ci vorrebbero pagine...Sicuramente qualcuno ti risponderà, ma io ti consiglio di andare a cercare qualche vecchio topic al riguardo evedrai che potresti esserne già soddisfatto....

Cmq ti posso dire che se usi programmi di calcolo già fatti ti basta sapere la re dell'ap e la frequenza a cui vuoi tagliare e il programma ti dà dei valori indicativi di partenza....Ovviamente le approssimazioni fatte sono abbastanza grandi oltre al fatto che non si tiene conto di come sono posizionati i componenti nell'abitacolo...
Diciamo che se hai pazienza e voglia potresti anche provare a farteli(facendo ovviamente molti test), ma se vuoi andare sul sicuro dovresti andare da qualcuno che conosce i tuoi ap e che sa come si fanno i cross
quindi dici ke è meglio creare i crox in modo empirico ? testando cioe' direttamente in auto la risposta?
oltre ai programmi ke suggeriscono come NON friggere un ap inserendo componenti a casaccio , non ci sono dei consigli ke potreste darmi in base al tipo di posizionamento/distanza tra componenti in modo tale da ridurre il + possibile i tentativi di ottimizzazione ? ( ristringendo cioe' il campo della scelta dei componenti necessari al crox ).
In genere come si procede alla creazione del '' corssover ottimale '' ?

Sfutterò cmq il consiglio di andare a rivedere qualke vekkio post , se nel frattempo qualcuno ce l'avesse sotto mano e saprebbe indirizzarmi + velocemente ..... Wink
Citazione:
Messaggio inserito da Gio79

quindi dici ke è meglio creare i crox in modo empirico ? testando cioe' direttamente in auto la risposta?
oltre ai programmi ke suggeriscono come NON friggere un ap inserendo componenti a casaccio , non ci sono dei consigli ke potreste darmi in base al tipo di posizionamento/distanza tra componenti in modo tale da ridurre il + possibile i tentativi di ottimizzazione ? ( ristringendo cioe' il campo della scelta dei componenti necessari al crox ).
In genere come si procede alla creazione del '' corssover ottimale '' ?

Sfutterò cmq il consiglio di andare a rivedere qualke vekkio post , se nel frattempo qualcuno ce l'avesse sotto mano e saprebbe indirizzarmi + velocemente ..... Wink



no, gio.

mi pare ne avessimo già parlato, ma riprendo volentieri l'argomento.

l'unica cosa che puoi fare "a tavolino", e non è detto che vada bene, è costruire dei crossover a tavolino, per altoparlanti che già conosci come risposta, se già montati e MISURATI in risposta e modulo, SU UNA IDENTICA AUTO!

solo così hai una discreta approssimazione.

tutto il resto (parametri T&S, etc) per realizzare dei crossover MUSICALMENTE corretti, non serve!!!

ogni abitacolo, ogni diverso offset, ogni diversa disposizione, ogni diverso anello della catena (radio, ampli, cavi, etc) INFLUISCE PESANTEMENTE sull'andamento della risposta di ogni singolo componente, e dell'insieme degli stessi.

un esempio:

due coppie di Mediobassi Coral SD160, twetter ND48.

componenti misurati con analizzatore, identici andamenti d'impedenza e parametri T&S.

un 2 vie installato su una punto 2° serie, mw in predisposizione e tw a base montante.

l'altro, stesse collocazioni, ma installato su una citoen saxò.

ebbene, tagli, attenuazioni e linearizzazioni totalmente diversi tra le due vetture.

quindi, sulla base di che cosa possiamo stabilire come costruire un filtro passivo musicalmente corretto??

su nulla o quasi, caro gio.



8 lustri e non sentirli...
Ok , capisco ke creare un crossover è un'impresa lunga e ardua.
La mia era solo una curiosità per sapere di solito come si procede alla creazione del filtro una volta avuti in mano gli ap.
Vediamo ... provo a fare un sorta di descrizione x step.

Step 1 : Acquistare gli ap e verificarne i parametri ( quali si prendono in considerazione ? )

Step 2 : montare gli ap cercando ( x quanto possibile ) di insonorizzare la portiera.

Step 3 : Scelta del taglio di frequenza ( mettiamo il caso sapessi la risposta in frequenza dei singoli componenti , stabilisco un incrocio tra di essi e tramite dei programmi adatti rilevo i componenti da inserire nel crox )

Step 4 : suppongo prova d'ascolto ... e .. a questo punto , cosa potrei aspettarmi ? ke il tweeter sia + presente del wf o viceversa ? ke la scena sonora si presenti '' troppo alta '' o '' troppo bassa '' ? il teorico programma ke ho utilizzato per approcciare il crox sarebbe in grado di restituirmi i valori di nuovi componenti ?

ok , forse ho fatto troppe poke domande per troppe possibili variabili e ,per un argomento sicuramente non proprio facile da discutere in questa sede .....
Citazione:
Messaggio inserito da Gio79

Ok , capisco ke creare un crossover è un'impresa lunga e ardua.


più che altro è lo studio a monte che è complesso.

Citazione:
La mia era solo una curiosità per sapere di solito come si procede alla creazione del filtro una volta avuti in mano gli ap.
Vediamo ... provo a fare un sorta di descrizione x step.

Step 1 : Acquistare gli ap e verificarne i parametri ( quali si prendono in considerazione ? )


come li verifichi? prima di sapere quali devi considerare, dovresti sapere come andrebbero misurati, no?

non credo tu abbia un PC con scheda CLIO...

Citazione:
Step 2 : montare gli ap cercando ( x quanto possibile ) di insonorizzare la portiera.


giusto!

Citazione:
Step 3 : Scelta del taglio di frequenza ( mettiamo il caso sapessi la risposta in frequenza dei singoli componenti , stabilisco un incrocio tra di essi e tramite dei programmi adatti rilevo i componenti da inserire nel crox )



come corri...

anche qui, la Ft di ogni singolo ramo di crossover e la loro relativa pendenza e allineamento, non li scegli, ma li ottieni dall'interpretazione della risposta in frequenza MISURATA in campo globale, e successiva simulazione via software Clio delle risposte sotto filtro.



Citazione:
Step 4 : suppongo prova d'ascolto ... e ..
a questo punto , cosa potrei aspettarmi ? ke il tweeter sia + presente del wf o viceversa ? ke la scena sonora si presenti '' troppo alta '' o '' troppo bassa '' ? il teorico programma ke ho utilizzato per approcciare il crox sarebbe in grado di restituirmi i valori di nuovi componenti ?


puoi aspettarti tutto e il contrario di tutto, senza l'approcio che ti ho descritto sopra.

so che è duro da accettare, ma è la realtà.

potresti anche riuscire a filtrare ottimamente il tuo sistema procedendo "a tentoni" e utilizzando i quasi inutili calcolatori on line, ma sarebbe una mega botta di c...o.





Citazione:
ok , forse ho fatto troppe poke domande per troppe possibili variabili e ,per un argomento sicuramente non proprio facile da discutere in questa sede .....


La sede è giusta, le domande non sono mai troppe.

ma in questi casi, le risposte sono difficili da dare, e difficili da recepire.

Gio, un crossover passivo, è il cuore di un sistema audio.

dalla sua correttezza, deriva l'80% della resa finale dell'impianto.

farli solo basandosi un impedenza 4 ohm ( che non abbiamo MAI in modo lineare su un altoparlante...)e calcolatore on line, è come voler fare un trapianto di cuore con sega e martello.

mi permetto di postare un link: se avede dimestichezza con l'inglese, lo troverete interessante.

http://www.filter-solutions.com/passive.html

8 lustri e non sentirli...
mi autoquoto
Citazione:
ok , forse ho fatto troppe poke domande per troppe possibili variabili e ,per un argomento sicuramente non proprio facile da discutere in questa sede .....


non volevo dire ke qui nn c'e' gente capace o ke nn è il posto giusto per parlarne , intendevo dire che sicuramente sarebbe + profiquo sedersi a tavolino con ki ne capisce ( leggasi MAXTARGET )
e farsi spiegare passo passo cos'e' "questo valore" o "quella sigla"
e xke' si usa questo o quel componente ....

Citazione:
in questi casi, le risposte sono difficili da dare, e difficili da recepire.



umilmente confermo

una domanda pero' volevo farla ....

Citazione:
Citazione:
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La mia era solo una curiosità per sapere di solito come si procede alla creazione del filtro una volta avuti in mano gli ap.
Vediamo ... provo a fare un sorta di descrizione x step.

Step 1 : Acquistare gli ap e verificarne i parametri ( quali si prendono in considerazione ? )
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come li verifichi? prima di sapere quali devi considerare, dovresti sapere come andrebbero misurati, no?

non credo tu abbia un PC con scheda CLIO...



ma ... tra tutti quei grafici e caratteristiche che si trovano nelle schede dei componenti ciare ( x fare un es ) non ci sono i parametri necessari alla creazione dei crox ?
cmq , non ho mai pensato fosse facile autocostruirsi un crossover, forse modificandone uno si parte avvantaggiati o forse mi sbaglio, ma sono consapevole di non avere le conoscenze tecniche ne le attrezzature necessarie ( non ho nemmeno il saldatore tanto per capirci Tongue ) per addentrarmi oltre la pura teoria.
Citazione:
ma ... tra tutti quei grafici e caratteristiche che si trovano nelle schede dei componenti ciare ( x fare un es ) non ci sono i parametri necessari alla creazione dei crox ?
cmq , non ho mai pensato fosse facile autocostruirsi un crossover, forse modificandone uno si parte avvantaggiati o forse mi sbaglio, ma sono consapevole di non avere le conoscenze tecniche ne le attrezzature necessarie ( non ho nemmeno il saldatore tanto per capirci Tongue ) per addentrarmi oltre la pura teoria.
no.

e aggiungo: purtroppo...no.

e sai perchè?

perchè ( ma qui dovremmo iniziare dall' ABC della riproduzione acustica per mezzo degli altoparlanti ortodinamici) un altoparlante è un compoente elettromeccanico, e non un componente resistivo a valore fisso.

di conseguenza la sua impedenza varia al variare della frequenza.

e sappiamo che l'impedenza è uno dei valori su cui calcolare la funzione di trasferimento del filtro.

è ovvio che se varia al variare della frequenza, non possiamo sapere con esattezza quanti ohm avremo nel nostro ipotetico punto di crossover che vogliamo assegnare al diffusore, a meno di non misurare l'andamento dell'impedenza sotto carico acustico ( e in seguiito spiego perchè sotto carico...), con adeguata strumentazione di misura.

potresti dirmi: guardiamo i grafici del costruttore...!!

eh... magari fosse così semplice.

perchè a complicarci la vita, interviene il carico acustico al quale il nostro altoparlante è sottoposto.

cassa chiusa, cassa reflex, baffle infinito, sportello d'auto... ogni tipo di carico, ogni variazione di volume, di accordo, modifica sostanzialmente l'andamento dell'impedenza del nostro cono, e non solo quello.

il grafico del produttore è reealizzato in camera anecoica.
condizione perfetta per il testing dei componenti, ma assolutamente agli antipodi rispetto alla realtà d'uso quotidiano.

inoltre, secondo e importantissimo aspetto, anche se avessimo una impedenza pressochè lineare, non potremmo qomunque stabilire il filtro solo basandoci sul grafico in anecoica del produttore.

perchè?

perchè come già detto, il carico acustico, non solo modifica l'andamento (modulo) dell'impedenza... ma ne varia l'argomento (o se vogliamo semplificare... la fase elettrica), e ne varia alcuni fondamentali parametri come il Qts, e la Fs.

questo cosa comporta? che la risposta in frequenza del nostro bravo altoparlante sarà molto diversa da quella vista in laboratorio.

aggiungiamo un terzo fondamentale aspetto: l'angolo d'installazione.

tutto quanto considerato finora in relazione alla risposta in frequenza, teneva conto di un aspetto, ovvero un altoparlante che non è più in camera anecoica, ma in auto ( o in una cassa home), ma IN ASSE con il centro di ascolto.

cosa che in macchina, non avremo MAI!!!

e sappiamo benissimo che fuori asse, di 20°, avremo una risposta in frequenza diversa... a 30° ancora, a 60° ancora diversa delle prime tre, e così via.

quindi: rispetto ai grafici del produttore, noi osserviamo questi 3 fondamentali cambiamenti nel comportamento del diffusore:

- diverso andamento dell'impedenza
- diversi parametri elettroacustici in conseguenza del carico acustico
- diverso andamento della risposta in frequenza.

e stiamo ancora considerando un solo driver.

noi se va bene, ne dobbiamo mettere insieme alemno 5... 2 wf, 2 tw, e un sub.

ognuno con un diverso andamento, diversa risposta, diverso tempo di volo...

capisci perchè i grafici servono solo per "capire" che altoparlante stiamo osservando, ma non servono per realizzare un filtro passivo?

a presto, gente.

max


8 lustri e non sentirli...
qui scatta l' "IGNORANTE MODE" e taccio !
quindi in pratica uno di quei crossover ke danno in dotazione con i kit è quel qualcosa ke si ferma ad un incrocio teorico ( non ottimizzato dunque per l'autovettura ) ... non so se mettere il punto di domanda o il punto esclamativo .....
Citazione:
Messaggio inserito da Gio79

qui scatta l' "IGNORANTE MODE" e taccio !
quindi in pratica uno di quei crossover ke danno in dotazione con i kit è quel qualcosa ke si ferma ad un incrocio teorico ( non ottimizzato dunque per l'autovettura ) ... non so se mettere il punto di domanda o il punto esclamativo .....



esatto.

lo scopo fondamentale del crossover si serie, o compreso in un kit, è di assegnare delle frequenze "gestibili" dagli altoparlanti collegati.

in sostanza, fa sì che, essendo concepiti per proteggere gli ap, essi non subiranno pericolose "escursioni" in zone a rischio componente ( passa alto tw) e a rischio break-up (passa basso wf).

ma non potendo tenere conto delle variabili introdotte dal carico acustico, dall'angolazione e dall'offset degli altoparlanti (l'offset è la differenza di distanza tra i centri di emissione degli ap), il loro lavoro dal punto di vista della correttezza acustica è affidato alla sorte.

8 lustri e non sentirli...
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