(29-06-2016, 20:44 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Poi buona fortuna Mi sono espresso male io prima... lo si lascia a zero quando si ha la possibilità di misurare i tempi di volo, altrimenti non so se conviene. Parti dai wf e centri la scena con i ritardi (ammesso che i livelli siano a posto), poi fai lo stesso con i tw. A questo punto come sai che i tw e i wf sono in fase tra loro? È consequenziale al fatto che entrambi sono centrati o no? Non me lo sono mai chiesto sinceramente. A questo punto tocca al sub... avendolo lasciato a zero dovresti ascoltarlo e spostare tutto quanto il fronte finché non ti sembra che gli stia al passo, che ragionevolmente significa che è in fase. Ma allora è più comodo spostare il sub invece che tutto il resto... quindi alla fine non resta a zero.
Insomma a orecchio è un casino ahah come immaginavo
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Scusate ma perchè se la p80 ha possibilità di ritardare il sub dovete fare tutte ste magagne?
Credo che impostando il ritardo al sub la sorgente in automatico ritardi tutto il fronte in base al ritardo impostato.
L'altra tecnica di lasciare il sub a zero non è il massimo, anche se dovrebbe essere la stessa cosa, il fronte non suona uguale..
Io comunque ho notato che una volta fatto i tempi di volo se si misura con il metro da ogni ap fino al proprio naso ci ballano si e no 1-2cm massimo, questo per dire che puoi aiutarti già con quello, poi vai ad affinare ad orecchio.
Il ritardo del sub una volta impostato a metro prova a giocare più con la fase che con i cm del ritardo
Beppe per il semplice motivo che a lui non piaceva la taratura automatica fatta dalla p80 ... però giustamente come dici tu per impostare il ritardo sul sub come fai? Io di solito ritardo tutto il fronte dal sub prendendo la misura col metro e lasciando il sub a zero ed aggiusto piano piano ritardando di più o di meno il fronte sempre rispetto al sub che tengo a zero... quando trovo un risultato soddisfacente provo ulteriormente a giocare sui ritardi del sub in modo da sistemare ulteriormente la fase ma roba di pochi centimetri o appunto addirittura invertendo la fase al sub se sento che tende a sovrastare troppo i woofer anche se tagliato bello in basso con pendenze 24 db...quasi sempre così facendo penso di aver ragiunto buoni risultati, sub non localizzabile ma con l impressione chè le frequenze più basse provenissero dal cruscotto ben amalgamate col resto... ma sono pronto a ricredermi su altri metodi utilizzati ..
Si lascia a zero quando si misurano i tempi di volo perché è l'ap più lontano, ed è inutile ritardarlo quando poi quel valore andrebbe sottratto al fronte, per Però poi uno fa come vuole... se le fonti sono tutte in fase, che il sub sia a 0 o meno a orecchio non fa differenza.
Io dopo aver fatto i tempi di volo imposto il ritardo del canale sub, poi una volta fatto lavoro di tagli/pendenze e fase.
Quel metodo di non tardare il sub ma solo il fronte lo avevo provato con Roby ma non ci aveva convinti, perchè porta si il sub sul cruscotto ma il fronte suona un pò innaturale.
Potresti provare a togliere il ritardo del sub al fronte e metterlo appunto al canale sub e ascoltare se noti differenze o no.
Magari ci siamo sbagliati XD.
Si chiarissimo pendenza/tagli e anche guadagno fanno la differenza.
La taratura automatica sinceramente mai provata
però posso assicurarti, e credo sia lo stesso anche per la p80, che se misuri con i tempi di volo l'effettiva distanza degli ap e poi con il metro dove avevi messo il microfono, i conti tornano.
Quindi aiutarsi col metro sembra una cavolata ma può essere un buon inizio.
Sicuramente dove il ritardo va affinato al centimetro sono i tweeter perchè più direttivi..
(30-06-2016, 06:31 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Si lascia a zero quando si misurano i tempi di volo perché è l'ap più lontano, ed è inutile ritardarlo quando poi quel valore andrebbe sottratto al fronte, per Però poi uno fa come vuole... se le fonti sono tutte in fase, che il sub sia a 0 o meno a orecchio non fa differenza.
mmm ma quando faccio i tempi di volo il segnale non passa neanche per la sorgente, esce dalla scheda audio e poi diretto all'ampli.
Ok Beppe grazie della delucidazione domani proverò a fare così e ascoltare come và magari riesco a migliorarlo ancora , di imparare non si finisce mai
Così però ti perdi il ritardo introdotto dalla sorgente...
(30-06-2016, 06:40 )BeppeTP Ha scritto: [ -> ]Io dopo aver fatto i tempi di volo imposto il ritardo del canale sub, poi una volta fatto lavoro di tagli/pendenze e fase.
Quel metodo di non tardare il sub ma solo il fronte lo avevo provato con Roby ma non ci aveva convinti, perchè porta si il sub sul cruscotto ma il fronte suona un pò innaturale.
Potresti provare a togliere il ritardo del sub al fronte e metterlo appunto al canale sub e ascoltare se noti differenze o no.
Magari ci siamo sbagliati XD.
Si chiarissimo pendenza/tagli e anche guadagno fanno la differenza.
La taratura automatica sinceramente mai provata però posso assicurarti, e credo sia lo stesso anche per la p80, che se misuri con i tempi di volo l'effettiva distanza degli ap e poi con il metro dove avevi messo il microfono, i conti tornano.
Quindi aiutarsi col metro sembra una cavolata ma può essere un buon inizio.
Sicuramente dove il ritardo va affinato al centimetro sono i tweeter perchè più direttivi..
ma infatti sulla Pioneer a differenza delle altre quali Alpine e Clarion, aumentando le distanze l'emissiione si "avvicina", tanto è che il canale dx è quello che ha i valori più alti. Sulle altre si fa il contrarion si "allontana" il canale più vicino, infatti i valori più alti si hanno a sx. Quindi sulla p80 è normale lavorare anche sul sub.