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Versione completa: Impianto MiTo
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(31-12-2014, 18:40 )MondoTecnico Ha scritto: [ -> ]
(31-12-2014, 05:40 )PintoDUB Ha scritto: [ -> ]o è troppo?? (si ok...c'è il gain...) ..ma mi si ripresenta l'esempio della Ferrari e della Punto di prima....e tenendo sempre presente anche il discorso dei watt dichiarati e dei watt reali...

A maggior ragione sapendo che gli ampli di oggi sono sovradichiarati: ipotizando che hai un sw da 500wrms 4ohm, e prendi un amplificatore moderno che ti dichiara 500wrms 4ohm, e te ne eroga 400 a 4ohm, sfrutti il subwoofer all'80% delle sue possibilità e a sto punto ne compri uno da 400 della stessa linea, sicuramente più economico, hai una resa migliore e risparmi soldi.

Secondo me il problema che ti fai non si pone, anzi se non te lo poni è meglio spendi meglio i soldi e fai un lavoro fatto bene.

Ok...quindi come "regola di base" meglio scegliere ampli con (datasheet alla mano) un wattaggio maggiore  a quello degli ap, e poi si regola tutto con il gain....giusto??
Il problema è che spesso i datasheet non sono veritieri. Soprattutto i prodotti più economici tendono a gonfiare la potenza, e la dichiarano a 14.4V che non avrai mai in auto... inoltre devi anche considerare il coefficiente di smorzamento: più è alto più l'ampli sarà in grado di controllare il cono. Meglio 300w con tanto controllo che 500 con poco.
Invece gli old-school spesso sottodichiarano perché la potenza espressa è a 12V, quindi a macchina accesa la potenza sale (se l'ampli è del tipo non stabilizzato). Con questi ampli vai sul sicuro: leggi 500W e sai che non lo sforzi di sicuro a quella potenza. Inoltre sono in classe AB e quindi suonano pure meglio dei moderni classe D, ma ciucciano tanta corrente e vanno alimentati molto bene.
(31-12-2014, 19:44 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Il problema è che spesso i datasheet non sono veritieri. Soprattutto i prodotti più economici tendono a gonfiare la potenza, e la dichiarano a 14.4V che non avrai mai in auto... inoltre devi anche considerare il coefficiente di smorzamento: più è alto più l'ampli sarà in grado di controllare il cono. Meglio 300w con tanto controllo che 500 con poco.
Invece gli old-school spesso sottodichiarano perché la potenza espressa è a 12V, quindi a macchina accesa la potenza sale (se l'ampli è del tipo non stabilizzato). Con questi ampli vai sul sicuro: leggi 500W e sai che non lo sforzi di sicuro a quella potenza. Inoltre sono in classe AB e quindi suonano pure meglio dei moderni classe D, ma ciucciano tanta corrente e vanno alimentati molto bene.

E secondo me il tutto perchè è una costante gara a chi ce l'ha più lungo...  Big Grin

Comunque ok...ho capito il concetto.... grazie...
Io invece non ho capito cosa intendi
(31-12-2014, 20:06 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Io invece non ho capito cosa intendi

Nel senso che, almeno fra i meno esperti, mi sembra ci sia quasi una "gara" a chi ha più Watt, quindi le case produttrici si sono allineate a questo "modo di fare" gonfiando le potenze....o almeno, la vedo così...operazioni di marketing spinto per vendere...
Beh sì la tendenza è quella... ma basta un po' di occhio per evitare delusioni.
(31-12-2014, 20:23 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Beh sì la tendenza è quella... ma basta un po' di occhio per evitare delusioni.

Poi dipende dalle pretese che ciascuno ha....
Bisogna prima avere un'idea di quanto costano dei buoni componenti nelle varie fasce di prezzo (anche sull'usato). Poi si fissa un budget e si cerca il miglior compromesso con quella cifra. Certo che se uno pensa di fare un 2vie + sub con 400€ è meglio se risparmia quei soldi.
(31-12-2014, 20:43 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Bisogna prima avere un'idea di quanto costano dei buoni componenti nelle varie fasce di prezzo (anche sull'usato). Poi si fissa un budget e si cerca il miglior compromesso con quella cifra. Certo che se uno pensa di fare un 2vie + sub con 400€ è meglio se risparmia quei soldi.

Pienamente d'accordo...

..e si...se uno con 400€ vuole fare kit 2 vie + sub + inso + cavi + manodopera....mi sa che deve cambiar progetti.... Wink
(30-12-2014, 08:31 )PintoDUB Ha scritto: [ -> ]
(30-12-2014, 08:21 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Insonorizzante stp gold, silver o butyflex più antirombo a base bituminosa. Cavi...
Potenza: monacor o norstone o altri... 1,5mmq tw e 2,5mmq wf. Corrente: cavi da saldatrice in puro rame, da 16mmq a 95mmq. Segnale: autocostruiti "semi-bilanciati" da progetto tnt con cavo tasker c128 e connettori decenti.
Insonorizzazione:
io avevo pensato stp gold su portiere e per chiudere i fori di servizio (solo da una parte) e pasta Brax a oprire il tutto + fonoassorbente (io la chiamo gommapiuma perchè non so quale sia il suo nome giusto) sulle cartelle

Cavi:
sostituire quelli originali?? mi sembra di aver letto passino attraverso un connettore...mi sa che ce ne sarà di lavoro da fare.....

vista la biamplificazione...come la gestisco?? un cavo unico grosso da batteria a baule con fusibile e poi un sistema che divide (tipo Y) in due cavi con fusibile relativo che portano corrente agli ampli?

Cavi segnale: c'è una guida per questi cavi? in che senso "semi-bilanciati"?

Ciao, per le portiere puoi usare 4 fogli di stp silver (costa un pochino meno del gold) se vuoi una inso leggera, altrimenti l'ideale sarebbe 6.
Un solo foglio non ti basta per ricoprire l'interno della portiera e per coprire chiudere tutti i buchi te ne serve un altro intero.

Si per i cavi hai il connettore che non ti permette di passare altri fili, almeno io non ci sono riuscito, però ci sono 2 tappini di gomma, uno sulla portiera e l'altro all'interno, puoi usare tranquillamente quelli.

Per entrare in abitacolo con l'alimentazione dovresti avere un tappino in plastica in corrispondenza del quadro dei comandi, dove entrano anche altri fili, lo buchi con una punta ed entri da lì per poi percorrere il battitacco.
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