più che l'effetto pelle, fenomeno che si verifica sì, in regime di alternata.. ma a frequenza trascurabile o quasi, il vantaggo è dato dai diversi parametri L e C di un cavo così realizzato.
attenzione, in alcuni sistemi può stravolgere talmente, che spesso si ha l'impressione che suoni male; in realtà serve quasi sempre, ritarare il sistema.
e poi, si "gode".
vero, Beppe??
^_^
(05-02-2015, 04:41 )BeppeTP Ha scritto: [ -> ] (05-02-2015, 04:12 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Il concetto di base di questo cavo è che positivo e negativo viaggiano accoppiati, e si sfrutta il cat5 perché ogni coppia è twistata e le coppie sono twistate fra di loro. Quindi ammesso e non concesso che la sezione sia sufficiente, bisogna rispettare questa simmetria altrimenti diventa un cavo "normale".
Appunto, ma provando anche con 2 trecce sul wf separate, una per il negativo e l'altra per il positivo invece di usarle insieme metà per il negativo e per l'altra metà per il positivo non cambia quasi nulla all'ascolto, sicuramente il vantaggio è che utilizzi più conduttori e così facendo abbatti l'effetto pelle che incrementa con l'aumentare della frequenza.
Non metto in dubbio che sia meglio di un cavo solo, ma non è il progetto di TNT
In questo modo però non aumenta la capacità del cavo?
(05-02-2015, 05:14 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]più che l'effetto pelle, fenomeno che si verifica sì, in regime di alternata.. ma a frequenza trascurabile o quasi, il vantaggo è dato dai diversi parametri L e C di un cavo così realizzato.
attenzione, in alcuni sistemi può stravolgere talmente, che spesso si ha l'impressione che suoni male; in realtà serve quasi sempre, ritarare il sistema.
e poi, si "gode".
vero, Beppe??
^_^
Dici che l'effetto pelle è trascurabile?? secondo me invece fa la sua parte, pensa che si verifica anche sulle linee elettriche, che viaggiano "solo" a 50hz, qua andiamo dai 50hz in su...
Ehehe vero, la differenza è lampante paragonato a un cavo 2,5 monacor che è anche di buona fattura, comunque da quello che ho notato il cavo di potenza influisce molto di più rispetto al cavo di segnale..
Ma scusa treluppoli, se lo hai già fatto perchè non lo provi così senti tu stesso,no??
In macchina non posso provarlo e a casa non ho un sistema che farebbe sentire le differenze tra i cavi...
Comunque mi rimangono 40 metri di cat5e (cinese), prima o poi posso anche fare un tentativo.
Se però non è importante l'accoppiamento positivo/negativo, perché non farlo con un cavo da elettricista? La sezione è più grossa ma il cavo non sarebbe troppo ingombrante né costoso.
Mi state facendo venire la pulce... Appena ho tempo provo... Secondo me dovrei riuscire a farli passare dal battitacco...
Per riassumere : spello tutto, ne intreccio 3+3 per tw e 6+6 per mw giusto??? Nient altro?
Sto continuando a far confusione.. Ipoteticamente parliamo di 3+3 inteso 3 coppie e quindi 6 fili per un tw e 6+6 quindi 6 coppie/12 fili per i wf???
3 cavi per il + 3 per il - se ricordo bene
3 cavi vuol dire 18 coppie, quindi 36 fili! :O
(05-02-2015, 05:37 )BeppeTP Ha scritto: [ -> ] (05-02-2015, 05:14 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]più che l'effetto pelle, fenomeno che si verifica sì, in regime di alternata.. ma a frequenza trascurabile o quasi, il vantaggo è dato dai diversi parametri L e C di un cavo così realizzato.
attenzione, in alcuni sistemi può stravolgere talmente, che spesso si ha l'impressione che suoni male; in realtà serve quasi sempre, ritarare il sistema.
e poi, si "gode".
vero, Beppe??
^_^
Dici che l'effetto pelle è trascurabile?? secondo me invece fa la sua parte, pensa che si verifica anche sulle linee elettriche, che viaggiano "solo" a 50hz, qua andiamo dai 50hz in su...
sulla tensione di rete, lo senti eccome.
e ovviamente... a 50hz.
sui nostri sistemi, confermo.. è trascurabile. il che non vuol dire che... non c'è. ma prima di risentire pesantemente dell'effetto pelle, l'impianto avrebbe già altri seri problemi... a meno di non cablare i tw con un singolo e spesso "solid core", che diamine...
^_^
i benefici (notevoli) che apporta, sono legati ad altri parametri, come detto.
in quanto al segnale, anche in merito ad esso, geometria e (soprattutto) materiali influiscono. il problema fondamentale è la costante dielettrica...occorre assolutamente evitare C elevate.
stesso discorso, non è automatico il miglioramento.
in edit, per "completezza":
ricordiamoci che un cavo, è in pratica un "filtro" a tutti gli effetti, poichè presenta le componenti reattive e resistive.
nessun cavo "aggiungerà" quello che manca al sistema.
Il cavo migliore, rispetto a resto della catena, sarà quello che "equilibra" la risposta complessiva, sfruttando intelligentemente le componenti succitate.