25-03-2015, 01:38
25-03-2015, 01:52
ebbi modo di ascoltare un self-made con moduli hypex e alimentatore coldamp,
realizzato da un amico-collega.
pilotava due bookshelf 2 vie di elevata sensibilità, 4ohm nominali.
mi piacque particolarmente la netta sensazione di "pulizia" musicale; gli strumenti godevano di una ottima focalizzazione, buona la risoluzione, voci asciutte e chiare; ma qualcosa mi lasciava perplesso; aveva un sentore di "algido", piuttosto "asettico"; e lo stage risultava piuttosto "strano"; con la giusta larghezza ma con poca profondità, e una distanza relativa decisamente bassa.
lo riascoltai una seconda volta, nella stessa configurazione, ma con i miei cd; e per l'occasione portai un PQ20 che avevo in laboratorio.
impressioni confermate, come la prima volta.
e... continuai a preferire la profondità e quella sensazione di "legnoso vero, caldo", degli strumenti a corda, quella "luce calda" e le voci più setose...
ovviamente l'amico, preferiva l'impostazione degli hypex.
ciò non esula che possano essere interessanti per chi ama ascoltare qualcosa di "non consueto", e che ha voglia di dedicarsi all'autocostruzione.
realizzato da un amico-collega.
pilotava due bookshelf 2 vie di elevata sensibilità, 4ohm nominali.
mi piacque particolarmente la netta sensazione di "pulizia" musicale; gli strumenti godevano di una ottima focalizzazione, buona la risoluzione, voci asciutte e chiare; ma qualcosa mi lasciava perplesso; aveva un sentore di "algido", piuttosto "asettico"; e lo stage risultava piuttosto "strano"; con la giusta larghezza ma con poca profondità, e una distanza relativa decisamente bassa.
lo riascoltai una seconda volta, nella stessa configurazione, ma con i miei cd; e per l'occasione portai un PQ20 che avevo in laboratorio.
impressioni confermate, come la prima volta.
e... continuai a preferire la profondità e quella sensazione di "legnoso vero, caldo", degli strumenti a corda, quella "luce calda" e le voci più setose...
ovviamente l'amico, preferiva l'impostazione degli hypex.
ciò non esula che possano essere interessanti per chi ama ascoltare qualcosa di "non consueto", e che ha voglia di dedicarsi all'autocostruzione.
25-03-2015, 01:55
(25-03-2015, 01:38 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Temo di non aver capito...
classe a amplificatore a bassa efficenza ovvero assorbimento notevole di potenza in confronto a quella resa musicalmente, ma visto che la fisica non regala nulla, come da te citato, e i conti devono tornare la differenza è persa in ..........?
25-03-2015, 02:05
Beh certo, buona parte della potenza assorbita va in calore, ma è noto che la classe A è quella con la minore distorsione visto che il transistor amplifica il 100% del segnale... nulla di strano.
25-03-2015, 02:24
(25-03-2015, 02:05 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Beh certo, buona parte della potenza assorbita va in calore, ma è noto che la classe A è quella con la minore distorsione visto che il transistor amplifica il 100% del segnale... nulla di strano.
diciamo che sono prevalentemente distorsioni di armoniche pari...
e male, non fanno.
25-03-2015, 02:25
(25-03-2015, 02:05 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Beh certo, buona parte della potenza assorbita va in calore, ma è noto che la classe A è quella con la minore distorsione visto che il transistor amplifica il 100% del segnale... nulla di strano.
ma non contesto ciò che hai scritto,anzi scherzando, stavo appunto dicendo che un'amplificatore sconosciuto di cui non si sà la classe d'appartenenza se suona bene e scalda parecchio o è stato progettato male in termini di raffreddamento o è un classe a.
Credo però che la distorsione sia il secondo parametro di valutazione di un amplificatore, in assoluto prima viene la qualità timbrica che in un classe A dovrebbe essere ottima.
mentre in classe ab e d è la progettazione che fà la differenza.
25-03-2015, 02:32
(25-03-2015, 02:25 )turbo16v Ha scritto: [ -> ]ma non contesto ciò che hai scritto,anzi scherzando, stavo appunto dicendo che un'amplificatore sconosciuto di cui non si sà la classe d'appartenenza se suona bene e scalda parecchio o è stato progettato male in termini di raffreddamento o è un classe a.
Credo però che la distorsione sia il secondo parametro di valutazione di un amplificatore, in assoluto prima viene la qualità timbrica che in un classe A dovrebbe essere ottima.
mentre in classe ab e d è la progettazione che fà la differenza.
un classe A timbricamente scadente, bisogna mettersi molto d'impegno, per farlo.
25-03-2015, 02:36
(25-03-2015, 02:24 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]Insomma, alta fedeltà ma con qualche licenza o "aiutino"(25-03-2015, 02:05 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Beh certo, buona parte della potenza assorbita va in calore, ma è noto che la classe A è quella con la minore distorsione visto che il transistor amplifica il 100% del segnale... nulla di strano.
diciamo che sono prevalentemente distorsioni di armoniche pari...
e male, non fanno.
(25-03-2015, 02:25 )turbo16v Ha scritto: [ -> ]Anche i classe A possono essere progettati male, anzi sono sicuro che in giro se ne trovano a cercarli...(25-03-2015, 02:05 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Beh certo, buona parte della potenza assorbita va in calore, ma è noto che la classe A è quella con la minore distorsione visto che il transistor amplifica il 100% del segnale... nulla di strano.
ma non contesto ciò che hai scritto,anzi scherzando, stavo appunto dicendo che un'amplificatore sconosciuto di cui non si sà la classe d'appartenenza se suona bene e scalda parecchio o è stato progettato male in termini di raffreddamento o è un classe a.
Credo però che la distorsione sia il secondo parametro di valutazione di un amplificatore, in assoluto prima viene la qualità timbrica che in un classe A dovrebbe essere ottima.
mentre in classe ab e d è la progettazione che fà la differenza.
Io parlo di distorsione perché è un dato misurabile a differenza del timbro o del "suonare bene". Di sicuro l'impressione personale è decisiva visto che l'ampli deve suonare bene secondo il proprietario e non in assoluto (che è comunque impossibile perché le opinioni saranno sempre diverse).
25-03-2015, 02:40
attenzione però a non estremizzare gli aspetti.
non è un dogma, che un'elettronica con Thd 0,0000000001%,
debba necessariamente suonare anche "high end"...
non è un dogma, che un'elettronica con Thd 0,0000000001%,
debba necessariamente suonare anche "high end"...
25-03-2015, 02:48
(25-03-2015, 02:40 )maxtarget Ha scritto: [ -> ]attenzione però a non estremizzare gli aspetti.
non è un dogma, che un'elettronica con Thd 0,0000000001%,
debba necessariamente suonare anche "high end"...
si in effetti leggendo in giro, mi sono reso conto che la mia credenza che un classe a distorsioni basse comprese suoni sempre bene è sbagliata, dipende sempre dalla progettazione.
ma poi leggevo che in ambito car classi a puri quasi non esistono.