27-03-2015, 08:57
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27-03-2015, 11:22
Con carico resistivo, o un altoparlante?
Bè, taglio la testa al toro.
Con un carico resistivo, ti serve il carico (ovviamente), un multimetro per la tensione alternata, una pinza amperometrica per la corrente alternata, un multimetro per la tensione continua, e un oscilloscopio per la forma d'onda (distorsione).
A tutto questo, con un altoparlante al posto del carico R, devi aggiungere un Cosfimetro, così sai esattamente NEL TUO SISTEMA quanta potenza circola e può essere trasformata in movimento, calore, pressione.
Meglio se il tutto è True rms.
Bè, taglio la testa al toro.
Con un carico resistivo, ti serve il carico (ovviamente), un multimetro per la tensione alternata, una pinza amperometrica per la corrente alternata, un multimetro per la tensione continua, e un oscilloscopio per la forma d'onda (distorsione).
A tutto questo, con un altoparlante al posto del carico R, devi aggiungere un Cosfimetro, così sai esattamente NEL TUO SISTEMA quanta potenza circola e può essere trasformata in movimento, calore, pressione.
Meglio se il tutto è True rms.
27-03-2015, 11:24
Esistono strumenti appositi che rilevano la potenza su un carico puramente resistivo e anche il clipping del segnale, così sai la potenza massima... però costano parecchio. La potenza erogata è molto variabile sia perché il segnale musicale non è mai una sinusoide, sia perché l'altoparlante cambia la sua resistenza al variare della frequenza, quindi ti servirebbe un oscilloscopio. Per fare una misura molto alla boia rilevi la tensione ai morsetti e la corrente con una pinza amperometrica ad effetto Hall (o al limite un amperometro a shunt resistivo, moltiplichi i due valori di tensione e corrente nello stesso istante e quella è la potenza istantanea. Ovviamente se gli mandi della musica i valori cambiano a caso, dovresti provare con una frequenza fissa. Scommetto che ti stanno venendo le tue solite paranoie
27-03-2015, 17:28
Ahah no in realta mi sarebbe piaciuto sapere quanti watt mando agli ap con il gain impostato come adesso per esempio
27-03-2015, 17:58
Devi necessariamente utilizzare una traccia fissa, o più tracce fisse, così tracci anche il grafico Z.
Ma ti serve un Cosfimetro, senza di quello ricavi aria fritta, o meglio, ricavi un dato che potrebbe essere veritiero solo in caso di resistore, e non ap.
Se poi non è True rms, potresti rilevare spurie che portano la misura a sfalzare.
Ma ti serve un Cosfimetro, senza di quello ricavi aria fritta, o meglio, ricavi un dato che potrebbe essere veritiero solo in caso di resistore, e non ap.
Se poi non è True rms, potresti rilevare spurie che portano la misura a sfalzare.
27-03-2015, 18:04
Se avessi uno sfasamento di 0.8 e rilevi, chessò, 20v e 5a a 90hz, sei convinto di avere 100w a 4ohm a quella frequenza, ma in realtà hai 80w a 5 ohm.
Ti sei perso un buon 20% .
Ti sei perso un buon 20% .
27-03-2015, 18:34
Gia, con la fisica non c'ho mai acchiappato nemmeno al liceo... appena cerco di capire qualcosa in piu purtroppo la cultura manca.
Quindi per calcolarlo serve un cosfimetro, ho scoperto uno strumento nuovo
Quindi per calcolarlo serve un cosfimetro, ho scoperto uno strumento nuovo
27-03-2015, 19:21
Se facevi un istituito tecnico industriale li avresti usati per te anni
27-03-2015, 21:07
Vendono strumenti all in, io ho un UNI-T 233, non è True rms però , ma ha una tolleranza accettabile. Per le misure che dobbiamo fare noi va più che bene.
Accompagnata da un oscilloscopio riesco ad avere una più che attendibile idea di cosa succede.
Accompagnata da un oscilloscopio riesco ad avere una più che attendibile idea di cosa succede.
27-03-2015, 21:11
ma che segnale si usa solitamente per la misura, un tono ad 1khz?
mi piacerebbe imparare a farle
mi piacerebbe imparare a farle
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