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Versione completa: Impianto Peugeot 206 [Work in progress]
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Vorrei cercare di capire prima una cosa perché da quello che ho visto non esiste una regola ben precisa. Lasciando invariata la capacità del condensatore e variando solo l'induttanza, che effetti si avranno quindi ad un aumento o a una diminuzione della stessa? Huh Grazie mille
(28-09-2016, 17:39 )Davi91 Ha scritto: [ -> ]Vorrei cercare di capire prima una cosa perché da quello che ho visto non esiste una regola ben precisa. Lasciando invariata la capacità del condensatore e variando solo l'induttanza, che effetti si avranno quindi ad un aumento o a una diminuzione della stessa? Huh Grazie mille
Il vero e proprio filtro, in questo caso, è il condenzatore in serie al segnale, è lui che non permette alle frequenze più basse di arrivare al tweeter, ovviamente anche la bobina ha il suo peso , un filtro 12 db a differenza di un 6 db , a parità di frequenza di taglio, avrà un condenzatore di dimensioni più piccole.. variando solo le misure della bobina, puoi incrementare o diminuire solo la ripidità di attenuazione del taglio che stai effettuando, in ogni caso rimarrà sempre un secondo ordine , se non rispetti i parametri "standard" per progettare un taglio 12 db /oct, rischi di introdurre rotazioni di fase non indifferenti sul segnale , non sapresti gli effetti che può avere il filtro sul componente da filtrare e rischi che lo stesso filtri male l'intero ramo tweeter...esiste un rapporto direttamente e inversamente proporzionale studiato e pensato da ingenieri tra la misura del condenzatore utilizzato e la bobina da inserire in parallelo dopo di esso.. esempio ( taglio a 5000 hz 12 db su un tweeter prendendo per "buono" un impedenza nominale di 4 hom, servirà un condenzatore in serie da 5.6 uf ed una bobina da 0.18 MH in parallelo dopo di esso).. nulla vieta che se misurando la risposta in frequenza, analizzando l andamento della fase e dell' impedenza del tweeter , tenendo in considerazione orientamenti vari, è meglio utilizzare un condensatore ed una bobina di dimensioni differenti dai calcoli standard,( e lo è quasi sempre) ,puoi farlo benissimo, a patto di avere le strumentazioni necessarie per poterti rendere conto di cosa e come lo si stà facendo.. in poche parole voglio dirti che puoi anche provare i componenti passivi che hai, ma senza misurazioni e senza attenersi almeno a rispettare la realizzazione di un" filtro standard basato su veri calcoli " , potresti ascoltare i tuoi tweeter rendere al 20% delle loro potenzialità senza mai renderti conto di cosa sono davvero capace di fare, nel mio piccolo e nella mia piccola esperienza, ti dico di iniziare con filtri semplici e rispettando perlomeno le misure dei calcolatori online..

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Grazie Davide, missà che hai ragione, mi conviene il taglio a 6db per il momento. Fino a che frequenza di taglio mi posso spingere in basso senza rischiare di danneggiare il tweeter, usando il 1° ordine?
Di nulla davi, teoricamente la bobina in parallelo dopo il condenzatore, in questo caso ti va ad incidere leggermente anche sulla frequenza di taglio, non sapresti però il suo vero effetto sul componente filtrato da essa..
Per ora ti consiglierei un bel 6 db , senza nulla togliere che potresti trovarti meglio con un 12 db/ 18 db/ 24 db.. perlomeno hai un punto di partenza pee renderti conto dove e come và migliorato il filtro, se alzare la frequenza di taglio, se abbassarla, se serve una pendenza maggiore o minore, ovviamente tutte cose ascoltate e valutate in base alle tue Orecchie ed i tuoi gusti..
Per ora io ci inserirei un buon condenzatore in serie da 4.7 uf, praticando un taglio a circa 8300 hz, prendendo per buoni i 4 hom di impedenza nominale del tweeter, così potrai renderti conto di come suona e cosa occorre migliorare,soprattutto renderti conto dell' effetto che ha un taglio passivo rispetto ad un taglio attivo, rimanendo in tutta sicurezza..
Ps:non preoccuparti del taglio alto ,il tweeter si farà sentire ed anche parecchio [SMILING FACE WITH OPEN MOUTH AND TIGHTLY-CLOSED EYES]

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Buongiorno, ieri ho acquistato un induttanzimetro e ho modificato le induttanze che avevo, portandole a 0.6mh e in seguito le ho saldate in parallelo sul tweeter. Impressionante il cambiamento rispetto ai crossover focal, voci nitide, cristalline e profonde. Il woofer invece sta lavorando libero senza filtro. Unico problema è che per me ora andrebbero un po attenuati i tweeter. Come inserisco la resistenza e che tipo di resistenza metto? Grazie
Buongiorno, sto smanettando con cross pc, ho inserito i valori dei miei altoparlanti e quelli degli attuali componenti del crossover. Il taglio del Tweeter usando un condensatore da 6.8 e una bobina da 0.6, sul grafico non presenta un taglio con la ripidità che mi aspettavo, con la mia conseguente paura di danneggiare il TW. Il programma ho notato imposta gli incroci sugli 85db,  vuol dire che è la soglia minima per far iniziare a lavorare i componenti? Vi prego raga datemi una mano, ho una gran confusione

Grafico con taglio 12db per il tweeter e 6db per il woofer:
Tweeter 6.8uf e 0.60mh
Woofer 0.22mh

[Immagine: Scan_Speak_6_8uf_0_60mh.jpg]

In quest'ultimo invece potete vedere la differenza inserendo sul tweeter un induttanza da 0.22mh (linea verde) anzichè da 0.60mh (linea nera)

[Immagine: Scan_Speak_6_8uf_0_22mh.jpg]
Raga, penso di lasciare il taglio del passivo momentaneamente così come ora, l'incrocio mi sembra buono, chi ha ascoltato la mia auto può confermare? Pensavo solo di attenuare i Tweeter con il sistema l-pad, secondo voi quanto dovrei attenuare? Avete da consigliarmi qualche basetta per crossover stagnata leggermente più grande della mia? Grazie a tutti
Anche a me sembra buono, ma prima di attenuare sarebbe da linearizzare con una cella di compensazione.. Ti assicuro che cambia moltissimo..
Come detto dal buon Gianluca, valutare una zobel cambia le cose , oltre i benefici che trae il componente in questione, puoi calcolare ed approssimare un taglio di crossover più veritiero e preciso rispetto al reale taglio sia elettrico che acustico avendo un modulo d'impedenza più o meno lineare..
Nel mio piccolo ti dico che preferisco di gran lunga una semplice resistenza o più resistenze in serie a monte del crossover per attenuare il componente, risulta meno dispendiosa per il portafoglio e non necessita di veri e propri calcoli per mantenere intatta la resistività del componente che legge il filtro in quanto una cella l-Pad và inserita dopo il fatidico taglio..

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Ciao ragazzi come va? In questo periodo ho tralasciato un po' l'impianto della Peugeot, tra una cosa e l'altra non ho avuto più tempo per metterci le mani sopra. Ascoltando con le mie orecchie i progressi fatti nella 156 di John22, mi è venuta voglia di lavorare e migliorare ancora il mio impianto. Non ho provato mai la Zobel come consigliato da Gianluca e Davide.Hz e ora ho deciso di costruire un nuovo filtro come si deve. Non capisco però una cosa, quando faccio il calcolo per la zobel è meglio misurare direttamente resistenza (Re) dell'altoparlante e Induttanza (Le) oppure posso utilizzare i valori dichiarati dalla casa produttrice?
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