(03-04-2016, 22:29 )felixstyle Ha scritto: [ -> ]Assolutamente no al taglio passivo per questo sub.
Puoi utilizzare quello dell'ampli, naturalmente per i woofer in porta devi implementare un passa alto.
Non trovo più la discussione, ma qualcuno ha adottato un taglio anche sui 50 HZ
Questo era il progetto che avevo adocchiato da fare sul mio impianto, con i seas ca18rly che già di loro scendono abbastanza si sarebbe sposato alla perfezione.
Ho letto il passaggio di Marzullo nel thread del giùgiù dove afferma che "un sub va alimentato con un filtro attivo". In ambito home impera la classe D sui sub, nella quasi totalità dei casi abbinata a un cross elettronico.
I vari hpf e lpf implementati in molti ampli car sono attivi, vero? Ve lo chiedo per conferma.
Il TB w8 740c digerisce 120w nominali, ciò significa che per tutto il discorso su controllo e stallo dovrei dargliene almeno 200-250 rms di un buon old school AB ad alta corrente.
(08-04-2016, 17:05 )felixstyle Ha scritto: [ -> ]I cross attivi sono quelli implementati nelle sorgenti, amplificatori, processori DSP, cross elettronici, ecc. che funzionano per via digitale.
Passivi vengono definiti i cross fatti "a mano " con bobine e condensatori o quelli di serie dei kit ad esempio.
Al sub nessuno ti vieta di collegare un ampli da 350w per fare un esempio, anzi avrai un ampli che lavora in surplace per come la vedo io.
Straquoto...
Aggiungo che la fs dell'altoparlante una volta messo in porta è relativa, potresti tagliarli anche più in basso se merita e funziona...
Precisiamo che non sono tutti digitali: il dsp nella sorgente e nei processori esterni chiaramente lo sono, quelli negli ampli e nei cross elettronici separati solitamente no.
I filtri sugli ampli sono regolabili o hanno frequenze di taglio preimpostate?
È una cosa che varia da modello a modello?
Dipende dal modello. Alcuni hanno le schede a taglio fisso, altri un potenziometro continuo, altri uno a scatti...
Primo candidato per il sub, per non spendere altri dindini visto che ce l'ho in garage (non è spuntato come un fungo, ce l'ho messo io): Kenwood kac920, anno di grazia 1991, 95 rms x2, non ho trovato il dato della potenza a ponte su 4ohm, filtro sub impostabile a 50 o 100 Hz.
Assolutamente da revisionare!
(08-04-2016, 23:59 )TreLuppoli Ha scritto: [ -> ]Dipende dal modello. Alcuni hanno le schede a taglio fisso, altri un potenziometro continuo, altri uno a scatti...
Grazie Paolo! Quindi anche gli ampli mono, nati espressamente per i sub, hanno controlli di questo tipo, vero?
Stavo pensando a qualche buon mono AB sui 200-250-300 watt, a voi cosa passerebbe per la mente?
Quasi tutti i modelli relativamente recenti hanno un passa basso regolabile, alcuni un anche un subsonico, che non fa mai male. Ho un rockford power 1051s riparato da poco che sto pensando di rimettere sul sub. Si comporta bene sempre, ottimo controllo e potenza da vendere. Di più piccoli ci sono i 301, 501 e 801 credo... o anche modelli simili: con la serie power sbagli raramente.
Si, in effetti Rockford e Zapco sono i primi nomi cui pensare quando si parla di ampli per sub (e non solo). Ho letto anche della riparazione, io non mi cimento con il saldatore, almeno negli ampli! troppa paura di fare danni
Beh ma anche il kenwwod non dovrebbe essere una chiavica. Io lo proverei intanto.
Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk