Il Forum dell'alta fedeltà

Dopo lunghissime elucubrazioni (pi**e) mentali e rotture di co****ni in ogni angolo del forum (grazie a tutti quelli che mi hanno risposto e continuano a farlo), ho finalmente deciso la configurazione di base per il mio impiantino SQ.
Non mi interessa avere pressione sonora esagerata, preferirei avere correttezza timbrica e un'immagine realistica.
Scelte progettuali semplici, 2 vie con crossover passivo, un solo amplificatore, un eventuale sub e relativo ampli a patto di riuscire a trovargli una collocazione quanto più vicina al FA poiché la vettura è una sw e credo che un sub in bagagliaio non avrebbe molto senso, l'emissione sarebbe troppo "slegata" e distante dal FA. 
Ascolto un po' di tutto in ambito musica leggera, classica in auto quasi mai. Prediligo sempre il rock, anche quello duro, ma negli ultimi anni ascolto molta musica lounge, brasiliana, cubana, elettronica.

Questo è il mio secondo impianto in auto, il primo me lo aveva fatto un installatore e non posso lamentarmi del suo lavoro. Leggendo questo forum mi è però venuta voglia di far da solo, ho letto e riletto molte pagine, soprattutto quelle con la presentazione dei vostri impianti. Me la cavo benino con la meccanica, il legno e il metallo, un po' di meno con elettronica e vetro resina.
Mi sto procurando il necessario, inizio a postarvi qualche immagine.

Questa è la sorgente originale, non è a norme DIN



Mi sono quindi procurato una mascherina 1din in volgare plasticaccia.



Questa è la sorgente che sostituirà l'originale, si tratta di una Becker Monza mp3, illuminazione rossa come l'originale, 3 preout, doppio sintonizzatore rds, frontalino fisso e aspetto molto sobrio.

Per non avere millemila CD sparsi in macchina e aborrendo gli inascoltabili MP3, mi sono procurato una sorgente secondaria, un ipod classic da 120gb, già bello carico di parte della mia collezione di CD nel miglior formato consentito da itunes 




Questo è il cavetto originale Becker per iPod, consente di comandarlo e ricaricarlo dalla sorgente. Mi è costato lunghe ore di ricerca e appostamento in baia tedesca, sono diventati abbastanza rari e costosi.

Ma sei siciliano?
Mi piace il tuo progetto..

No, sono napoletano-sannita ma mi fa morire dal ridere questo detto siciliano...e poiché sto pensando e ripensando a questo  impianto da due anni, ho ritenuto che non poteva esserci titolo migliore per il mio topic 

Grazie, speriamo di riuscire a concludere in tempi brevi e di non farla troppo grossa la min...ata

Il fondamentale manuale delle istruzioni...




Anelli in mdf da 25mm gentilmente offerti dal mio amico-sodale falegname Giorgio



I mitici Res 170 VRKO, acquistati nuovi nel lontano febbraio 2002, con i loro capezzoloni metallici ancora belli turgidi

Dopo tanti anni tu sei il terzo o quarto a cui vedo una sorgente di genere. Come stai sta scelta?

Vincenzo, la scelta della sorgente è dovuta a

- fattore estetico, innanzi tutto. Le sorgenti Becker hanno un'estetica molto sobria, si integrano benissimo nella plancia delle vetture tedesche. Non a caso erano montate, e lo sono ancora, su Mercedes, Porsche, qualche Bmw. Mi piacciono anche sorgenti più moderne, purchè sobrie, vedi Pio p99, hx-d2, mcintosh mx, non mi fanno impazzire le alpine, un pò troppo "metalliche" come aspetto.

- il lettore cd delle Becker è di assolutà qualità, meccanica molto robusta e suono piacevole, specialmente in gamma bassa e media. In passato ho avuto la Mexico cd e non ne sono rimasto deluso. Quando feci il primo impianto (2002) volevo una Pioneer, non ricordo il modello, ma l'installatore mi fece ascoltare una Mexico pro collegata a un Brax, fronte AD. Non conoscevo questi marchi ma rimasi folgorato e quindi presi la Becker, il Brax già allora costava una cifra blu, in seguito montai un Soundstream.

- qualità della radio, pur non ascoltandola molto mi capita di sintonizzarmi su tg e programmi vari, specie quelli notturni rai, il doppio sintonizzatore non ha eguali, aggancia una stazione e non la lascia più.

Scusate il papiro...

Il progetto mi piace, non fosse per i passivi che sono "complicati" e non troppo vantaggiosi da far realizzare farei anche io una cosa del genere con materiale rigorosamente old. Ormai i processori hanno semplificato le cose, ma secondo me un impianto totalmente analogico già solo per il fatto di esserlo mi aggraderebbe di più!

Aspettiamo l'inizio dei lavori allora!

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Ecco il resto del kit, i detector



E i crossover del kit, al momento uso quelli originali, in caso li farò realizzare ad hoc, purtroppo questi sono sigillatissimi e non credo sia possibile modificarli



Infine, la sezione di alimentazione: la batteria precedente, ad acido, ha deciso di suicidarsi a febbraio scorso ed è stata sostituita da questa agm 70A e 760 di spunto

(30-03-2016, 06:35 )maverix Ha scritto: [ -> ]Il progetto mi piace, non fosse per i passivi che sono "complicati" e non troppo vantaggiosi da far realizzare farei anche io una cosa del genere con materiale rigorosamente old. Ormai i processori hanno semplificato le cose, ma secondo me un impianto totalmente analogico già solo per il fatto di esserlo mi aggraderebbe di più!

Aspettiamo l'inizio dei lavori allora!

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Si, i passivi sono complicati e al momento uso questi preconfezionati del kit, spero di rifarli prima o poi, magari imparando personalmente...ma la vedo dura, dovrò rivolgermi a un bravo professionista per ottenere ottimi risultati.
L'analogico non permette di smanettare molto con le regolazioni, inoltre l'eventuale sostituzione degli altoparlanti non è plug&play come in sistemi digitali ma, una volta ottimizzato, dovrebbe dare belle soddisfazioni!