Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e spero di aver trovato il thread giusto.
Ho comprato, purtroppo fidandomi di alcuni pareri, un amplificatore Rotel A12 al posto di un mio vecchio Sony del 1975 che mi stava abbandonando.
Me ne hanno parlato benissimo e mi sono fidato. E' collegato a 2 diffusori KEF Q500.
Qual'è il problema? (se di problema sio tratta?)
Il mio vecchio amplificatore suonava molto più "compresso", bassi più profondi (anche dovuti dal tasto LOUDNESS) suono molto potente .......Ho ascoltato questo suono per più di 20 anni e mi ci sono abituato tant'è che il ROTEL non riesco a farmelo piacere. Suono molto ampio, cristallino, bassi molto meno presenti e nonostante in tanti mi dicano che il "vero" suono è più quello del ROTEL che del mio vecchio SONY io non riesco a farmelo piacere. Pur regolando i controlli di tono (disattivando il bypass) non riesco a ritrovare quella timbrica a cui ero abituato e sto seriamente pesando di rivenderlo (1 mese di vita).
Mi è stato detto che il problema poteva essere il lettore CD ed allora l'ho collegato in coassiale con l'amplificatore per bypassare il DAC dell'cdp,......qualcosa è migliorato, ma quel suono frizzante (seppur dettagliatissimo - sento cose che prima solo in cuffia sentivo) non mi entra in testa. Mi dicono che i MARANTZ o i DENON hanno caratteristiche molto più vicine al mio vecchio SONY.
Qualcuno di voi ha questo amplificatore? Cosa mi consigliate di fare? Sforzarmi di farmelo piacere perchè alla fine era una musica distorta quella che ascoltavo prima.............oppure dare retta all'istinto e trovare altre situazioni?
Grazie
(28-03-2017, 21:44 )magne1975 Ha scritto: [ -> ]Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e spero di aver trovato il thread giusto.
Ho comprato, purtroppo fidandomi di alcuni pareri, un amplificatore Rotel A12 al posto di un mio vecchio Sony del 1975 che mi stava abbandonando.
Me ne hanno parlato benissimo e mi sono fidato. E' collegato a 2 diffusori KEF Q500.
Qual'è il problema? (se di problema sio tratta?)
Il mio vecchio amplificatore suonava molto più "compresso", bassi più profondi (anche dovuti dal tasto LOUDNESS) suono molto potente .......Ho ascoltato questo suono per più di 20 anni e mi ci sono abituato tant'è che il ROTEL non riesco a farmelo piacere. Suono molto ampio, cristallino, bassi molto meno presenti e nonostante in tanti mi dicano che il "vero" suono è più quello del ROTEL che del mio vecchio SONY io non riesco a farmelo piacere. Pur regolando i controlli di tono (disattivando il bypass) non riesco a ritrovare quella timbrica a cui ero abituato e sto seriamente pesando di rivenderlo (1 mese di vita).
Mi è stato detto che il problema poteva essere il lettore CD ed allora l'ho collegato in coassiale con l'amplificatore per bypassare il DAC dell'cdp,......qualcosa è migliorato, ma quel suono frizzante (seppur dettagliatissimo - sento cose che prima solo in cuffia sentivo) non mi entra in testa. Mi dicono che i MARANTZ o i DENON hanno caratteristiche molto più vicine al mio vecchio SONY.
Qualcuno di voi ha questo amplificatore? Cosa mi consigliate di fare? Sforzarmi di farmelo piacere perchè alla fine era una musica distorta quella che ascoltavo prima.............oppure dare retta all'istinto e trovare altre situazioni?
Grazie
Ciao, non si esce così facilmente dal suono vintage, per anni hai ascoltato musica con vecchi dispositivi di potenza. Mooolto controreazionati, ottimamente ben fatto ma il suono che ne scaturiva era molto "leccato" e quindi piacevole perche eufonico....e nell'alta fedeltà purtroppo l'eufonia non è un bene proprio perché non e "fedele" non se ne esce facilmente, io non ci sono riuscito, ho ancora il vecchio nad, il vecchio teac ed un valvolare auto costruito di alte prestazioni con alcune caratteristiche tipicamente vintage, le casse le ho costruite praticamente attorno alle elettroniche ed alle sorgenti....dopo quindici anni ancora work in progress se poi aggiungi che hai le casse con il sistema uni-q che sono selettivissime e che fanno suonare un ampli dall'altro molto diversamente con sfumature tutt'altro che eludibili ad un orecchio assuefatto all'enfasi, al basso potente, al dettaglio nascosto, il mio consiglio è convivere il più possibile con quello che hai, curare molto le connessioni sia di segnale che di potenza, un po di trattamento acustico nella zona di ascolto non guasta, il posizionamento dei diffusori e....buona fortuna ma soprattutto buona musica
(28-03-2017, 23:52 )magne1975 Ha scritto: [ -> ] (28-03-2017, 22:12 )giulio63 Ha scritto: [ -> ] (28-03-2017, 21:44 )magne1975 Ha scritto: [ -> ]Buongiorno a tutti,
sono nuovo del forum e spero di aver trovato il thread giusto.
Ho comprato, purtroppo fidandomi di alcuni pareri, un amplificatore Rotel A12 al posto di un mio vecchio Sony del 1975 che mi stava abbandonando.
Me ne hanno parlato benissimo e mi sono fidato. E' collegato a 2 diffusori KEF Q500.
Qual'è il problema? (se di problema sio tratta?)
Il mio vecchio amplificatore suonava molto più "compresso", bassi più profondi (anche dovuti dal tasto LOUDNESS) suono molto potente .......Ho ascoltato questo suono per più di 20 anni e mi ci sono abituato tant'è che il ROTEL non riesco a farmelo piacere. Suono molto ampio, cristallino, bassi molto meno presenti e nonostante in tanti mi dicano che il "vero" suono è più quello del ROTEL che del mio vecchio SONY io non riesco a farmelo piacere. Pur regolando i controlli di tono (disattivando il bypass) non riesco a ritrovare quella timbrica a cui ero abituato e sto seriamente pesando di rivenderlo (1 mese di vita).
Mi è stato detto che il problema poteva essere il lettore CD ed allora l'ho collegato in coassiale con l'amplificatore per bypassare il DAC dell'cdp,......qualcosa è migliorato, ma quel suono frizzante (seppur dettagliatissimo - sento cose che prima solo in cuffia sentivo) non mi entra in testa. Mi dicono che i MARANTZ o i DENON hanno caratteristiche molto più vicine al mio vecchio SONY.
Qualcuno di voi ha questo amplificatore? Cosa mi consigliate di fare? Sforzarmi di farmelo piacere perchè alla fine era una musica distorta quella che ascoltavo prima.............oppure dare retta all'istinto e trovare altre situazioni?
Grazie
Ciao, non si esce così facilmente dal suono vintage, per anni hai ascoltato musica con vecchi dispositivi di potenza. Mooolto controreazionati, ottimamente ben fatto ma il suono che ne scaturiva era molto "leccato" e quindi piacevole perche eufonico....e nell'alta fedeltà purtroppo l'eufonia non è un bene proprio perché non e "fedele" non se ne esce facilmente, io non ci sono riuscito, ho ancora il vecchio nad, il vecchio teac ed un valvolare auto costruito di alte prestazioni con alcune caratteristiche tipicamente vintage, le casse le ho costruite praticamente attorno alle elettroniche ed alle sorgenti....dopo quindici anni ancora work in progress se poi aggiungi che hai le casse con il sistema uni-q che sono selettivissime e che fanno suonare un ampli dall'altro molto diversamente con sfumature tutt'altro che eludibili ad un orecchio assuefatto all'enfasi, al basso potente, al dettaglio nascosto, il mio consiglio è convivere il più possibile con quello che hai, curare molto le connessioni sia di segnale che di potenza, un po di trattamento acustico nella zona di ascolto non guasta, il posizionamento dei diffusori e....buona fortuna ma soprattutto buona musica
Intanto grazie della risposta............
no.......non è per niente facile abituarsi a questo tipo di suono! Riconosco che è molto più naturale, dettagliato...........ma l'orecchio vuole la sua parte!! Proverò a farmelo piacere, ma non so se ci riuscirò