09-01-2018, 11:09
Salve. Il gain di un amplificatore va regolato in modo tale da interfarciarsi con la sorgente e la tensione che riceve da essa. Quindi se la sorgente invia un segnale di 2V io dovro”dire” al amplificatore che puo accettare come segnale in entrata massimo 2v, altrimenti nel caso in cui impongo un segnale massimo accettato minore a 2v, ad esempio 1v l amplificatore ricevendo un segnale maggiore di quello che puo accettare va in saturazione distorcendo il segnale..quindi dovro regolare il gain ( che negli amolificatori sono indicati in volt appunto) portandolo a un valore di circa 2v, ovvero allo stesso valore che riceve in ingresso. Fin qui è corretto?.
Ma dal momento in cui si inserisce un crossover elettronico come bisogna comportarsi?
In particolare per quei crossover che indicano il livello regolabile in decibel.
Ad esempio i crossover taramps ( ma come tanti altri), nelle caratteristiche ti dicono ad esempio che in ingresso riceve massimo 4v e in uscita dara massimo 9v poi pero sulla manopola del gain c e segnato come valore minimo 0 e come valore massimo 10 db.. o altri ancora non danno neanche il valore minimo ma dicono solo che il livello aumenta di Xdb.
Un altro modello, sempre taramps, addirittura indica come valori minimo -infinito e come valore massimo +10db.
Ecco, quello che non capisco è come agiscono questi regolatori di livello sul segnale in ingresso che arriva dalla sorgente?
Nella mia ignoranza ho ipotizzato che a 4 volt ( valore massimo accettato in ingresso) in entrata corrisponderà 9 volt in uscita ( mentre ad un valore minone di 4v in entrata corrispondera un valore minore di 9v in uscita).
Questi 9 volt verranno poi attenuati o enfatizzati ( o amplificati, qual è il termine appropriato?) in base a quanto viene messo il livello. Quindi negli rca in uscita dal cross avro un valore maggiore di 9v se il gain verra impostato a +X dB, diversamente un valore inferiore ( o comunque minore di 0dB) attenuerà questi 9 volt fornendomi in uscita un voltaggio inferiore, mentre nel punto in cui sulla manopola ho 0db ( anche se non segnato sopra, ma immagino ci sia un punto in cui avro 0dB) in uscita restituirà i 9 volt senza attenuarli o amplificarli appunto..regolando poi la sensibilità del amplificatore di conseguenza, basandomi stavolta sul valore in uscita dal crossover.
Questa mia supposizione da ignorante sta in piedi o sono lontano anni luce dalla sua vera funzione?
Come agisce realmente? Come faccio a capire qual e il valore in volt ad un determinato valore in db?
E cosa significa quel -infinito come valore minimo?
Grazie, spero in qualche risposta.
Ma dal momento in cui si inserisce un crossover elettronico come bisogna comportarsi?
In particolare per quei crossover che indicano il livello regolabile in decibel.
Ad esempio i crossover taramps ( ma come tanti altri), nelle caratteristiche ti dicono ad esempio che in ingresso riceve massimo 4v e in uscita dara massimo 9v poi pero sulla manopola del gain c e segnato come valore minimo 0 e come valore massimo 10 db.. o altri ancora non danno neanche il valore minimo ma dicono solo che il livello aumenta di Xdb.
Un altro modello, sempre taramps, addirittura indica come valori minimo -infinito e come valore massimo +10db.
Ecco, quello che non capisco è come agiscono questi regolatori di livello sul segnale in ingresso che arriva dalla sorgente?
Nella mia ignoranza ho ipotizzato che a 4 volt ( valore massimo accettato in ingresso) in entrata corrisponderà 9 volt in uscita ( mentre ad un valore minone di 4v in entrata corrispondera un valore minore di 9v in uscita).
Questi 9 volt verranno poi attenuati o enfatizzati ( o amplificati, qual è il termine appropriato?) in base a quanto viene messo il livello. Quindi negli rca in uscita dal cross avro un valore maggiore di 9v se il gain verra impostato a +X dB, diversamente un valore inferiore ( o comunque minore di 0dB) attenuerà questi 9 volt fornendomi in uscita un voltaggio inferiore, mentre nel punto in cui sulla manopola ho 0db ( anche se non segnato sopra, ma immagino ci sia un punto in cui avro 0dB) in uscita restituirà i 9 volt senza attenuarli o amplificarli appunto..regolando poi la sensibilità del amplificatore di conseguenza, basandomi stavolta sul valore in uscita dal crossover.
Questa mia supposizione da ignorante sta in piedi o sono lontano anni luce dalla sua vera funzione?
Come agisce realmente? Come faccio a capire qual e il valore in volt ad un determinato valore in db?
E cosa significa quel -infinito come valore minimo?
Grazie, spero in qualche risposta.