...1400 watt non so proprio come facciano a tirarli fuori, non lo so, anche per i 190 dichiarati non credo ci si possa arrivare, anche perchè l'integrato finale è pensato, se non ricordo male, proprio per applicazioni con tensione da 10 a 16 volts, datasheet alla mano al massimo credo arrivi ad una settantina di watt a ponte ben alimentato, misteri del marketing, ma il dato che salta agli occhi, anzi alle orecchie non è tanto quanti watt, che classe di funzionamento o che percentuale di rendimento ma il risultato sonoro, il piacere dell'ascolto, ecco giustificata l'importanza di ascoltare prima le elettroniche, quando è possibile ovviamente, oppure affidarsi anche ai giudizi di chi è più esperto, certo che poi c'è il pregiudizio di dover esprimere un parere su una elettronica non prestigiosa o con poco blasone o dal costo troppo basso per essere presa in considerazione, è una vecchia storia, come è una vecchia storia le percentuali di rendimento che sono balzate alla ribalta grazie alla classe D, diciamo la più recente di tutte perchè si è quasi riusciti a raggiungere il rapporto 1 a 1 ovvero 1 watt di consumo = 1 watt di potenza, nell'autocostruzione c'è molto poco della classe D diciamo tutte schede preassemblate sia economiche che costose, ma nelle altre classi le cose sono molto diverse, la mia esperienza è molto al disotto delle statistiche ed anche alcune prove di laboratorio sia personali che con più prestigio hanno evidenziato percentuali ben al di sotto del dichiarato...ma anche il contrario e comunque non è un dato significativo ai fini del buon suono, se pensate che per ottenere 8-9 watt in classe A a valvole io personalmente utilizzo un trasformatore da 150 watt...di che percentuale stiamo parlando, per non parlare del rapporto costi euro-watt ma vuoi mettere il suono che ne esce, 4-5 componenti sul percorso del segnale, zero induttività, zero feedback e buona musica a tutti
(12-02-2018, 00:50 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]...1400 watt non so proprio come facciano a tirarli fuori, non lo so, anche per i 190 dichiarati non credo ci si possa arrivare, anche perchè l'integrato finale è pensato, se non ricordo male, proprio per applicazioni con tensione da 10 a 16 volts, datasheet alla mano al massimo credo arrivi ad una settantina di watt a ponte ben alimentato, misteri del marketing, ma il dato che salta agli occhi, anzi alle orecchie non è tanto quanti watt, che classe di funzionamento o che percentuale di rendimento ma il risultato sonoro, il piacere dell'ascolto, ecco giustificata l'importanza di ascoltare prima le elettroniche, quando è possibile ovviamente, oppure affidarsi anche ai giudizi di chi è più esperto, certo che poi c'è il pregiudizio di dover esprimere un parere su una elettronica non prestigiosa o con poco blasone o dal costo troppo basso per essere presa in considerazione, è una vecchia storia, come è una vecchia storia le percentuali di rendimento che sono balzate alla ribalta grazie alla classe D, diciamo la più recente di tutte perchè si è quasi riusciti a raggiungere il rapporto 1 a 1 ovvero 1 watt di consumo = 1 watt di potenza, nell'autocostruzione c'è molto poco della classe D diciamo tutte schede preassemblate sia economiche che costose, ma nelle altre classi le cose sono molto diverse, la mia esperienza è molto al disotto delle statistiche ed anche alcune prove di laboratorio sia personali che con più prestigio hanno evidenziato percentuali ben al di sotto del dichiarato...ma anche il contrario e comunque non è un dato significativo ai fini del buon suono, se pensate che per ottenere 8-9 watt in classe A a valvole io personalmente utilizzo un trasformatore da 150 watt...di che percentuale stiamo parlando, per non parlare del rapporto costi euro-watt ma vuoi mettere il suono che ne esce, 4-5 componenti sul percorso del segnale, zero induttività, zero feedback e buona musica a tutti
Sono d'accordo con quello che dici ! La qualità del suono è molto molto buona infatti, direi quasi quanto il Sony.
Ne approfitto, già che ci siamo, per chiederti un consiglio: Ho visto che ha anche una "chicca" non indifferente, ovvero la predisposizione per gli attacchi high-in per le autoradio di serie.
Ora, dato che nella prossima macchina (Toyota Aygo X-Play) che avrò voglio tenere quella di serie, che è anche un computer di bordo nonchè navigatore, questa non ha gli attacchi RCA, ma appunto gli high-in.
Secondo te, mi converebbe a questo punto prendere lo stesso identico Auna ma a 6 canali, così ci attacco anche un bel sub e non sto a prendere nessun adattatore, visto che ha già gli high-in ?
Grazie mille !
(12-02-2018, 02:04 )emilianocimino Ha scritto: [ -> ]La qualità del suono è molto molto buona infatti, direi quasi quanto il Sony.
Dai... non esageriamo!
Secondo le tue esperienze di ascolto...
Non ci vuole poi molto a suonare meglio di un Sony , che credete
E poi se a lui piace quel tipo di sonorità, ha vinto, credo che però tra i due ampli Auna ci siano differenze di tipologia, sembra assurdo ma il meno potente ha una tecnologia a integrati mentre quello multicanale è a MOSFET, e magari potrebbe suonare in maniera diversa, credo poi non so con certezza
No, ma intendevo sul fatto della qualità del suono molto molto buona,
non il confronto con il Sony...
Certo, se gli basta cosi', ha vinto...
Grazie a tutti ragazzi !
Più che altro chiedevo se il fatto che abbia gli ingressi predisposti per gli high-in fosse un vero vantaggio se installato con autoradio di serie (come ho intenzione di fare sulla mia nuova macchina), oppure se mettere un adattatore è lo stesso e non peggiora la qualità.
Nel primo caso, potrei prendere appunto l’Auna a 4 o a 6 canali, nel secondo invece terrei il Sony.
Che dite ?
Buona serata a tutti !
![Smile Smile](https://www.professionistidelsuono.net/forums/images/smilies/smile.gif)
Tanto un adattatore è comunque formato da un gruppo di componenti passivi, resistenze in serie e condensatori in parallelo, chi mette la resistenza da 100 chi da 120 chi il condensatore da questo o quel valore, l'importante è ridurre il livello per evitare di saturate l'ingresso dell'amplificatore, però non è certo il miglior sistema di trasferire un segnale audio già preamplificato, amplificato, attenuato ripreamplificato e riamplificato, un segnale audio che attraversa almeno una decina di condensatori elettrolitici e dio solo sa che altro è improponibile parlare di HiFi, però se è l'unica soluzione non sarai ne il primo ne l'ultimo che la adotta
Tanto un adattatore è comunque formato da un gruppo di componenti passivi, resistenze in serie e condensatori in parallelo, chi mette la resistenza da 100 chi da 120 chi il condensatore da questo o quel valore, l'importante è ridurre il livello per evitare di saturate l'ingresso dell'amplificatore, però non è certo il miglior sistema di trasferire un segnale audio già preamplificato, amplificato, attenuato ripreamplificato e riamplificato, un segnale audio che attraversa almeno una decina di condensatori elettrolitici e dio solo sa che altro è improponibile parlare di HiFi, però se è l'unica soluzione non sarai ne il primo ne l'ultimo che la adotta
(12-02-2018, 06:14 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]Tanto un adattatore è comunque formato da un gruppo di componenti passivi, resistenze in serie e condensatori in parallelo, chi mette la resistenza da 100 chi da 120 chi il condensatore da questo o quel valore, l'importante è ridurre il livello per evitare di saturate l'ingresso dell'amplificatore, però non è certo il miglior sistema di trasferire un segnale audio già preamplificato, amplificato, attenuato ripreamplificato e riamplificato, un segnale audio che attraversa almeno una decina di condensatori elettrolitici e dio solo sa che altro è improponibile parlare di HiFi, però se è l'unica soluzione non sarai ne il primo ne l'ultimo che la adotta
Certo, capisco, per questo dicevo che, appunto, questo Auna ha già gli ingressi appositi.
Quindi è come utilizzare un adattatore alla fine ?