Salve.
trovandomi a dover cambiare il sub mi sto ponendo qualche domanda sulla tipologia da scegliere.
Sono sempre stato più orientato verso una cassa chiusa per cercare un basso piu controllato e asciutto...ma con l'ultimo sono rimasto un po' deluso per presenza e profondità.
Ora mi chiedo... è possibile in un box "X" dedicare una piccola parte per esempio (1/3 per un 20 in chiusa è 2/3 per un 30 in reflex)?
È fattibile? riuscirei a percepire il meglio di entrambi o solo confusione?
Questa si che è bella! Intendi un cassone unico, ma separato in 2 volumi, uno chiuso e uno reflex? Che funzioni entrambi insieme magari?
esatto!
Se non ne ho mai visti in giro un motivo ci sarà ma non lo conosco,mi interesserebbe sapere.
Fisicamente a livello di suono che succederebbe? risposte sfasate?
risonanze che si annullano?
Era una curiosità
Cioè farli suonare insieme???Lascia perdere...poi dipende anche dal sub che avevi,se era un entry level non puoi pretendere nulla di eclatante,poi sia chiaro che sound quality non vuol dire cassa chiusa....
avevo un cerwin vega HED da 25 in cassa chiusa ora mi sto accingendo ad acquistare un doppio focal p27 v2 in cassa chiusa da circa. 56lt che ancora non so se li fa lavorare in 2 casse separate o insieme ma non credo sia un grosso problema.
andranno collegati in 4ohm ad un lrx 4.1k (500w) che presto verrà sostituito da un ppi 2150 in riparazione (600w)
Secondo me mettendo due altoparlanti diversi che lavorano grosso modo nello stesso range di frequenze, seppur con accordi e curve di risposta differenti, andresti soltanto ad incasinare il tutto. Nel caso tu abbia due altoparlanti identici, non ho notato differenze sostanziali tra un unico volume e due volumi separati. Ovviamente uguali tra di loro come litraggio e come accordo. Se proprio ti va di giocare e sperimentare, potresti pensare ad un carico simmetrico. Io l'ho usato in passato con due Peerles e mi piaceva tantissimo. L'unica cosa che una volta costruita la cassa, non è tanto semplice cambiare l'accordo