Buongiorno ragà, volevo porvi una domanda riguardo l' efficienza degli amplificatori.. Vorrei sapere all' atto pratico l' efficienza di un amplificatore in cosa consiste? Cioè gli amplificatori in classe AB per esempio hanno un efficienza compresa tra il 50% e il 78.5%.. Poniamo il caso di un amplificatore in classe AB che eroga 100 watt rms a canale e che abbia l' efficienza massima della sua categoria quindi il 78.5%.. In questo esempio nell' atto pratico significa che quell' amplificatore sprigionerà una potenza netta reale del 78.5% di 100 rms? Quindi 78.5 rms a canale? O questa cosa non centra niente?
No, in poche e semplici parole, vuol dire che della corrente che assorbe, solo il 78.5% sarà trasformata in potenza musicale, il rimanente sarà dissipata come calore.
Correggetemi se ho detto inesattezze.
(22-06-2018, 20:46 )Maverix Ha scritto: [ -> ]No, in poche e semplici parole, vuol dire che della corrente che assorbe, solo il 78.5% sarà trasformata in potenza musicale, il rimanente sarà dissipata come calore.
Correggetemi se ho detto inesattezze.
Ma ppunto se l' ampli in questione è 1000 watt totali significa che di questi 1000 watt solo il 78,5% sarà potenza musicale inviata alle casse il resto si dissipa! Di conseguenza è lo stesso ragionamento che faccio io, i 1000 watt dell' esempio sono spartiti nell' amplificatore ai vari canali se quindi questo ampli eroga in rms 100 watt ciò significa che di questi 100 watt rms solo il 78.5% sono reali come potenza!
https://it.wikipedia.org/wiki/Amplificat...ettronica)
Guarda qua nella descrizione degli amplificatori sull' efficienza cosa dice! Guarda direttamente la classe D e dovrebbe essere come dico io! Almeno credo! Aspetto altri pareri
L'efficienza di un amplificatore è il suo rendimento, ovvero il rapporto tra energia in uscita ed energia in entrata. Se un amplificatore eroga 100 W significa che in uscita avrò 100 W ma in entrata, avrò un consumo di energia maggiore.
Nell'esempio che hai riportato, l'amplificatore assorbe 600 W ma ne eroga 570 W agli altoparlanti. Ovvero se ho un amplificatore alimentato a 12 V e che mi assorbe una corrente di 50 A, la potenza assorbita sarà 12 x 50 = 600 W (P=VI) ponendo un rendimento del 94%, abbiamo che il 94% della potenza assorbita, sarà trasformata in potenza in uscita, quindi agli altoparlanti arriveranno 570 W
Sui dati di targa degli amplificatori, viene indicata la potenza erogata, non quella assorbita.
Il rendimento può essere massimo del 100% se espresso in percentuale o 1 se espresso in valore assoluto. Un rendimento del 100% significa che eroga tanta potenza quanta ne assorbe.
(22-06-2018, 22:49 )Agapito Malteni Ha scritto: [ -> ]L'efficienza di un amplificatore è il suo rendimento, ovvero il rapporto tra energia in uscita ed energia in entrata. Se un amplificatore eroga 100 W significa che in uscita avrò 100 W ma in entrata, avrò un consumo di energia maggiore.
Nell'esempio che hai riportato, l'amplificatore assorbe 600 W ma ne eroga 570 W agli altoparlanti. Ovvero se ho un amplificatore alimentato a 12 V e che mi assorbe una corrente di 50 A, la potenza assorbita sarà 12 x 50 = 600 W (P=VI) ponendo un rendimento del 94%, abbiamo che il 94% della potenza assorbita, sarà trasformata in potenza in uscita, quindi agli altoparlanti arriveranno 570 W
Sui dati di targa degli amplificatori, viene indicata la potenza erogata, non quella assorbita.
Il rendimento può essere massimo del 100% se espresso in percentuale o 1 se espresso in valore assoluto. Un rendimento del 100% significa che eroga tanta potenza quanta ne assorbe.
Questo è perfettamente chiaro ma per intenderci meglio, se un amplificatore eroga 100 watt rms a canale ed è in classe AB quindi ponendo un efficienza del 78.5% voglio sapere se la potenza effettiva in rms che manda alle casse va calcolata al 78.5% dei 100 rms oppure se questo non centra niente e quindi questo amplificatore dell' esempio che ho fatto eroga proprio 100 rms a canale senza che l' efficienza influisca su questo? Cioè quando nelle caratteristiche di un amplificatore si riporta la potenza in rms di 100 watt rms a canale questi 100 rms sono già watt reali al netto dell' efficienza dello stesso ampli? Sono watt reali continui al netto di tutto?
I watt sono sempre quelli dichiarati. Anzi spesso in molti amplificatori sono anche di più.
L'efficienza non c'entra nulla con i watt.
È come riferirsi al consumo del motore dell'auto: una cosa sono i cavalli erogati e un'altra i litri di carburante consumati. Tutti i motori a scoppio ma anche quelli elettrici e i dispositivi elettronici, lampadine etc hanno una componente di energia che si disperde in calore e incide sul rendimento dei consumi.
Il ragionamento che fai è quello usato per le lampadine, perché specie in passato di guardava il consumo senza rapportarlo ai lumen, e infatti si è generata confusione al cambio di tecnologia. Ma con gli amplificatori viene indicata la potenza erogata, che si esprime in watt.
(23-06-2018, 00:03 )Windof Ha scritto: [ -> ]I watt sono sempre quelli dichiarati. Anzi spesso in molti amplificatori sono anche di più.
L'efficienza non c'entra nulla con i watt.
È come riferirsi al consumo del motore dell'auto: una cosa sono i cavalli erogati e un'altra i litri di carburante consumati. Tutti i motori a scoppio ma anche quelli elettrici e i dispositivi elettronici, lampadine etc hanno una componente di energia che si disperde in calore e incide sul rendimento dei consumi.
Il ragionamento che fai è quello usato per le lampadine, perché specie in passato di guardava il consumo senza rapportarlo ai lumen, e infatti si è generata confusione al cambio di tecnologia. Ma con gli amplificatori viene indicata la potenza erogata, che si esprime in watt.
Mi pare di capire quindi che se un amplificatore dichiara 100 watt rms a canale sono quelli che eroga, il discorso dell' efficienza non centra nulla allora in questo caso..
(23-06-2018, 02:10 )Fà1992 Ha scritto: [ -> ]Mi pare di capire quindi che se un amplificatore dichiara 100 watt rms a canale sono quelli che eroga, il discorso dell' efficienza non centra nulla allora in questo caso..
Infatti, è esattamente così.
(23-06-2018, 02:15 )Windof Ha scritto: [ -> ] (23-06-2018, 02:10 )Fà1992 Ha scritto: [ -> ]Mi pare di capire quindi che se un amplificatore dichiara 100 watt rms a canale sono quelli che eroga, il discorso dell' efficienza non centra nulla allora in questo caso..
Infatti, è esattamente così.
E allora il vantaggio di comprare un amplificatore in classe D rispetto un classe AB in sostanza in cosa consiste? L' efficienza quindi diversa della classe AB e D nella pratica in cosa consiste?
(23-06-2018, 02:18 )Fà1992 Ha scritto: [ -> ] (23-06-2018, 02:15 )Windof Ha scritto: [ -> ]Infatti, è esattamente così.
E allora il vantaggio di comprare un amplificatore in classe D rispetto un classe AB in sostanza in cosa consiste? L' efficienza quindi diversa della classe AB e D nella pratica in cosa consiste?
Il vantaggio di prendere un amplificatore in classe D rispetto ad un classe AB sta nel minore assorbimento di corrente. A parità di potenza, un classe AB ti assorbe una corrente maggiore rispetto ad un classe D. Di conseguenza dovrai usare cavi più grossi ed una batteria maggiorata. Ma la scelta tra un classe D ed un classe AB è legata a ben altri fattori. Io, ad esempio, non userei mai un classe D su dei tweeter. Al più lo userei su un sub