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Versione completa: Semiconduttori McIntosh
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Salve a tutti.

E' da tanto tempo che vorrei comprarmi un amplificatore dei migliori come un bel McIntosh ma non avendone la possibilita' ho pensato di farmene uno in "kit" come si usava ai tempi di Nuova Elettronica.

Percio' trovo sul web i Service Manual di numerosi modelli della famosa casa costruttrice (ho trovato anche un DVD con tanti manuali) completi di dettagliati schemi elettrici, dai quali si riesce a costruire un audio ampli stereo come l' originale ma aihme' mancano puntualmente le sigle dei semiconduttori. Tralasciando l' autotrasformatore potrei costruirmi il circuito e godermelo anche se sara' sempre un "Home made" o Diy come preferite.

Tra i "candidati" che ho adocchiato ci sono il C-250, il C-2505, il C-2300 e simili. Alla fine non mi servono grandi potenze.... 

Chi puo' illuminarmi al riguardo, conoscendo le sigle dei semiconduttori di un qualsiasi McIntosh in modo da potermi aiutare a costruirmi questo ampli fatto (anzi ... da fare) in casa ??

Grazie in anticipo
È un ottima idea, ma la vedo dura coi Mac, il rischio di spendere un sacco di soldi e di ottenere risultati scadenti è alto, intanto non è proprio come nuova elettronica, comunque esistono già da tempo DIY semipronti e collaudati di cloni Naim, krell, accuphase, aleph e altri, personalmente da auto costruttore non mi avventurerei su un Mac. Per quanto riguarda i semiconduttori, vengono matchati e customizzati a seconda delle caratteristiche del trasformatore di uscita, almeno questo è ciò che ho letto su una rivista tempo fa
(18-02-2022, 16:31 )giulio63 Ha scritto: [ -> ]È un ottima idea, ma la vedo dura coi Mac, il rischio di spendere un sacco di soldi e di ottenere risultati scadenti è alto, intanto non è proprio come nuova elettronica, comunque esistono già da tempo DIY semipronti e collaudati di cloni Naim, krell, accuphase, aleph e altri, personalmente da auto costruttore non mi avventurerei su un Mac. Per quanto riguarda i semiconduttori, vengono matchati e customizzati a seconda delle caratteristiche del trasformatore di uscita, almeno questo è ciò che ho letto su una rivista tempo fa

Ti ringrazio, Giulio. Scusami se rispondo solo ora. Comunque non ho mai capito che funzione abbiano questi trasformatori di uscita e se li usano solo loro della MacIntosh. Forse servono a proteggere i finali da cortocircuiti o da casse interrotte ? Eppoi ce li hanno solo i Mac questi trasformatori ?

Riguardo i cloni citati avresti qualche link ?

Spero non siano cineserie, e al limite se le marche da te citate scrivono le sigle dei semiconduttori io non avrei problemi a farmene uno uguale.

In fondo stiamo parlando di Audio. Le cose piu' difficili sono in RF dove ci sono bobine, guide d' onda, ecc..

n.b.: io, comunque se avessi un Mac tra le mani mi sento in grado di clonarlo alla perfezione, scommettiamo .... un ampli ?
Ovviamente tutto si può fare e rifare... E pure meglio, i cloni che ho elencato sono per forza di cose cinesi perché solo loro hanno la possibilità di fare quel genere di cose e spesso anche meglio degli originali, per esempio le versioni in classe A dei vari Nelson Pass, John Linsley hood, krell, abbordabili oltremodo anche per la messa in commercio degli alimentatori switching. Per quanto riguarda i trasformatori di uscita sui Mac sinceramente non li amo molto, sono sempre componenti che introducono armoniche e quindi distorsione, per capirci, nell'ambito valvolare preferisco gli otl/ocl