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Versione completa: crossover attivo o passivo???
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dato k stiamo parlando di crossover passivo come posso costruirmelo ??? e possibile vedere delle foto come costruirli??? sarei molto interessato
Non puoi... [Big Grin] Devi conoscere determinate leggi dell'elettronica, devi possedere determinati apparecchi (scheda clio, analizzatore di spettro) e soprattuto devi avere una certa esperienza sul campo... Costruire un crossover passivo non è cosa facile, anzi nel campo del car audio forse è una delle cose più difficili, ma anche una delle cose che può dar maggior soddisfazione... La creazione di un crossover passivo come si deve può fare la differenza, molto più dei componenti stessi... Comunque per cominciare puoi iniziare a studiarti la teoria, questo sito mi sembra fatto abbastanza bene: http://www.passivecrossovers.com/italiano/index.htm
ok e interessante...un bel [Big Grin]sito
Comunque non è che io ti voglia demoralizzare, ma sono solamente realista [Big Grin] Comunque se vuoi dai un'occhiata anche a questo sito: http://www.mariohifi.it/carhifi.htm, c'è un'intera sezione dedicata ai crossover [Wink]
c'è il proff in transito così mi aiuta con quella riflessione???
fuorigiri ha scritto:

e cosa succede quando (come nel mio caso) il segnale entra agli ampli dopo una correzione del PXA 701, e vieno poi filtrato dai cross artigianali?

Provo a esprimere un mio concetto: siamo d'accordo che tutte le sorgenti,(a prescindere dai controlli posseduti) sono al giorno d'oggi fortemente digitalizzate; il segnale in ingresso viene riprodotto non esattamente cosi come proviene dalla sala di registrazione: gli stadi di trattamento del segnale, di condizionamento non sono più come quelli di una volta. Le equalizzazioni non sono più reti baxandall attive (bjt e opamp); le correzioni temporali sono frutto della tecnologia dsp; i tagli idem.... per cui il mio bel segnale voce, chitarra, sax, ecc... deve subire non più trasfomazioni lineari (Bjt e opamp) tanto per intenderci ma veri e propri agglomerati infiniti di convertitori bit a bit....e tutto ciò viene poi ricostruto in uscita.

il mio bel segnale viene trattato dal pxa..anche qui ricorro a trasfromazioni digitali (a seconda dei modelli); dopo di che va applicato al mio finale classe AB, che per fortuna lui è ancora lineare...ma che comunque amplifica tutto quel bel casino bit a bit precedente..e per finire raggiunge l'altoparlante.
se a valle di tutto ciò, per esempio sul Tw, metto delle resistenze, condensatori e induttanze..oppure non metto nulla agendo dalla sorgente o dal pxa..che cambia? cambia che con i componenti passivi vado ad attenuare in un certo modo il casino bit a bit precedente, ovvero quello che io definisco rumore digitale o piuttosto aggiunta indefinita digitalizzata, mentre agendo con pxa e sorgente aggiungo agli altri detti prima un ulteriore stadio digitalizzato.
alla fine di ciò..che voglio dire? che comunque vada ascolto un segnale che è profondamente irreale, o meglio surreale....cioè non è più quello vero; che può piacere o meno... ma mettetevela come volete non è quello che esce dalla bocca del cantante, dalla batteria, dalla chitarra...o quanto meno non è più quello che usciva tempo fa dal sistema: musicisti - amplificatore AB - Cassa senza, un nulla di digitale.
che poi i dsp siano in grado di eliminare e ridurre quella componente digitale che non ha un caxx a che fare con il segnale...è un'altro discorso......ma purtroppo più il tempo passa, e più andiamo verso il fatilico momento in cui ci gestiranno tramite DSP, anche la nostra andata in bagno... e immaginate che problema sarà, quando non proveremo più quella sensazione di liberazione catartica...di purificazione....

ok oggi sono in vena di stronzate...
floxy ha scritto:

che poi i dsp siano in grado di eliminare e ridurre quella componente digitale che non ha un caxx a che fare con il segnale...è un'altro discorso......ma purtroppo più il tempo passa, e più andiamo verso il fatilico momento in cui ci gestiranno tramite DSP, anche la nostra andata in bagno... e immaginate che problema sarà, quando non proveremo più quella sensazione di liberazione catartica...di purificazione....

ok oggi sono in vena di stronzate...

ti ci stai proprio impegnando...[Big Grin][Big Grin]
lo so e me ne rendo conto che è colpa anche mia!!![Smile][Big Grin][Smile]
nel linguaggio forse un po' tecnico, chiaro...
mi pare di capire comunque che fra la merda fino al collo, e quella fino alle orecchie meglio quella al collo (passivo)...
corretto?
diciamo che il passivo sulla medio alta è meglio...ma deve essere fatto bene...altrimenti ricorrerei all'attivo.
Ora sto provando provvisoriamente l'attivo sui Tw(amplificati dalla JVC...[Smile][Smile]...ma nn linciatemi, avevo l'alternativa di un sony [B)]).al posto dei passivi(visto che devo ritoccarli, dato il cambio auto e cambio installazione).....e vi dirò.
L'attivo mi aiuta molto a capire il comportamento del Tw, di studiarlo per benino anche di fronte alle installazioni più varie... è molto più versatile...

A livello sonoro che dire..mi aspettavo peggio, molto peggio, considerando che l'amplificazione viene da un'autoradio...[V][V]...
e vi posso anche dire che ho provato a mettere una piccola resistenzina da 1.9 ohm in serie al Tw...risultato? senza Resistenza..il suono è accettabile, anche se è piatto piatto piatto, e frizzantino; con la resistenza resta si piatto..ma va molto meglio in termini di durezza...quindi i componenti passivi aiutano molto.
Cmq..alla fine di tutto ciò tornerò al passivo.che resta comunque personalmente la scelta migliore...
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