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Versione completa: [Recensione] Powerbass 3xl 15d
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3XL 15D



PREMESSA


Buon giorno a tutti, non avendo niente da fare ammiravo la coppia di questi sub in mio possesso oramai smontati da tempo e ho deciso di parlare un po di questi altoparlanti che rimangono ancora poco conosciuti ai piu...

La casa madre del marchio Powerbassusa, ha sede in California, a Chino (gli amanti di Orange County, O.C, avranno presente la località [|)]); parliamo quindi di un altoparlante che nasce da un progetto made in usa.

Ovviamente, come la quasi totalita delle produzioni di altoparlanti, e con quasi totalita intendo che ci avviciniamo al 100%, la produzione è quasi interamente affidata all'oriente, fortunatamente pero, le aziende orientali che collaborano con powerbass, sono di livello e con macchinari all'avanguardia, e tra le altre cose collaborano con svariati altri marchi, ecco perche a volte sembra che i coni si assomiglino tutti, piuttosto che un cestello, o un magnete...

Chi è "nel giro" lo sa benissimo..


A PRIMA VISTA



Cosi si presenta come da catalogo...

[Immagine: 3xlxrecensione.jpg]


[Immagine: 3xlxrecensione2.jpg%5D]

Ma io li ordinai privi di calotta parapolvere con logo pb, in quanto sinceramente sono sempre stato per l'old style e come da foto successive, sono piu belli a mio parere, in piu avevo un mezzo sospetto che privi di calotte la mms diminuisse e favorisse il risultato spl..

[Immagine: 3xl15frontale.th.jpg]

[Immagine: 3xl15front1.th.jpg]

Averlo tra le mani, per me la prima volta fu di notevole impatto.

Abituato ai cari prf 400 coral, in confronto li sovrastavano in tutto e per tutto, sembravano dei veri colossi dalla tenuta in potenza elevatissima e capaci di grandi pressioni sonore.

Si puo notare il magnete molto generoso, il grosso foro di raffreddamento, la sospensione lascia immaginare ad una notevole capacita di escursione, e il sistema di centratura del gruppo mobile non sembra molto morbido, il che presuppone un altoparlante che nonostante l'apparente capacita di discesa e di digestione di chilowatt ha la caratteristica di rimanere duro e controllato.

NEL DETTAGLIO


Analizzando la scheda tecnica rimasi perplesso...

I primi dati che balzarono all'occhio furono i 1000w rms e i 2000w di picco spl, ma cio che mi portò a ragionare è quanto scrivo di seguito:

Fs [27.61 hz] e Qts [0.424]sono tali da suggerire addirittura l'utilizzo di un box chiuso, rispetto alla reflex; parametri alla mano è cosi, l'altoparlante non ha grande capacita di far risuonare i condotti in modo ottimale..

tradotto, ebbi di fronte un altoparlante NON nato per riprodurre con fedelta il messaggio musicale, tendendo a risultare impastato e poco preciso se messo in reflex avendo un Qts cosi elevato.

Un Vas [128.57 lt] superiore alla media, e una Mms [252.54] contenuta confermano quanto detto: per farlo lavorare in basso (comunque con lo scotto di una cattiva capacita di riproduzione fedele) ha bisogno di litri, TANTI, indipendentemente dal caricamento acustico.

Il valore della cedevolezza [0.13 mm/N] delle sospensioni non è ne dei piu bassi, ne dei piu alti, resta comunque piu elevato rispetto ai vecchi coral, presagendo una propensione (e qui il primo impatto viene confermato) a mantenere comunque controllo sulle ultrabasse, qualora lo si mettesse in condizione tali da riprodurle con accettabile efficenza.

Il fattore di forza [14.56], nonostante l'abnorme magnete rimane nella norma ma garantisce comunque un efficenza di 93 Db, tutta comunque da comprovare..

CONDIZIONI DI LAVORO part 1


Essendo stati acquistati in sostituzione ai prf, mi ritrovai tra le mani quindi una coppia di questi altoparlanti..

La cassa di partenza, per suonare e fare qualche prova spl tranquilla fu la stessa dei prf (148lt port 16 accordo sui 40hz), l'amplificatore lo stesso (tec tma competition) e la corrente ahimè, la stessa optima rossa che mantenevo coi prf..

[Immagine: pbmontati.th.jpg]


PRIMO ASCOLTO e PROVA SPL


Appena accesa la sorgente e passati i primi minuti non resistii e cercai subito di saggiarne le capacità con lo stesso cd che conoscevo molto bene coi coral.

traccia N°1: ICE CUBE & SNOOP DOG - GO TO CHURCH

Resa notevolmente migliorata, il livello di pressione era aumentato parecchio, nonostante la scarsa corrente far passare il tma a 0.25 ohm teorici di impedenza rispetto ai 2 ohm che ero abituato fu un passo piuttosto netto.

Meccanicamente i sub risultavano comunque legnosi e poco propensi a lasciarsi andare (teoria confermata) ma mostrarono comunque una certa facilita di riproduzione: RIMANDATI

traccia N°2: CELIN DION - MY HEART WILL GO ON

Inascoltabile [:246]

Ma non per demeriti dell'altoparlante, ma perche il basso sovrastava nettamente il mio fronte composto allora da un kit 2 vie hsk 165, hertz e che mi costrinse a moderare il tma, a mettergli il guinzaglio [:246]

Detto questo il brano risultava piuttosto freddo, con un basso a sè stante poco o nulla amalgamato col sistema, timbricamente lasciavano a desiderare: BOCCIATI

traccia N°3: GIGI D'AGOSTINO - THIS IS WHY I'M HOT

Sorpreso..

Impatto notevole, causa forse accordo piu vicino a quanto andavo a riprodurre, precisione questa volta, bassi distesi pieni, lenti, e violenti [:246]: PROMOSSI

traccia N°4: CASCADA - EVERYTIME WE TOUCH

Confusione, questa è la parola che mi venne subito da pronunciare!

Un insieme di basso molto confuso, il ritmo e la velocita erano troppo sostenuti per i coni, che finivano per suonare forte sicuramente, ma fuori tempo.

traccia N°5: 36 MAFIA - LATE NIGHT TIP

Finalmente, dopo la prima traccia l'auto torna a risuonare per bene, non si parla di lamiere che si torcono ma di un basso forte, che scende in frequenza ma che si ferma nello stomaco e rimane comunque rigido, portando unicamente a saltellare unicamente il cielo dell'auto in corrispondenza del parabrezza, e l'arbre magique, il resto sobbalzava, ma relativamente poco.

Rispetto ai coral, ovviamente di piu! RIMANDATI

Fine delle prove, furono questi i primi ascolti..

Prova SPL, pronti via, senza toccare nulla 148.2 db rispetto ai 145.4 db fatti segnare in quel luogo con quello strumento; 2.8 db in piu, senza cambiare minimamente il progetto furono una bella sorpresa..

CONSIDERAZIONI TECNICHE part 1


Dopo le prime sessioni di ascolto balzò subito all'occhio, anzi, all'orecchio, che il genere dove meglio si trovavano a loro agio i coni era uno stile lento ma potente, classico sound gigi d'agostino e, in seconda battuta, hip hop e generi simili.

Confermato in pratica quando detto in teoria, altoparlante non nato per suonare bene, ma per fare tanto tanto casino e spostare comunque aria, ma necessita di litri e di un accordo favorevole.

In spl nulla da dire, vedere un over 148 al primo colpo mi gasò, lo ammetto [|)]

CONDIZIONE DI LAVORO part 2


Il primo cambiamento effettuato fu prendere un altro tma competition, l'impedenza sali cosi a 0.5 cadauno, con un ampli su ciascun sub.

CONSIDERAZIONI TECNICHE part 2


Gli unici cambiamenti furono dal punto di vista della pressione e della tenuta elettrica;

dal punto di vista della tenuta, cominciavano a scaldare e puzzare molto prima, gli davo ben piu dei 1000w rms dichiarati ma a parte questo nessun evidente problema.

Spl parlando, attacca e prova 150.1 db sempre con determinato term lab, nello stesso posto nelle paritarie o quasi condizioni meteo..

CONDIZIONE DI LAVORO part 3


Iniziando la stagione, la prima stagione nel campionato italiano, mi misi sotto a lavorare e ultimai il box per Spl.

113 lt, port 16.

coni ormai un po smollati dopo qualche mese, e risultato 150.5 db.

TUTTE LE PROVE ESEGUITE A MOTORE ACCESO


Dovendo confrontarmi pero nel campionato persi l'ausilio dell'alternatore e del motore acceso e mi vidi costretto ad effettuare le prove a motore spento tirando "solo" 149.6 db, che mi valse pero il titolo di Record regionale della regione piemonte...[:p]


[Immagine: cassadigara.th.jpg]


CONDIZIONE DI LAVORO part 4


Stagione spl terminata, con le ultime giornate di sole mi venne l'idea di provare a tirare finalmente in basso questi benedetti altoparlanti che sulla carta non dovevano andare granche se non in una valanga di litri.

fu cosi che ripresi la vecchia cassa dei coral, e la cassa stessa degli inizi con powerbass, port da 16 lungo parecchio, e coni girati al contrario.

Installazione a filo lunotto a sfruttarne al massimo la riflessione, come ampli un singolo tma competition @0.25 ohm e batteria lasciamo perdere..[V]


[Immagine: nuovasezbassone.th.jpg]


CONSIDERAZIONI TECNICHE part 4


FINALMENTE!

eh gia, accordati cosi in basso, in zona 30hz, tutta la macchina si contorceva, efficenza e controllo anche sulle ultrabasse, pressione e coni in egregio disimpegno.

Nonostante questo, l'avvertire la mia presenza da centinaia di metri, e la resa in termini di pressione intorno alle ultrabasse, la timbrica rimaneva legnosa, legata e mai troppo cedevole.

Anche con i vari bass test l'auto subiva danni permanenti al telaio [:246] ma ancora qualcosa non mi convinceva, necessitavano di piu litri..

I risultati delle prove Spl li trovate qui:

----> http://www.professionistidelsuono.net/fo...IC_ID=7392&whichpage=3 <----

Simulazione prova wm30, media musicale di 30sec. in attesa del video (site merdaccia [:246]) 144.7 Db per 28sec. e 144.5 Db allo scadere della prova.

CONSIDERAZIONI FINALI


Altoparlante non adatto a chi cerca velocita e precisione su generi musicali "movimentati", altrimenti si impasta e perde di ritmo.

Altoparlante adatto a chi cerca elevati livelli di pressione sonora soprattutto a mio avviso in un range di frequenze che va dai 36-38 hz ai 45hz circa;

troppo in alto perde di efficenza (causa anche box inadatti), troppo in basso fatica a riprodurre un buon segnale audio con efficenza, causa anche litraggio inadeguato, probabilmente piccolo.

Se spaziate dall'hip hop a gigi d'ag e simili a 400 euro circa è senz altro uno degli altoparlanti da tenere d'occhio, anche perche ha una configurazione bobine [1+1] molto favorevole a una prova Spl!

In conclusione la maggior parte di quanto rilevato sulla carta è stato confermato in opera (strano! [|)])ma ripeto su generi musicali che necessitano di un basso violento, o di una buona discesa in frequenza il 3xl è un ottima scelta e lo si trova a prezzi convenienti...

Oltretutto è previsto un kit riconatura [Wink]

PRO:

. abbastanza plug 'n' play, non è difficile farlo andare ne per suonare ne per i primi risultati spl.

. costo abbordabile e inferiore alla quasi totalita dei prodotti dello stesso livello tecnico

. a disposizione recone kit e facilita di riparazione

. robusto, connessioni cavi bobine e sistema di fissaggio sul box innovativo, spider avvitati e non solo incollati

CONTRO:

. non ha particolari requisiti qualitativi

. timbricamente si sposa con un ristretto genere musicale (per alcuni potrebbe essere benissimo un pro)

. necessita di una valanga di litri per poter scendere in frequenza come si deve e muovere un po di aria e nel caso della coppia diventa un problema evidente su moltissime auto, altrimenti bisogna "accontentarsi".

Ciao!! [Smile]


che dire...coem al solito complimenti per la recensione.

mi spiace non averli sentiti all'inizio insieme ai coral...

se ti va, quando avremo + tempo...potremmo fare una comparativa con i miei rider
grazie caro [Wink]

possiamo fare solo 2 prove:

- timbrica

- gamma di riproduzione

i vari discorsi pressione, efficenza, e elementi visivi non li possiamo fare [Wink]
e vabbè...però è cmq un confronto 8anche se sono anche di dimensioni diverse)
non fare mai confronti di questo genere, spesso e volentieri portano a far "prendere un granchio", ora torniamo ON TOPIC.

[Wink]
ciao, e' meglio prendersi 3 powerbass 3xl o 2 ground zero gznw 6500 w? sempre da 38 intendo... non mi interessa l'spl ma bassone. il mio bagagliaio misura poco meno di 245 litri...