Il Forum dell'alta fedeltà

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Ciau scusate se mi itrometto,ma i remote degli autoradio non hanno tutti la stessa potenza in milliampere dico....</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Penso che le differenze d'intensità di corrente dei rem delle autoradio siano minime... Si parla comunque di mA...

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">@ndre87 ha scritto:
<br />Ciau scusate se mi itrometto,ma i remote degli autoradio non hanno tutti la stessa potenza in milliampere dico....quindi non si può fare un discorso generico dicendo io attacco due ampli e non posso metterne altri oppure io vado tranquillo con 4 fallo anche te...dipende dall'ar...quindi con più di due sorgenti io metterei un bel relè che male non fa mai..gli manda un bel 12V senza problemi e senza rischi....poi fate voi...ciauuuu
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

in effetti no, per alcuni circuiti si potrebbe anche azzardare.

ma ripeto, non ne vale la pena. un relè costa come una birra, funziona, e da installare è una sciocchezza.

Allora vediamo se riesco a capire come funziona e come si installa un relè, visto che non dovrebbe essere difficile... Consideriamo l'immagine qui sotto, solo che al posto del comando clackson mettiamo il comando di accensione della sorgente e al posto delle trombe gli amplificatori. Dunque prima di tutto bisogna individuare la funzione dei piedini tramite un tester, fatto ciò, mettiamo caso, come nell'immagine postata, che la bobina corrisponde ai morsetti 1 e 2, pertanto collegando questi morsetti alla batteria dovrei sentire il caratteristico scatto dei contatti che si chiudono, diversamente staccando i morsetti, i contatti si aprono. Pertanto ad ogni scatto del relè corrisponde l'apertuta e la chiusura del contatto contenuto all'interno dell'involucro. Ora, mettiamo caso, sempre osservando lo schema postato, che i morsetti 3 e 4 sono quelli che fanno capo al contatto, a questo punto si possono effettuare i collegamenti. Quindi seguendo sempre lo schema seguente, devo collegare il morsetto 3 al positivo della batteria, il morsetto 2 al REM dell'autoradio e al positivo della batteria, il morsetto 1 a massa e il morsetto 4 al positivo degli amplificatori... Ho capito bene? Ditemi se ho sbagliato qualcosa o se ci sono delle precisazioni da fare... []

per farla breve:

Pin 30 = +12V diretta (meglio se con un fusibiletto da 2-3A in mezzo)
Pin 85 = ingresso Rem dallo stereo
Pin 86 = Massa
Pin 87 - 87A = uscite rem.

Ok, max, perchè ci sono due uscite rem?

scusate magari dico una stupidaggine,ma a sto punto non conviene dal distributore alimentazione portare 2 cavetti avanti e fare un interruttore?magari uno per ogni ampli..
o serve per forza il remoto?

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Mark ha scritto:
<br />Ok, max, perchè ci sono due uscite rem?
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

perchè alcuni relè sono strutturati così per esigenze di progetto.

altri hanno solo un Pin 87.

non cambia nulla, puoi anche non utilizzarlo il secondo pin 87.

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Tuniz ha scritto:
<br />scusate magari dico una stupidaggine,ma a sto punto non conviene dal distributore alimentazione portare 2 cavetti avanti e fare un interruttore?magari uno per ogni ampli..
o serve per forza il remoto?
</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">

puoi anche escludere il remoto, e utilizzare il sistema che dici tu, nulla lo vieta.

attento, però. devi ricordarti di accendere il rem prima di accendere lo stereo (altrimenti bumpa..) e quando spegni devi fare l'inverso (o bumpa).

inoltre devi ricordarti di non lasciarlo acceso quando scendi dall'auto... o ti ritrovi i finali sempre sotto tensione, e l'assorbimento (dipende da quali e quanti finali) può scaricarti la batteria.


perchè complicarsi la vita quando un relè da 5 euro e 4 pezzetti di cavo elettrico la semplificano?

<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">perchè alcuni relè sono strutturati così per esigenze di progetto.

altri hanno solo un Pin 87.

non cambia nulla, puoi anche non utilizzarlo il secondo pin 87.</span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Ok, perfetto, quindi devo collegare il PIN 85 al cavo rem dello stereo e il Pin 87 - 87A alle uscite rem degli amplificatori, per collegare queste ultime, posso utilizzare un unico cavo, connesso al Pin 87 - 87A tramite un faston, che poi dividerò in tre cavi quando dovrò connetterlo agli amplificatori?

io non ho mai capito una cosa: le autoradio oltre al Rem hanno un altro cavetto blu/bianco che serve per far alzare una eventuale antenna elettrica oppure per accendere le antenne amplificate o comunque cose del genere che di solito non ha quasi nessuno...

Praticamente il cavetto in questione ha la stessa funzione del rem, e si hanno sempre +12V...ma fanno capo allo stesso circuito o sono due relè indipendenti? in questo ultimo caso si potebbero sfruttare entrambi...