16-10-2008, 06:52
Ragazzi, posto qui come postato altrove in quanto sono alla ricerca disperata di risposte..[:246]
risposte sensate e certe, non "eh forse, probabile, credo, secondo me.." ecc ecc. grazie..[
]
Dunque..
In una cassa di risonanza, sappiamo che l' aria si comporta come una molla nei confronti di un altoparlante, si comprime in corrispondenza del moto di "discesa", e si rilascia in corrispondenza del moto di "salita" della membrana dell' ap.
in cassa chiusa tutto ciò si verifica in tutta la gamma di frequenze, mentre in una cassa reflex ci si imbatte in parole come fase/controfase acustica in corrispondenza dell' accordo..
quindi, fisicamente parlando, si viene a che fare per forza con un altra parolina, che in pochi ho visto prendere sul serio: l'onda stazionaria
che cosè l' onda stazionaria?? bella domanda.. [:246]
ora, visto che io, la fisica, e i moti, non siamo mai andati d' amore e d' accordo nei suoi aspetti piu complessi, mi limito a pensare che l' onda stazionaria si crei nei punti di interferenza tra i due moti d' onda che si sviluppano nella cassa di risonanza e nel condotto..
ovvero, il moto di ingresso e quello di uscita, dell' aria.. le onde progressive e regressive..
tali onde stazionarie, non vengono smaltite e rimangono presenti nella cassa, "disturbando" , il comportamento dell' ap.
Ora, se non ho detto minchiate[:246], mi sorgono alcune domande:
1) perche disturbano il comportamento dell' altoparlante?? e come??
2) come si possono "limare" queste onde stazionarie??
3) in realta, hanno solo effetti negativi o possiamo sfruttarle a nostro favore? se si, come??
4) dovrebbero influenzare anche l' impedenza REALE, giusto?? se si, come??
Grazie a tutti..[
]
risposte sensate e certe, non "eh forse, probabile, credo, secondo me.." ecc ecc. grazie..[
]Dunque..
In una cassa di risonanza, sappiamo che l' aria si comporta come una molla nei confronti di un altoparlante, si comprime in corrispondenza del moto di "discesa", e si rilascia in corrispondenza del moto di "salita" della membrana dell' ap.
in cassa chiusa tutto ciò si verifica in tutta la gamma di frequenze, mentre in una cassa reflex ci si imbatte in parole come fase/controfase acustica in corrispondenza dell' accordo..
quindi, fisicamente parlando, si viene a che fare per forza con un altra parolina, che in pochi ho visto prendere sul serio: l'onda stazionaria
che cosè l' onda stazionaria?? bella domanda.. [:246]
ora, visto che io, la fisica, e i moti, non siamo mai andati d' amore e d' accordo nei suoi aspetti piu complessi, mi limito a pensare che l' onda stazionaria si crei nei punti di interferenza tra i due moti d' onda che si sviluppano nella cassa di risonanza e nel condotto..
ovvero, il moto di ingresso e quello di uscita, dell' aria.. le onde progressive e regressive..
tali onde stazionarie, non vengono smaltite e rimangono presenti nella cassa, "disturbando" , il comportamento dell' ap.
Ora, se non ho detto minchiate[:246], mi sorgono alcune domande:
1) perche disturbano il comportamento dell' altoparlante?? e come??
2) come si possono "limare" queste onde stazionarie??
3) in realta, hanno solo effetti negativi o possiamo sfruttarle a nostro favore? se si, come??
4) dovrebbero influenzare anche l' impedenza REALE, giusto?? se si, come??
Grazie a tutti..[
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