10-10-2012, 21:29
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 10-10-2012, 22:02 da pier1.)
Un saluto a tutti ,
ho piacere nel diffondere le mie sensazioni, dopo aver installato in modo molto semplice e veloce,
l'impianto sulla macchina di mia moglie.
La decisione di installare un impianto classico din1 sulla yaris 2005 è stata dettata dal fatto che si era rotta la radio originale Toyota. Le caratteristiche che l'autoradio avrebbe dovuto avere sono:
- cd,mp3, 2pre out, controllo sub, gestione hpf e lpf, e costare circa 150e (+ o -).
Premetto che durante la scelta dei componenti per l'impianto di mia moglie, io nella mia autovettura micraK11, ho fatto installare un'altro impianto da un'installatore (persona che non conoscevo), spendento svariati soldi ma rimanendo deluso per la qualità audio....non mensiono le marche per non influenzare chi leggerà questo post.
Data la mia delusione, ho cercato in rete notizie su come spendere ed avere risultati più che sufficienti per ascoltare della buona musica in macchina. Tra i tanti siti visitati questo mi ha ispirato fiducia per le informazioni che voi tutti contribuite a pubblicare.
Quindi dovendo comprare: autoradio, kit 2 vie per il fronte ant. e ampli ho deciso di ottimizzare i costi scegliendo tra nuovo e usato.
Le scelte sono state:
autoradio JVC KD-R731 BT = 140 euro nuovo
monacor SPH176+DT-254 = 160 euro nuovo
coppia filtri artigianali per il due vie suddetto: 80 euro nuovo
Sub:Hertz (posseduto) usato
finale Alpine 3541: 75 euro. usato
finale Audison compact LR3041 per sub (posseduto) usato
Risultato: INCREDIBILE, come vedrete dalle foto, l'installazione è stata esegutita in modo molto semplice e creativo, devo ancora montare le mascherine sui mid anteriori e perfezionare qualcosa.
Musica ascoltata: R&B Jazz Funky, ma anche DubStep
La cosa che colpisce all'ascolto è la trasparenza e la delicatezza dei DT254, che insieme ai mid e sicuramente all' eccezionale fattura del filtro passivo riproducono un'immagine ben focalizzata, si è sempre avvolti dalla scena. Per tarare l'impianto ho ascoltato e riascoltato vari tipi di musica e alcuni brani di Rachaell ferrell in First Instrument (non voglio fare pubblicità..ma è veramente un cd valido), la voce e tutti gli strumenti sono sempre al loro posto, (complimenti all'accoppiata Monacor) estensioni, dettaglio, fino ai minimi sospiri, rullate della batteria sempre definiti e fermi, fino al contrabbasso che purtroppo il sub in reflex herz (non so che altoparlante monta all'interno perchè è tutto scatolato ma credo minimo un 16cm) fa diventare meno definito ed elegante (e qui entra in gioco il limite della piastra in termini di lpf perchè si possono regolare solo 55hz 85hz 105hz se non ricordo male). considerate che il piccolo Audison a ponte eroga circa 100w rms!!!
La piastra ha un cd che suona molto bene,la conversione degli mp3 è valida, ha anche il bluetooth,il prezzo secondo me è più che onesto (è stato un ottimo consiglio).
Gli amplificatori sono dei semplici (non mostrisacri) old school di circa 15 anni fa, ma non fanno una piega, certo il kit Monacor potrebbe dare mooolto di pù in termini di potenza e qualità.
Il bello di questo impianto che io definisco easy level, perchè comprando tutti i componenti e avendo un minimo di manualità si monta in poche ore di lavoro e non necessità di tarature da espertone. Il tempo che si impiega maggiormente, è nella costruzione dei distanziali per i mid.ant. Ho dovuto fare per ogni altoparlante due distanziali da 1,6cm per un totale di 3,2cm.e poi sagomare il pannello.
Ringrazio Max per i consigli e la pazienza, per avermi fatto scoprire un marchio Monacor che mai avrei immaginato avere questo rapporto qualità prezzo, ma che ascoltandolo ci si rende conto subito con cosa si ha a che fare.
Ho dato fiducia un'altra volta ad una persona che non conosco, ma questa volta sono stato ripagato con tanto di interessi, per gli ottimi consigli e professionalià con cui mi ha assistito e consigliato.
Accetto consigli di ogni tipo e genere, e su come eventualmente coprire gli altoparlanti ant.
Saluti
Pier
ho piacere nel diffondere le mie sensazioni, dopo aver installato in modo molto semplice e veloce,
l'impianto sulla macchina di mia moglie.
La decisione di installare un impianto classico din1 sulla yaris 2005 è stata dettata dal fatto che si era rotta la radio originale Toyota. Le caratteristiche che l'autoradio avrebbe dovuto avere sono:
- cd,mp3, 2pre out, controllo sub, gestione hpf e lpf, e costare circa 150e (+ o -).
Premetto che durante la scelta dei componenti per l'impianto di mia moglie, io nella mia autovettura micraK11, ho fatto installare un'altro impianto da un'installatore (persona che non conoscevo), spendento svariati soldi ma rimanendo deluso per la qualità audio....non mensiono le marche per non influenzare chi leggerà questo post.
Data la mia delusione, ho cercato in rete notizie su come spendere ed avere risultati più che sufficienti per ascoltare della buona musica in macchina. Tra i tanti siti visitati questo mi ha ispirato fiducia per le informazioni che voi tutti contribuite a pubblicare.
Quindi dovendo comprare: autoradio, kit 2 vie per il fronte ant. e ampli ho deciso di ottimizzare i costi scegliendo tra nuovo e usato.
Le scelte sono state:
autoradio JVC KD-R731 BT = 140 euro nuovo
monacor SPH176+DT-254 = 160 euro nuovo
coppia filtri artigianali per il due vie suddetto: 80 euro nuovo
Sub:Hertz (posseduto) usato
finale Alpine 3541: 75 euro. usato
finale Audison compact LR3041 per sub (posseduto) usato
Risultato: INCREDIBILE, come vedrete dalle foto, l'installazione è stata esegutita in modo molto semplice e creativo, devo ancora montare le mascherine sui mid anteriori e perfezionare qualcosa.
Musica ascoltata: R&B Jazz Funky, ma anche DubStep
La cosa che colpisce all'ascolto è la trasparenza e la delicatezza dei DT254, che insieme ai mid e sicuramente all' eccezionale fattura del filtro passivo riproducono un'immagine ben focalizzata, si è sempre avvolti dalla scena. Per tarare l'impianto ho ascoltato e riascoltato vari tipi di musica e alcuni brani di Rachaell ferrell in First Instrument (non voglio fare pubblicità..ma è veramente un cd valido), la voce e tutti gli strumenti sono sempre al loro posto, (complimenti all'accoppiata Monacor) estensioni, dettaglio, fino ai minimi sospiri, rullate della batteria sempre definiti e fermi, fino al contrabbasso che purtroppo il sub in reflex herz (non so che altoparlante monta all'interno perchè è tutto scatolato ma credo minimo un 16cm) fa diventare meno definito ed elegante (e qui entra in gioco il limite della piastra in termini di lpf perchè si possono regolare solo 55hz 85hz 105hz se non ricordo male). considerate che il piccolo Audison a ponte eroga circa 100w rms!!!
La piastra ha un cd che suona molto bene,la conversione degli mp3 è valida, ha anche il bluetooth,il prezzo secondo me è più che onesto (è stato un ottimo consiglio).
Gli amplificatori sono dei semplici (non mostrisacri) old school di circa 15 anni fa, ma non fanno una piega, certo il kit Monacor potrebbe dare mooolto di pù in termini di potenza e qualità.
Il bello di questo impianto che io definisco easy level, perchè comprando tutti i componenti e avendo un minimo di manualità si monta in poche ore di lavoro e non necessità di tarature da espertone. Il tempo che si impiega maggiormente, è nella costruzione dei distanziali per i mid.ant. Ho dovuto fare per ogni altoparlante due distanziali da 1,6cm per un totale di 3,2cm.e poi sagomare il pannello.
Ringrazio Max per i consigli e la pazienza, per avermi fatto scoprire un marchio Monacor che mai avrei immaginato avere questo rapporto qualità prezzo, ma che ascoltandolo ci si rende conto subito con cosa si ha a che fare.
Ho dato fiducia un'altra volta ad una persona che non conosco, ma questa volta sono stato ripagato con tanto di interessi, per gli ottimi consigli e professionalià con cui mi ha assistito e consigliato.
Accetto consigli di ogni tipo e genere, e su come eventualmente coprire gli altoparlanti ant.
Saluti
Pier