Messaggi: 1.249
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
15
se riscontri problemi forse è perchè i due conduttori interni non sono intrecciati, se è così meglio provare ad utilizzarlo in sbilanciato classico, ovvero un polo al centro rca e calza schermata a massa collegata solo ad un rca in modo da non creare il loop perchè l'amplificatore potrebbe non avere al suo interno il circuito antillop
Messaggi: 1.249
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
15
(04-03-2018, 05:15 )Maverix Ha scritto: (04-03-2018, 04:52 )giulio63 Ha scritto: A parte il fatto che misurare valori in microfarad su un cavo è impossibile semmai il valore è in picofarad ed è misurabile solo con reattanzimetri di precisione perché la misura è su bassissimi valori di impedenza, 10 Pico corrisponde a 0,00001 micro, e non è possibile ne con i normali multimetri ne tanto meno con ponti LRC cinesi, per quanto riguarda il "cavo semibilianciato" chiedo: stiamo parlando di cavi schermati con doppia polarità dove nel pin rca viene collegato uno dei poli su positivo, altro polo sulamassa insieme alla calza metallica e dall'altra parte viene scollegata la calza massa e dove il primo rca va alla sorgente e il secondo all'amplificatore? É importante il verso anche se personalmente non credo cambi molto e comunque è sempre un cavo sbilanciato o asimmetrico, il bilanciamento dei segnali audio è altra storia Esatto, il collegamento detto "semibilanciato" che facendo qualche ricerca forse non sarebbe manco il nome corretto, è come hai descritto tu Giulio, calza in comune al negativo lato sorgente e non collegata lato amplificatore.
Anche io ho notato la differenza quando ho sostituito i miei rca presi da Norauto a 4.99€ con i miei attuali autocostruiti con cavo per allarme 2×0.50mm schermato da pochi centesimi al metro (alla faccia di Van den Hul) Più volume sicuramente l'impressione che ricordo benissimo!
se consideri che alcuni cavi arrivano a più di 100 picofarad di reattanza, è quasi come una bobina da 1 millihenry in serie sul cavo di potenza verso le casse!!! ed alcuni di essi abbattono il valore da passabasso a frequenze oltre 20khz quindi funzionano sempre come un filtro passabasso, ovviamente si parla sempre di cavi bipolari, e coassiali, ecco spiegato l'utilizzo dei segnali bilanciati perchè oltre alla maledetta capacità parassita c'è anche il rumore indotto, riflesso e generato...ciaooo, non vi spaventate a tutto c'è rimedio
Messaggi: 1.249
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
15
(04-03-2018, 05:32 )John22 Ha scritto: (04-03-2018, 05:04 )Iwgiulio63 Ha scritto: come hai determinato i 2 khz? che strumenti usi, mi interessa, si fa un gran parlare sui cavi ed alcune cose sono effettivamente ed oggettivamente riscontrabili, altroché, soprattutto sui segnali preamplificati
Orecchio ed equalizzatore della sorgente, purtroppo non ho gli strumenti per misurare, però avevo altri cavi rca, compresi quelli economici , e con tutti i cavi risolvevo il problema sicuramente il cavo stageline non è un buon cavo per il mio impianto
ha be se ce lo chiedevi te lo dicevamo direttamente qui sul forum, scherzo comunque se non va non va c'è poco da fà
Messaggi: 216
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
1
scollegare il polo centrale negativo dal lato sorgente e collegare la schermatura dalla parte dell amplificatore, farlo diventare un rca normale,intendi questo?
Messaggi: 1.249
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
15
esatto, se devi recuperarlo quel cavo o se ti è costato un bel po e proprio non puo disfartene sennò buttalo e non ti impazzisci...e a futura memoria, imparate a farveli i cavi, si risparmiano un sacco di soldi, credetemi, io lavoro il pro, se avessi dovuto comprare tutti i metri di cavi sarei fritto
Messaggi: 216
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
1
I due poli interni non sono a spirale tra loro
E domani proverò a fare questo test
Messaggi: 216
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
1
(04-03-2018, 05:46 )giulio63 Ha scritto: esatto, se devi recuperarlo quel cavo o se ti è costato un bel po e proprio non puo disfartene sennò buttalo e non ti impazzisci...e a futura memoria, imparate a farveli i cavi, si risparmiano un sacco di soldi, credetemi, io lavoro il pro, se avessi dovuto comprare tutti i metri di cavi sarei fritto
Il cavo l’ho fatto io , per quanto riguarda l’antiloop del mio ampli ora guardo in rete , anche se son quasi sicuro che non troverò questa info
Messaggi: 1.249
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
15
se i due poli interni non sono attorcigliati è un problema, un piccolo pistolotto per farti capire l'importanza di ciò, negli ampli valvolari, le valvole oltre ad essere alimentate con l'alta tensione anodica, da 250 a 1200 volts, vanno necessariamente riscaldate con una tensione di filamento...come una lampadina, generalmente 5- 6,3 - 12,6- 18 volt per qualche ampere sia in continua ma più in generale in alternata, il doppino deputato a ciò è intrecciato e vaga per tutto l'amplificatore, se così non fosse si sentirebbe a palla il ronzio dei 50 hz delle rete elettrica, quel cavo che hai acquistato è probabilmente per uso segnali bilanciati, ovvero quando convoglia un segnale positivo e negativo ad alta impedenza tra loro sfasati di 180 gradi rispetto ad una massa centrale (pertanto tutte le interferenze che una linea capta viene annullata dall'altra e non necessita di un doppino intrecciato) che può corrispondere alla massa segnale e che può anche corrispondere alla massa di alimentazione, qui sta il sistema cosiddetto antiloop, ovvero se sono separabili le varie masse, il termine esatto è sollevate da un potenziale X appunto per non creare anelli continui...loop appunto, il cavo forse allora era buono, ciao buone prove
Messaggi: 216
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
1
Grazie per l’aiuto , a prove terminate farò sapere
Messaggi: 216
Discussioni: 9
Registrato: Sep 2016
Reputazione:
1
Difetto risolto
|