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Citazione:non proprio...
ma quando mai...
ci sono finali a stato solido che sono universalmente riconosciuti e ricercati, per essere autentici riferimenti High End.
altra sciocchezza colossale. è il progetto, e i componenti utilizzati, che determina un maggiore o minore detrimento del segnale originale; non la scelta in sè di utilizzare tubi o silicio.
sbaglia soprattutto il tuo amico, e di riflesso, tu. un finale con stadio potenza a valvole, si presuppone (a meno che il progettista non è pesantemente fatto di acidi) che sia polarizzato il classe A. un finale di nuova generazione per spl, generalmente è a modulazione PWM ( o cosiddetta classe D); tra i due, c'è sì un abiusso in termini di fattore di rendimento.. ma assolutamente a favore del secondo. quindi l'esatto opposto.
urge documentarsi sulle classi circuitali.. o dire all'amico di non spararle colossali.
Wow quante cose, supponevo, che la tecnologia aveva qualcosa in tasca di alta qualità. Il fatto che vintage suonasse meglio di qualche tecnologia avanzata mi metteva un po di dubbi.
Ma il prezzo delle finali High End è molto più elevato di quello a tubi, o sbaglio?
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26-05-2012, 19:51
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-05-2012, 19:54 da maxtarget.)
hai le idee piuttosto confuse...
hai parlato di efficienza; parametro assolutamente slegato dal concetto di qualità riproduttiva. un amplificatore efficiente,dove per efficienza si intende appunto il rendimento (ovvero: potenza dissipata in relazione alla corrente assorbita), non necessariamente suona meglio. anzi; a parte qualche rara eccezione, gli attuali finali a commutazione suonano meno bene di un classe AB o di un classe A, nonostante si stiano facendo dei grandi passi in avanti sulla qualità tiproduttiva di finali in classe D, T etc; anche qui, non confondiamo le acque: per classe A, non si intendono esclusivamente finali con stadi valvolari; la tipologia circuitale, può essere messa in atto nche con eccellenti progetti a stato solido, o ibridi silicio/tubo. la classe A comporta un alto costo dell'apparecchio, una enorme dissipazione in termini di calore prodotto, una più difficile interconnessione con il resto della catena.
high end: non è una tipologia circuitale; ma un modo convenzionale per definire le elettroniche di riferimento; siano esse a valvole, a stato solido, ibridi, etc.
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(26-05-2012, 19:51 )maxtarget Ha scritto: hai le idee piuttosto confuse...
hai parlato di efficienza; parametro assolutamente slegato dal concetto di qualità riproduttiva. un amplificatore efficiente,dove per efficienza si intende appunto il rendimento (ovvero: potenza dissipata in relazione alla corrente assorbita), non necessariamente suona meglio. anzi; a parte qualche rara eccezione, gli attuali finali a commutazione suonano meno bene di un classe AB o di un classe A, nonostante si stiano facendo dei grandi passi in avanti sulla qualità tiproduttiva di finali in classe D, T etc; anche qui, non confondiamo le acque: per classe A, non si intendono esclusivamente finali con stadi valvolari; la tipologia circuitale, può essere messa in atto nche con eccellenti progetti a stato solido, o ibridi silicio/tubo. la classe A comporta un alto costo dell'apparecchio, una enorme dissipazione in termini di calore prodotto, una più difficile interconnessione con il resto della catena.
high end: non è una tipologia circuitale; ma un modo convenzionale per definire le elettroniche di riferimento; siano esse a valvole, a stato solido, ibridi, etc.
Tu personalmente per un audio a casa, cosa prenderesti per alimentare le casse?
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Citazione:Quello che ha visto in pieno la cosa è Hertz89.
hahaha tanto per cambiare
si capiva che erano sballati... come si fa ad avere una fs così bassa con un gruppo mobile che pesa così poco? asd!
98 db w/m a quella fs bassissima poi? cos'è un prototipo della nasa? fattore di merito meccanico troppo basso per essere un telone .... bastava osservare queste 3 cose per capire che erano inventati
e poi le bobine... un telone con una bobina da 100??? bahahahahahah
a me fanno ridere... comunque mi è piaciuto come hai impostato il topic così vengon fuori le vere conoscenze...
ciao!
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Sei proprio un GANASSA!
;-)
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(27-05-2012, 18:10 )marco206spl Ha scritto: Sei proprio un GANASSA!
;-)
e dai un pò di divertimento No? Non fa male a nessuno
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(26-05-2012, 23:18 )Teresh Ha scritto: Tu personalmente per un audio a casa, cosa prenderesti per alimentare le casse?
dipende da cosa dovrei pilotare.
se dovesdsi pilotare due monitor o bookshelf realizzati con un fullrange o due trasduttori tra cui il mediobasso leggero, efficente e lineare, probabilmente mi affiderei ad un piccolo classe A, sia esso valvolare o no; se devo pilotare due torri con wf di grosso diametro, peso dell'equipaggio mobile notevole, che necessitano di corrente e parecchio smorzamento, mi affido ad un ab di ottimo livello.
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28-05-2012, 00:58
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-05-2012, 00:59 da Teresh.)
Hertz89 guarda che comunque i dati sono piu o meno quelli, li solo cambiato un pochino u_u
http://www.ciare.com/pdf/catalogo/CS380.pdf
(27-05-2012, 20:30 )maxtarget Ha scritto: dipende da cosa dovrei pilotare.
se dovesdsi pilotare due monitor o bookshelf realizzati con un fullrange o due trasduttori tra cui il mediobasso leggero, efficente e lineare, probabilmente mi affiderei ad un piccolo classe A, sia esso valvolare o no; se devo pilotare due torri con wf di grosso diametro, peso dell'equipaggio mobile notevole, che necessitano di corrente e parecchio smorzamento, mi affido ad un ab di ottimo livello.
Sono andato a informarmi sulle classi, ti ringrazio per la tua chiarezza. ^^
Avevo un ultimo dubbio da chiarire, amplificatori di classe A di grande potenza non ci sono?
Hanno sempre il problema della loro grandezza per via dei dissipatori e trasformatori?
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Citazione:Hertz89 guarda che comunque i dati sono piu o meno quelli, li solo cambiato un pochino u_u
http://www.ciare.com/pdf/catalogo/CS380.pdf
lo so... ti ho scritto anche il perchè non potevano essere quelli.
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(28-05-2012, 00:58 )Teresh Ha scritto: Hertz89 guarda che comunque i dati sono piu o meno quelli, li solo cambiato un pochino u_u
http://www.ciare.com/pdf/catalogo/CS380.pdf
(27-05-2012, 20:30 )maxtarget Ha scritto: dipende da cosa dovrei pilotare.
se dovesdsi pilotare due monitor o bookshelf realizzati con un fullrange o due trasduttori tra cui il mediobasso leggero, efficente e lineare, probabilmente mi affiderei ad un piccolo classe A, sia esso valvolare o no; se devo pilotare due torri con wf di grosso diametro, peso dell'equipaggio mobile notevole, che necessitano di corrente e parecchio smorzamento, mi affido ad un ab di ottimo livello.
Sono andato a informarmi sulle classi, ti ringrazio per la tua chiarezza. ^^
Avevo un ultimo dubbio da chiarire, amplificatori di classe A di grande potenza non ci sono?
Hanno sempre il problema della loro grandezza per via dei dissipatori e trasformatori?
semplicemente perchè la classe A presuppone, per essere tale, una efficienza bassissima; oltre metà della corrente assorbita, viene dissipata in calore.
capisci bene che realizzare un classe A puro ( e non i vari "ibridi commutabili" in AB attraverso vari sistemi di regolazione del bias) che possa dissipare potenze nell'ordine del centinaio di watt, presuppone dimensioni, componenti e costi enormi.
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