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Alimentazione Hollywood 3K
#1
Ciao, ho passato un 70mmq puro rame per l'Hollywood 3K che uso a 1 ohm.
Mi chiedevo però cosa comporta utilizzarlo insieme ad un Alpine F540, con una batteria da 70AH di quelle normalissime da 70 euro rispetto ad una gel o comunque più grossa come amperaggio...

L'unica differenza sta nel fatto che non posso suonare ad auto spenta o vado a perdere potenza perché sicuramente il voltaggio mi scende sotto i 12v?
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#2
un amico mio utente in questo forum, al epoca ha disintregrato i finali del 3k, collegandolo alla batteria original da 74ah della vettura, cavo 50mmq, sub hertz doppia da 4 o da 2, l'ampli era nuovo appena uscito dalla confezione, ha suonato a macchina accesa per circa 45 minuti, dopo di che luce rossa accesa, e una spesa di 150 euro per ripararlo, dopo la riparazione ha montato due optima blue e da li ha circa 1 anno che suona a 0,5 teorico con 2 30 doppia da 2 ohm...
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#3
(18-06-2013, 04:46 )gigispl Ha scritto: un amico mio utente in questo forum, al epoca ha disintregrato i finali del 3k, collegandolo alla batteria original da 74ah della vettura, cavo 50mmq, sub hertz doppia da 4 o da 2, l'ampli era nuovo appena uscito dalla confezione, ha suonato a macchina accesa per circa 45 minuti, dopo di che luce rossa accesa, e una spesa di 150 euro per ripararlo, dopo la riparazione ha montato due optima blue e da li ha circa 1 anno che suona a 0,5 teorico con 2 30 doppia da 2 ohm...

non credo il guasto era dovuto a quello, anche io ho una 74ah e l'hollywood che ho avuto per 2 mesi non ha fatto una piega, e avevo anche i cavi da 35mmq della juice, ti lascio immaginare
Sorgente: JVC kd821r
Hertz Sv250 SPL show--->Us Amps usa-200
Sp Audio TW05--->Phoenix Gold Octane 2.5.2
Massive audio qc12--->Master audio DA1500
Crossover Soundstream x05 Pro
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#4
si come no..se i farebbero lavorare come un mulo mangiando 1/4 è lo stesso?magari tu lo usavi a 2 ohm ecc ecc
bisogna alimentarli bene gli amplificatori
[Immagine: i4nx9l.jpg]
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#5
a basse impedenza non guardiamo il collegamento teorico perchè per esempio se mettiamo un sub da 2 ohm, vale il carico effettivo misurato con pinza amprometrica, ho visto molta gente convinta di suonare a 1 ohm e poi effettivamente stava a impedenze molto più alte, un classe D a carichi alti, riscalda e consuma poco, potrei pure dire che il mio amico involontariamente fra box accordo si trovava con quella traccia preciso o poco più al ohm, e quindi i pochi 74 ah (74 ah non solo per l'hollywood ma aveva anche un audison lr2.9 e un tec gladiator stereo mini) ricordo che mi disse la tensione sia scesa a 9.8 volt, e pure il tecnico in base alla rottura dei componenti ha valutato una mancanza di corrente, per carità l'hollywood lo potresti mettere anche con una 60ah normale del auchan, ma si sà più neutroni mandi agli ampli, più neutroni escono dallo stesso ampli oltre al fattore di thd,
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#6
Quindi avere una batteria da più ah è praticamente fondamentale?

Al momento quindi non lo sto neanche sfruttando al massimo avendo una batteria "stock" da 70 ah? Fatemi capire meglio che non sono molto pratico Smile
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#7
ascolta ti butto la mia poi parere ai veterani, un ampli ha un assorbimento in ah, le batterie speciali a gel oppure agm oppure ad acido blu ecc ecc, hanno un ah e uno spunto, di norma noi usiamo batterie magari di 74-90-120ah, ma con spunti molto superiori alle batterie di pari amperaggio che potremmo trovare al centro commerciale, gli amplificatori, al scendere di impedenza, quasi sempre (dico quasi perchè non tutti gli ampli al dimezzare del impedenza raddoppia la potenza) mandano più watt e quindi richiedono più corrente, l'alimentazione non è solo composta dalla batteria:
vi sono i cavi alimentazione, se tanto per fare un esempio, la potenza totale installata è di 100 watt e ipotizziamo un rendimento del 50% medio del amplificatore, alla batteria viene richiesto di erogare una potenza di 200 watt nei picchi di massimo assorbimento, se il cavo è di dimensioni "piccole" causerà una resistenza che limiterà la tensione di alimentazione, a scapito della dinamica e della pulizia della riproduzione! inutile avere un cavo da 50mmq e una batteria da 60ah 300 di spunto, oppure una batteria da 120ah tipo fam e cavo da 8awg, l'alimentazione secondo me è una cosa fondamentale, vedo in manifestazioni, amplificatori costosi rotti, perchè molta gente con 8 kw a bordo monta 5 batterie da 60 ah del auchan (uno di questi mio cugino xd) la sezione del cavo stesso come detto prima è di fondamentale importanza, un cavo grosso porta sempre benefici, il problema è l'inverso quando in un finale medio-grosso montiamo cavi che la gente li usa per collegamento sub-ampli sub!, un altro discorso e la massa, i punti massa, la maggior parte dei disturbi o cali di tensione oltr ai cavi, batteria ecc ecc e dovuto pure alla massa, la massa anzi il diametro del filo di massa deve avere una sezione uguale o maggiore di quella del positivo, tempo fà in una mg zf di un amico vidi un k402 steg con un positivo di 35mm e una massa di 2,5mm bastardo salvuccio gli dissi xd! mio padre stesso nella sua punto si fece l'alimentazione lui per un piccolo impianto da sq 16 e tw e sub da 32cm, cavo positivo da 10mmq per 2 ampli (anche se piccoli e massa non ricordo se un cavo da 4 mm) aveva frusci e cali improvvisi di tensione, e amplificatori che scaldavano come i pazzi, gli ho fatto mettere un 35mm, masse da 35mm, rinforzo massa batteria anteriore, e le luci non vanno più a ritmo di musica!

le batterie a gel ,agm ecc ecc sono batteria che necessitato una volta a settimana (io lo faccio da 2 anni col mio telwiln) di una caricata lenta per tenrle sempre cariche e attive, in quanto le batteria a gel caricano con una corrente di 14,2volt, contro i 13,8 (circa) delle batteria ad acido, chi monta più batterie deve caricarle anche perchè l'alternatore non riesce a caricare per bene i maggiori ah istallati, o se li carica in tragitti da weekend o viaggi.

un consiglio monta 1 sola batteria tipo fam, magari un nsb xd controllando il vano batteria che possiedi, un cavo da 50mmq una massa ben fatta i soldi li spendi 1 sola volta, fai un lavoro pulito, gli ampli, gli ap durano di più, e vai tranquillo!
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#8
Come cavo di alimentazione e di massa ho già un 70 mmq in puro rame da saldatrice, quindi sotto quel punto di vista credo di essere apposto Smile

Per quanto riguarda la batteria, non credevo che servisse ricaricarla se la prendo di quella tipologia... questo sarebbe un problema per me. Come si potrebbe ovviare?
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#9
Citazione:neutroni

Elettroni, al massimo. XD Il neutrone non ha carica Smile

Citazione:le batterie speciali a gel oppure agm

Speciali? Semplicemente tecnologie diverse, ma sempre acido c'è dentro Smile

Citazione:inutile avere un cavo da 50mmq e una batteria da 60ah 300 di spunto

Inutile no, al massimo non strettamente necessario, ma più è grande meglio è Smile

Citazione:le batterie a gel ,agm ecc ecc sono batteria che necessitato una volta a settimana

E le altre no?


Comunque dipende da quanto usi l'impianto, se usi spesso la macchina e ci cammini e non stai 24h su 24h a suonare senza ritegno puoi ricaricarle una volta ogni tanto. Certo non fa male ricaricarle, ma non è cosi strettamente necessario una volta a settimana.

Se invece le sfrutti parecchi almeno una volta al mese giusto per scrupolo una ricaricata la darei. Un caricabatteria costa sull 50ina di euro. 1 euro al giorno per 2 mesi e ti sei fatto il caricabatterie.
[Immagine: 35aoffm.jpg]

2 Diaboliko RK32N > Steg 75.2LE
6 Diaboliko RK200n > Steg k202
1 Diaboliko RK15 > Jackson Big Killer


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#10
cesco hahah sisi elettroni, (la chimica è un opinione per me xd).

le agm o gel si ai ragione hanno sempre qualche component dentro

il cavo da 50mmq in una batteria da 60 ah 330ah di spunto sovradimensionato era per dare l'idea ma come dici tu male nn fà

sulla carica delle batterie se manteniamo la batteria originale, la ricarica fà sempre bene com dici tu, però l'alternatore come la caricava prima del impianto la carica ugualmente ora, se di batteria a gel acido ecc ecc ne mette 2-3-6-13 l'alternatore li caricherà ma con un tempo lunghissimo, per mantenerle in carica vi sono altri metodi quali alimentatori swiching in parallelo un paio da 30ah andrebbero bene ma il nostro amico al massimo credo ne metterà due totali, per il fatto della carica le agm caricano a circa 14,2 volt-14,5 volt, e normalmente gli alternatori in carica non riscono a raggiungere questi voltaggi, poi bisognerebbe usare dei carica batteria ad impulsi tipo c tech o telwin t charg, per la ricarica io le carico una nottata ogni settimana o ogni 2 settimane, male non fà, le batteria con l'alternatore si ricarica meglio in lunghi tragitti e in autostrada a regime costante, in citta per andare a comprare le sigarette o a fare la spesa, specialmente se abbiamo una batteria più grossa del originale, la carica non sarà perfetta, secondo un mio parere
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