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Sono davanti a due quesiti che mi lasciano perplesso:
- Cosa succede se un amplificatore eroga una potenza più bassa di quella normalmente designata per lo speaker? Esempio: ho un amplificatore da 30W, il mio speaker è da 100W in RMS. Se porto l'amplificatore al massimo, avverrà una distorsione? Un clipping o non succederà niente?
- Cosa succede se un amplificatore eroga più potenza di quanta ne richiede lo speaker? Ovviamente lo speaker si danneggia, ma è questo l'effetto di clipping? O è una sovrapotenza che lo fa semplicemente "rimbalzare"?
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(23-02-2017, 22:13 )northumber82 Ha scritto: Sono davanti a due quesiti che mi lasciano perplesso:
- Cosa succede se un amplificatore eroga una potenza più bassa di quella normalmente designata per lo speaker? Esempio: ho un amplificatore da 30W, il mio speaker è da 100W in RMS. Se porto l'amplificatore al massimo, avverrà una distorsione? Un clipping o non succederà niente?
- Cosa succede se un amplificatore eroga più potenza di quanta ne richiede lo speaker? Ovviamente lo speaker si danneggia, ma è questo l'effetto di clipping? O è una sovrapotenza che lo fa semplicemente "rimbalzare"?
Ciao, tutte le risposte alle tue domande le troverai in rete, su wikipedia alla voce " clipping"
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(23-02-2017, 22:13 )northumber82 Ha scritto: Sono davanti a due quesiti che mi lasciano perplesso:
- Cosa succede se un amplificatore eroga una potenza più bassa di quella normalmente designata per lo speaker? Esempio: ho un amplificatore da 30W, il mio speaker è da 100W in RMS. Se porto l'amplificatore al massimo, avverrà una distorsione? Un clipping o non succederà niente?
- Cosa succede se un amplificatore eroga più potenza di quanta ne richiede lo speaker? Ovviamente lo speaker si danneggia, ma è questo l'effetto di clipping? O è una sovrapotenza che lo fa semplicemente "rimbalzare"?
1. Se lo porti al massimo, 30W, non succederà niente,
ma se l'amply lo spingi oltre il limite, come se vorresti fargli erogare 31W, va in clipping creando una distorsione molto dannosa per gli altoparlanti!
2. Lo speaker ha dei valori dichiarati di Wrms e Wmax, esempio 125wrms e 250wmax,
ciò significa, teoricamente, che dal valore iniziale di sensibilità di(esempio) 90db - 2W, ogni raddoppio di potenza immessa, si ha un incremento di 3db di pressione sonora, tipo :
2w - 90db
4w - 93db
8w - 96db
16w - 99db
32w - 102db
64w - 105db
128w - 108db
Oltre la potenza di wrms, l'altoparlante incomincia a entrare in compressione dinamica, e man mano che si aumenta la potenza fino alla potenza di wmax, pian piano diminuisce l'incremento di 3db ogni raddoppio,
in questo caso con 256wrms di un amply non avrai un incremento di 3db, bensi' 1-1.5db(esempio)
Oltre la potenza di wmax, si danneggia veramente...
... in pratica con la compressione dinamica si ha una certa distorsione, ma è meno dannosa della distorsione "cacciata" dal clipping di un amply,
cioè l'AP si danneggia prima con 1w di clipping che con 25w in più oltre la potenza rms(con questo esempio).
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04-03-2017, 22:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 04-03-2017, 22:23 da medinho-dj.)
(23-02-2017, 22:13 )northumber82 Ha scritto: Sono davanti a due quesiti che mi lasciano perplesso:
- Cosa succede se un amplificatore eroga una potenza più bassa di quella normalmente designata per lo speaker? Esempio: ho un amplificatore da 30W, il mio speaker è da 100W in RMS. Se porto l'amplificatore al massimo, avverrà una distorsione? Un clipping o non succederà niente?
- Cosa succede se un amplificatore eroga più potenza di quanta ne richiede lo speaker? Ovviamente lo speaker si danneggia, ma è questo l'effetto di clipping? O è una sovrapotenza che lo fa semplicemente "rimbalzare"?
Il cosiddetto "clipping" lo hai quando un amplificatore viene portato oltre i suoi limiti. Esso va in "saturazione" ed inizia a "mandare" una forma d'onda distorta verso gli AP. Questo lo provochi ad esempio nel caso di un ampli da 30W a cui sono collegati speaker da 100W rms come hai detto. Il clipping è molto pericoloso per gli AP, più del secondo caso (amplificatore con più potenza rispetto agli amplificatori). In entrambi i casi per non avere problemi più gravi si potrebbero scegliere amplificatori e speaker che siano lì con le potenze (ampli anche di poco piu potente,come detto, non fa male) se ciò non è possibile basterá sempre interfacciare con attenzione il gain in modo da non portare l'amplificatore (od eventualmente,gli speakers) oltre i loro limiti consentiti..
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(04-03-2017, 22:22 )medinho-dj Ha scritto: Il cosiddetto "clipping" lo hai quando un amplificatore viene portato oltre i suoi limiti. Esso va in "saturazione" ed inizia a "mandare" una forma d'onda distorta verso gli AP. Questo lo provochi ad esempio nel caso di un ampli da 30W a cui sono collegati speaker da 100W rms come hai detto. Il clipping è molto pericoloso per gli AP, più del secondo caso (amplificatore con più potenza rispetto agli amplificatori). In entrambi i casi per non avere problemi più gravi si potrebbero scegliere amplificatori e speaker che siano lì con le potenze (ampli anche di poco piu potente,come detto, non fa male) se ciò non è possibile basterá sempre interfacciare con attenzione il gain in modo da non portare l'amplificatore (od eventualmente,gli speakers) oltre i loro limiti consentiti..
Non sono completamente d'accordo, perchè avere un amplificatore sottodimensionato rispetto alla tenuta in potenza del trasduttore, non per forza comporta il clipping. Semplicemente, basterà far lavorare l'amplificatore in modo ottimale senza sforzarlo, tanto un altoparlante da 100w suona anche con 1 watt, che poi non sia usato a dovere è un altro discorso.
Stessa cosa per l'amplificatore sovradimensionato: tenendo basso il volume, l'amplificatore utilizza meno corrente e possiamo dire che amplifica di meno, salvaguardando così anche un altoparlante che regge potenze basse.
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(05-03-2017, 00:34 )LoudSteve Ha scritto: (04-03-2017, 22:22 )medinho-dj Ha scritto: Il cosiddetto "clipping" lo hai quando un amplificatore viene portato oltre i suoi limiti. Esso va in "saturazione" ed inizia a "mandare" una forma d'onda distorta verso gli AP. Questo lo provochi ad esempio nel caso di un ampli da 30W a cui sono collegati speaker da 100W rms come hai detto. Il clipping è molto pericoloso per gli AP, più del secondo caso (amplificatore con più potenza rispetto agli amplificatori). In entrambi i casi per non avere problemi più gravi si potrebbero scegliere amplificatori e speaker che siano lì con le potenze (ampli anche di poco piu potente,come detto, non fa male) se ciò non è possibile basterá sempre interfacciare con attenzione il gain in modo da non portare l'amplificatore (od eventualmente,gli speakers) oltre i loro limiti consentiti..
Non sono completamente d'accordo, perchè avere un amplificatore sottodimensionato rispetto alla tenuta in potenza del trasduttore, non per forza comporta il clipping. Semplicemente, basterà far lavorare l'amplificatore in modo ottimale senza sforzarlo, tanto un altoparlante da 100w suona anche con 1 watt, che poi non sia usato a dovere è un altro discorso.
Stessa cosa per l'amplificatore sovradimensionato: tenendo basso il volume, l'amplificatore utilizza meno corrente e possiamo dire che amplifica di meno, salvaguardando così anche un altoparlante che regge potenze basse. Scusate se mi intrometto, ma perché parlate di amplificatore in clipping in relazione al carico (altoparlante) il clipping ovvero la spianatura delle onde sinusoidali, avviene prima dello stadio di uscita a volte già nello stadio differenziale in un classe AB, lo stadio finale non fa altro che tentare di amplificate la "tosatura" ma non può fisicamente, ed esce un suono sgraziato indipendentemente dal carico, quindi il clipping, spesso avviene all'ingresso dell'amplificatore ed è li che si deve intervenire, e se il problema è relativo ad una cattiva alimentazione sempre di ingresso stiamo parlando e quindi di rapporto di amplificazione tra ingresso ed uscita, vedere l'onda sul l'oscilloscopio e si capisce di cosa stiamo parlando, se si cambia il carico in uscita lo strumento rileverà sempre una tosatura evidente, se invece si riduce la tensione in ingresso la sinusoide si riforma, ovviamente stiamo parlando di "clipping controllato" in laboratorio, serve per rendersi conto materialmente di cosa determina una distorsione di forma d'onda, ciao a tutti
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