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[giulio63]

però non ho capito se si intende 417 per coppia o per cassa, in ogni caso, ma è solo un mio parere personale ma non esiste che quasi la metà del progetto  vada speso per il crossover, non ci siamo proprio, è come se uno mi chiedesse di fargli un amplificatore a valvole per chitarra da 20 watt e io gli dico che costa 400 euro perchè 200 sono di cabinet, per il solo fatto che se cambio woofer che devo fare, spendere altre 50/60 euro di componenti, non va, immagina un po se dovessi fare una piccola produzione di questo prodotto non ci staresti già al secondo ordine, è vero che è roba tua ma l'autocostruzione, soprattutto di sistemi di atoparlanti, è anche molto saper replicare quello che si fa, detta in soldoni se io dovessi commissionarti ste casse, a parte la monod'opera non pagherei mai la meta per componenti passivi, posso pagare 200 euro per una rifinitura in pelle, sughero, marmo ma non per quattro condensatori che se li fanno pagare almeno 4 volte quello che valgono effettivamente, ma come ho detto sopra è solo una mia opinione e poi la spesa è fatta quindi...che palle dirai....puntare al miglior risultato, come minimo, ciao

Dovrebbe essere la coppia, perchè cliccando sulle singole voci wf e tw corrisponde al prezzo della coppia...

I Crossover da soli costano sui 120€, gli accessori per arrivare alle 210€ sono la vascetta/morsettiera, i tubi reflex, insonorizzante, etc...

Più o meno ho utilizzato i componenti del kit, ma volendo, potevo risparmiare su resistenze e condensatori,
come resistenze ho prese quelle da 4€ cad. e non da 1€, condensatori Mundorf che costicchiano...
Insomma, potevo dimezzare anche la spesa fino a 60€...
Si, considerando il prezzo degli altoparlanti è sproporzionato il prezzo,
ma almeno sono sicuro che un eventuale "collo di bottiglia" non sia la qualità dei componenti del crossover 

...4 euro una resistenza..le casse da 20.000 euro usano quelle a gessetto da 50 centesimi..regà svegliatevi e smettete de farvi fregare i soldi...magari vi diranno "ma sono antiinduttive" certo e vanno bene per applicazioni in HF non in BF, ciao

[Maverix]

Giulio puoi dilungarti un attimo sul discorso resistenze se a Dario non dispiace che ne parliamo qui?

Io uso R ceramiche da 50 cent appunto, ma in molti mi hanno consigliato di sostituirle con ste famose "anti-induttive", io dal basso della mia enorme ignoranza non so nemmeno che vuol dire! Ma magari mi fai risparmiare una decina di €!

Grazie!

Dario se ti scoccia questo o.t. dimmelo che mi sposto su altro topic!

[megane]

No no, interessa anche anche a me... ho visto anche che ce ne di diversi tipi, "true resistor"... "resistance of coil"






ce n'è anche da 12€

http://www.mundorf.com/en/?category=hifi...st_supreme

le ho messe nel carrello del prossimo acquisto 
poi ascolterò io stesso che differenza c'è tra quella da 12€, quella da 4€ e quella da 1€

Non è che mi sono fatto fregare i soldi, non ho preso il kit... ma i componenti separati 
quindi sono io che ho scelto di spendere, potevo spendere meno, ma non volevo scendere a compromessi per il crox



Certo che se uno poi deve ascoltare MP3 o musica odierna commerciale piena di Loudness War, non ha completamente senso,
ma non è il mio caso... 

[giulio63]

proprio ora sull'ultimo numero di audio review mi stavo leggendo la prova delle sonus faber olimpica III dal costo di listino 10.700 euro la coppia, all'interno vi è un ricchissimo ed elaboratissimo crossover definito dai più (....) allo stato dell'arte dove si fa largo uso di resistenze a gessetto nonchè resistori di potenza blindati (ne vedo uno da una cinquantina di watt) ora tornando al discorso delle resistenze antiinduttive, se ne parla molto per il semplice fatto che vishai, burns, mundorf ne hanno messo una gran quantità sul mercato a costi assurdi a mio avviso e sulle loro capacità soniche si è parlato molto sui forum sulle riviste specializzate nelle grandi fiere di alta fedeltà...nei bar, induttive perchè oltre a misurare un valore di resistenza piu o meno veritiera tutte le resistenze presentano un valore di induttanza di bassissimo valore, non misurabile con i comuni induttanzimetri,  in quanto vengono costruite avvolgendo un conduttore su un supporto cilindrico di materiale isolante e anche se le spire vengono intercalate in un senso e nell'altro resta sempre un componente induttiva che, per applicazioni in alta frequenza risulterebbe problematica dove di lavora con microprecisione per oscillatori, reattori, trasmettitori, come anche per alcuni strumenti di misura prima dell'avvento del digitale, oscilloscopi, frequenzimetri, generatori di onde eccetera, perchè oltre alla induttanza indesiderata potrebbe variare il valore resistivo al variare della temperatura, molti costruttori di strumenti di misura si fabbricavano i resistori di estrema precisione per i loro apparecchi, ne esistono di varie marche, unaohm, holco, phier, ovviamente stiamo parlando di microvalori, impercettibili ed ininfluenti in bassa frequenza, amplificatori, preamplificatori, eccetera, le resistenze antiinduttive sono fatte ad impasti di materiale vario, che opportunamente miscelati, permettono di ottenere valori precisi di impedenza pura e quasi nulla induttiva, ovviamente non tutti i valori sono disponibili e spesso anche fuori standard. come avrete capito è un po lo stesso discorso di come suonano i cavi, come suonano i piedini sotto le elettroniche e come suona un pre con la finestra aperta o chiusa, non sto scherzando una volta uno voleva farmi credere che il suo finale autocostruito (male) suonava meglio senza il coperchio sopra, io purtroppo non percepivo affatto le differenze, ma lui si, e all'epoca non avevo ancora gli acufeni, questione di suggestioni. ora tornando sul discorso dei nostri amati crossover vale la regola che i soldi li spendo come mi pare, credo a quello che mi pare, faccio quello che mi pare, daccordissimo....ma, per esempio 400 volts/lavoro per un condensatore in una cassa che si e no vedrà applicato ai morsetti un centinaio di watt al massimo sono un po sprecati (sono 20kwatt su 8 ohm) è inutile mettere tanti resistori antinduttivi in serie quando poi ci mettiamo un induttore da 1-2-3 millihenry, non so, a parte la disamina di cui sopra sui componenti ma il resto sono scelte personali che vanno rispettate, per quello che vale poi un consiglio, ciao e buona elettronica a tutti

[BiOSS]

Il titolare "unico" dell'azienda per la quale lavoro , ha in ufficio una coppia di Sonus Faber Amati Futura ( se non erro, mi propongo di essere più preciso appena possibile) .... le ho solo ascoltate da "qualche ufficio più in là.." con musica classica, solo a guardarle mi incutono timore reverenziale AHAHAHAH!!

[giulio63]

Parliamo di 20 sacchi di casse, teribbile come rosico

[Maverix]

Ah be, un dirigente dove lavoro ha una coppia di "più economiche" Martin Logan Ethos, collegate al televisore per fare le videoconferenze..

[giulio63]

A bene elettrostatiche e dinamiche, fantastiche, hai notato la spettralita' sulle medio alte?

[giulio63]

Il mio dirigente non ha ste casse....ma un paio di corna

[Maverix]

A bene elettrostatiche e dinamiche, fantastiche, hai notato la spettralita' sulle medio alte?

Per quel pochissimo che ho ascoltato, la cosa pazzesca è trovarmi di fronte al pannello e non capire da dove proviene il suono!


Siamo tremendamente Ot., perdonaci Dario