23-07-2018, 20:03
Buon giorno!
Possiedo una vecchia Punto che uso spesso e volevo avere la possibilità di usare un ingresso audio jack 3,5mm, sacrificando per esempio la funzione mangianastri dello stereo. Si tratta dello stereo con grande manopola audio e accensione a sinistra, schermo a cristalli liquidi a fondo chiaro, quattro fori per lo smontaggio e alcuni pulsanti digitali a destra (source…).
Studiando un po’, anche sul forum, sono riuscito a individuare all’interno dello stereo in oggetto i tre poli del segnale audio provenienti dalla testina del mangianastri (i fili, di colori blu, giallo e rosso rispettivamente, sono anche indicate da tre minuscole lettere: G, L, R, sul pezzo di scheda da cui escono, situato sul laterale destro dell’alloggiamento cassetta), i quali insieme con altri due fili (grigio e marrone) entrano nella scheda principale attraverso un piccolo molex a 5 vie. Ho tagliato i tre fili e ho collegato il molex a una femmina 3,5mm che ho montato sul pezzo di cruscotto estraibile. Inoltre, ho tagliato i cavi del grosso motore visibile sul lato sinistro dello stereo, in modo da non doverne sentire il rumore; infine ho infilato una vecchia musicassetta per giunta senza nastro, per attivare la funzione mangianastri.
Risultato: funziona tutto, con due problemi. Il primo: l’audio va in distorsione se uno dei due regolatori di volume (dello stereo e della sorgente esterna) supera il minimo, anche se pur in tale minimo il volume effettivo è udibilissimo, ci si potrebbe accontentare se non fosse per la qualità comunque bassa): guardo bene e noto che, poiché lo stereo supporta solo due canali in uscita (molex rosso con solo 4 pin), qualcuno aveva attaccato artigianalmente in parallelo le altre due casse: non ho mai usato quello stereo e non so se il problema è quello, inoltre l’antenna non c’è quindi non posso provare altre sorgenti audio, e il mangianastri ormai era fuori uso. Il secondo: il mangianastri miracolosamente gira ancora, ci dev’essere qualche altro motore da qualche parte, e se ne sente il brusio. Nel tentativo di individuare ed estromettere questo secondo motore devo aver forzato un po’ il vano cassetta, la quale ora si rifiuta di uscire: poco male, penso, tanto non dovrò certo cambiarla. Ma quando riattacco ai cavi lo stereo, ecco che il mangianastri non solo non gira piú ma lo stereo non riconosce piú la presenza della cassetta, quindi quando commuto la sorgente col tasto source torna di nuovo alla radio dopo due secondi. Il bello è che in questi due secondi di suono l’audio pare adesso perfetto e non distorto: peccato che ora sia infruibile.
Cosa mi consigliate (a parte la rottamazione)? Tiro due martellate al vano cassetta sperando di rimetterlo a posto? Cerco di individuare i punti in cui arriva il flusso audio della radio, sacrificando pure quella (non mi dispiacerebbe, tanto neppure funziona… però non so davvero dove siano)?
Grazie a tutti, spero di aver aiutato qualcuno con la prima metà dell’intervento: in rete sono molti a scrivere che su quell’autoradio è impossibile attaccare un ingresso esterno.
Possiedo una vecchia Punto che uso spesso e volevo avere la possibilità di usare un ingresso audio jack 3,5mm, sacrificando per esempio la funzione mangianastri dello stereo. Si tratta dello stereo con grande manopola audio e accensione a sinistra, schermo a cristalli liquidi a fondo chiaro, quattro fori per lo smontaggio e alcuni pulsanti digitali a destra (source…).
Studiando un po’, anche sul forum, sono riuscito a individuare all’interno dello stereo in oggetto i tre poli del segnale audio provenienti dalla testina del mangianastri (i fili, di colori blu, giallo e rosso rispettivamente, sono anche indicate da tre minuscole lettere: G, L, R, sul pezzo di scheda da cui escono, situato sul laterale destro dell’alloggiamento cassetta), i quali insieme con altri due fili (grigio e marrone) entrano nella scheda principale attraverso un piccolo molex a 5 vie. Ho tagliato i tre fili e ho collegato il molex a una femmina 3,5mm che ho montato sul pezzo di cruscotto estraibile. Inoltre, ho tagliato i cavi del grosso motore visibile sul lato sinistro dello stereo, in modo da non doverne sentire il rumore; infine ho infilato una vecchia musicassetta per giunta senza nastro, per attivare la funzione mangianastri.
Risultato: funziona tutto, con due problemi. Il primo: l’audio va in distorsione se uno dei due regolatori di volume (dello stereo e della sorgente esterna) supera il minimo, anche se pur in tale minimo il volume effettivo è udibilissimo, ci si potrebbe accontentare se non fosse per la qualità comunque bassa): guardo bene e noto che, poiché lo stereo supporta solo due canali in uscita (molex rosso con solo 4 pin), qualcuno aveva attaccato artigianalmente in parallelo le altre due casse: non ho mai usato quello stereo e non so se il problema è quello, inoltre l’antenna non c’è quindi non posso provare altre sorgenti audio, e il mangianastri ormai era fuori uso. Il secondo: il mangianastri miracolosamente gira ancora, ci dev’essere qualche altro motore da qualche parte, e se ne sente il brusio. Nel tentativo di individuare ed estromettere questo secondo motore devo aver forzato un po’ il vano cassetta, la quale ora si rifiuta di uscire: poco male, penso, tanto non dovrò certo cambiarla. Ma quando riattacco ai cavi lo stereo, ecco che il mangianastri non solo non gira piú ma lo stereo non riconosce piú la presenza della cassetta, quindi quando commuto la sorgente col tasto source torna di nuovo alla radio dopo due secondi. Il bello è che in questi due secondi di suono l’audio pare adesso perfetto e non distorto: peccato che ora sia infruibile.
Cosa mi consigliate (a parte la rottamazione)? Tiro due martellate al vano cassetta sperando di rimetterlo a posto? Cerco di individuare i punti in cui arriva il flusso audio della radio, sacrificando pure quella (non mi dispiacerebbe, tanto neppure funziona… però non so davvero dove siano)?
Grazie a tutti, spero di aver aiutato qualcuno con la prima metà dell’intervento: in rete sono molti a scrivere che su quell’autoradio è impossibile attaccare un ingresso esterno.