Centraggio scena sonora

[vaikyr]

Quello che volevo dire è che un altoparlante, il sx nel mio caso, è più fuori asse rispetto al dx. Naturalmente con l'altoparlante meno in asse sentiamo una parte minore di frequenze emesse rispetto all'altoparlante più in asse.
Quindi volevo sapere se è giusto tagliare una parte di frequenze udibili dall'ap più in asse per rendere a sua emissione speculare con l'ap meno in asse.
Spero di essermi fatto capire.

[maxtarget]

in linea puramente teorica sì.

presupponendo che un mediobasso fortemente fuori asse, per ilcfenomeno fsico della direttività che aumenta all'aumentare della frequenza, di norma andrebbe chiuso prima, rispetto al gemello più lontano e più in asse, facendo lavorare maggiormente il tw sx per recuperare la linearità in risposta.

di norma...

perchè su millemila auto, impianti, componenti, etc... ho visto cose che voi umani....

nel senso che solo con le misure sai realmente se il tuo mediobasso è lineare, fino a dove, se ha dei breakup nocivi prima dell'ipotetico intervento del filtro, se per condizioni ambientali presenta addirittra esaltazioni della risposta in banda che si suppone in roll-off deciso, e così via.

nella pratica, non disponendo edi strumenti di analisi, occorre mano, voglia, sapere cosa provare, e orecchio. qualcosa di buono esce fuori.

[vaikyr]

Naturalmente solo un Installatore con strumentazione, capacità, orecchio e tempo è in grado di tarare come si deve la risposta del sistema.
Io però credo di essermi spiegato male perchè intendevo esattamente il contrario cioè chiudere quello più in asse alla frequenza udibile con gemello in posizione sfortunata per avere un emissione speculare. Perchè se è vero che posso far lavorare di più un tw penso che sia anche vero che un tw e un wf abbiano una timbrica leggermente differente e quindi non ho un sistema speculare. Questo era quello che pensavo andasse fatto in linea teorica, però magari mi sbaglio.

[Domenic Wheeler]

Il centraggio della scena sonora è fondamentale per ottenere un'esperienza di ascolto bilanciata e immersiva. Quando i suoni sono distribuiti in modo uniforme e ben centrati, si percepisce maggiore profondità e chiarezza, migliorando la qualità complessiva dell'audio e l'impatto emotivo.