26-10-2009, 19:22
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-12-2010, 08:40 da suono.)
con l'occasione dei lavori che sto effetuando sulla mia auto, ne sto approfittando per effettuare alcune comparazioni con componenti molto diversi tra loro, ma molto interessanti nel loro specifico contesto applicativo.
i componenti in questione sono:
Morel integra ovation 5
Sph-176 monacor
Ml 1600 Hertz
alcune foto:
Immagine:
174,36 KB
Immagine:
222,11 KB
Immagine:
152,02 KB
SPH176:
già avevo avuto modo di confrontarlo con altri componenti; ha mostrato, anche in presenza di due fenomeni come il morel e l'Hertz, di non sfigurare assolutamente, seppur può essere (anzi, deve essere..)considerato un trasduttore di livello inferiore, visto il costo irrisorio rispetto gli altri due.
è un componente dignitosissimo, con un basso corretto e rotondo, una buona capacità di estensione e un timbro sempre gradevole. la grana non è sottilissima, ma in sistemi senza pretese elevate, si difende alla grande. in accoppiata con un tw di buon livello, e filtrato a modo, è una validissima alternativa a componenti car più costosi e blasonati.
Morel integra:
timbrica morel; decisa e schietta. non si discosta dal resto della produzione israeliana. non è un componente facile, deve rodare a lungo, necessita di attenzioni installative non indifferenti. risente notevolmente del carico offerto, sia a livello timbrico che in relazione alla risposta in basso.
ma dandogli il giusto volume acustico, rivela le sue doti; è stupefacente la reale assenza di offset tra il wf e il tw (completamente indipendenti tra loro). si apprezza sul serio il concetto di sorgente puntiforme. in mediolata è superlativo, corretto, con una grana sottile, un dettaglio eccellente e una estensione straordinaria. se lo si adotta come unico componente in un sistema a cruscotto, può risolvere molti problemi. sono curioso di fare alcune misurazioni, per vedere quanto effettivamente il tw montato in quel modo funga (o meno) da rifasatore, visto che il fuori asse non dà luogo a particolari alterazioni in risposta, perlomeno all'orecchio, e in questa particolare condizione.
ML1600:
già utilizzato spesso, ma mai messo a confronto diretto in un contesto difficile come il fuori asse sotto un parabrezza; una vera sorpresa. oltre al basso, più asciutto e meno profondo dell'sph, ma entusiasmante per velocità e limpidezza, ha mostrato una linearità e una estensione, seppur in condizioni di fuori asse notevole, veramente incredibili. la cosa soprendente è la capacità di restituire una media brillante, ariosa e neutra, pur buttato lì in riflessione, senza nessun accorgimento particolare, se non un passa alto centrato a 80hz. stupendo.
non ho resistito a volerlo incrociare al volo con un mt-23. bene, per oltre due ore l'ho spremuto in tutti i modi possibili, e vi confesso che ci sto facendo un serio pensierino...
dopo i sub, la serie Mille di Hertz continua a sorprendermi... e sapete quanto io non sia particolarmente amante di questo marchio.
non oso pensare cosa possa fare insieme a un ML280... che presto mi accingerò a provare, avendo come riferimento l'mt-23.
stay tuned.
MAX
i componenti in questione sono:
Morel integra ovation 5
Sph-176 monacor
Ml 1600 Hertz
alcune foto:
Immagine:
174,36 KB
Immagine:
222,11 KB
Immagine:
152,02 KB
SPH176:
già avevo avuto modo di confrontarlo con altri componenti; ha mostrato, anche in presenza di due fenomeni come il morel e l'Hertz, di non sfigurare assolutamente, seppur può essere (anzi, deve essere..)considerato un trasduttore di livello inferiore, visto il costo irrisorio rispetto gli altri due.
è un componente dignitosissimo, con un basso corretto e rotondo, una buona capacità di estensione e un timbro sempre gradevole. la grana non è sottilissima, ma in sistemi senza pretese elevate, si difende alla grande. in accoppiata con un tw di buon livello, e filtrato a modo, è una validissima alternativa a componenti car più costosi e blasonati.
Morel integra:
timbrica morel; decisa e schietta. non si discosta dal resto della produzione israeliana. non è un componente facile, deve rodare a lungo, necessita di attenzioni installative non indifferenti. risente notevolmente del carico offerto, sia a livello timbrico che in relazione alla risposta in basso.
ma dandogli il giusto volume acustico, rivela le sue doti; è stupefacente la reale assenza di offset tra il wf e il tw (completamente indipendenti tra loro). si apprezza sul serio il concetto di sorgente puntiforme. in mediolata è superlativo, corretto, con una grana sottile, un dettaglio eccellente e una estensione straordinaria. se lo si adotta come unico componente in un sistema a cruscotto, può risolvere molti problemi. sono curioso di fare alcune misurazioni, per vedere quanto effettivamente il tw montato in quel modo funga (o meno) da rifasatore, visto che il fuori asse non dà luogo a particolari alterazioni in risposta, perlomeno all'orecchio, e in questa particolare condizione.
ML1600:
già utilizzato spesso, ma mai messo a confronto diretto in un contesto difficile come il fuori asse sotto un parabrezza; una vera sorpresa. oltre al basso, più asciutto e meno profondo dell'sph, ma entusiasmante per velocità e limpidezza, ha mostrato una linearità e una estensione, seppur in condizioni di fuori asse notevole, veramente incredibili. la cosa soprendente è la capacità di restituire una media brillante, ariosa e neutra, pur buttato lì in riflessione, senza nessun accorgimento particolare, se non un passa alto centrato a 80hz. stupendo.
non ho resistito a volerlo incrociare al volo con un mt-23. bene, per oltre due ore l'ho spremuto in tutti i modi possibili, e vi confesso che ci sto facendo un serio pensierino...
dopo i sub, la serie Mille di Hertz continua a sorprendermi... e sapete quanto io non sia particolarmente amante di questo marchio.
non oso pensare cosa possa fare insieme a un ML280... che presto mi accingerò a provare, avendo come riferimento l'mt-23.
stay tuned.
MAX