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Ho una domanda...i crossover sono meglio attivi o passivi?che differenza c'e?
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una montagna.
il filtro passivo interviene direttamente sui componenti da filtrare.
non è alimentato dalla tensione del veicolo, non può essere modificato granchè dall'utente (a parte qualche jumper per attenuazioni o pendenze, se previsto da chi lo realizza).
si interpone tra l'amplificatore e il driver.
il filtro attivo, è un apparecchio elettronico attivo, quindi alimentato dalla tensione DC del veicolo, è configurabile anche dall'utente, che può intervenire modificando i tagli di filtro, e altro;
di solito funziona con selettori a potenziometro, o modulini a resistenze;
si interpone tra il segnale in uscita dell'autoradio, e il/gli amplificatori.
è più versatile di un filtro passivo, ma come tutti gli apparati attivi che si pongono sul trasporto del segnale preamplificato, introduce delle alterazioni allo stesso, dipende poi dalla qualità del crossover stesso.
in breve:
un filtro passivo, è indicato per chi non scombussola di continuo l'impianto, ed ha aspirazioni "audiophile".
un filtro attivo può essere inserito su qualsiasi sistema, e con 4 regolazioni svolge il suo onesto compito, ma non è il massimo per chi ricerca una riproduzione hifi di livello elevato.
esiste poi un terzo tipo di crossover:
i processori (DSP) digitali.
che pur intervenendo sul segnale audio, lo fanno nel dominio digitale, e non analogico.
di solito "sporcano" molto meno il segnale audio, rispetto un x-over attivo analogico.
ciao!
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i crossover dipendono sempre dai componenti che devono filtrare, c'e' differenza eccome, leggiti qualche FAQ in rete, sono sempici e chiariscono un sacco di cose. Ti basta impostare su un motore di ricerca la voce " CROSSOVER PASSIVI CROSSOVER ATTIVI".