11-06-2010, 15:53
Buongiorno forum, premetto che non di certo ho scoperto un nuovo metodo di fusione nucleare [
] ma un amplificatore che sinceramente, girando per i vari forum, in pochi ne parlano. Tutto è iniziato da quando il mio bel Pg ms275 (vista l'età, parlo del 1990 come anno di produzione)ha incominciato a darmi problemini. Quindi spedito in un laboratorio per rimetterlo in sesto, rimango senza ampli per i tw. Provo a mettere il mio Impact Sthealt 1 ma purtroppo non è risultato degno del mio fido Pg e allora sono andato in cerca di un ampli degno di prendere il posto dell'americano [^]. Cosa accoppiare ai miei due Steg k2/1? Il budget limitato l'ha fatta da padrona vuoi anche perchè dovevo mettere in conto la riparazione e la rinfrescata del Pg. La mia attenzione dopo varie riflessioni e letture assidue dei post, anche se poche, in vari forum è ricaduta su un prodotto italiano il Celestra FA275x [] per le caratteristiche tecniche vi rimando al sito, ora vi voglio illustrare le mie impressioni. Piccolo di dimensioni mi ha falicitato l'istallazione (visto che di spazio nel mio doppio fondo ce n'era poco)ben fatto a livello di chassis un dissipatore massiccio dalle forme eleganti. Veniamo all'ascolto, all'inizio è stata un pò una delusione ma pian piano è venuto fuori un calore, una dolcezza, una grana finissima e piacevole anche a volume alto. Insomma un degno sostituto del Pg che è già tornato da me rimesso a nuovo a livello di cap e operazionali. Per ora mi godrò questo Celestra poi vedrò cosa fare. Il Celestra migliora sempre di più dopo ore di rodaggio e lega bene con i fratelli italiani. Concludo dicendo che il rapporto qualità prezzo è ottimo, pagato solo 270€ spedito in contrassegno quindi il costo a netto di spese è stato di 249€. Spero che questo post non risulti inutile ma che possa servire a qualcuno per capire che c'è l'azienda Italia che sforna ottimi prodotti.
] ma un amplificatore che sinceramente, girando per i vari forum, in pochi ne parlano. Tutto è iniziato da quando il mio bel Pg ms275 (vista l'età, parlo del 1990 come anno di produzione)ha incominciato a darmi problemini. Quindi spedito in un laboratorio per rimetterlo in sesto, rimango senza ampli per i tw. Provo a mettere il mio Impact Sthealt 1 ma purtroppo non è risultato degno del mio fido Pg e allora sono andato in cerca di un ampli degno di prendere il posto dell'americano [^]. Cosa accoppiare ai miei due Steg k2/1? Il budget limitato l'ha fatta da padrona vuoi anche perchè dovevo mettere in conto la riparazione e la rinfrescata del Pg. La mia attenzione dopo varie riflessioni e letture assidue dei post, anche se poche, in vari forum è ricaduta su un prodotto italiano il Celestra FA275x [] per le caratteristiche tecniche vi rimando al sito, ora vi voglio illustrare le mie impressioni. Piccolo di dimensioni mi ha falicitato l'istallazione (visto che di spazio nel mio doppio fondo ce n'era poco)ben fatto a livello di chassis un dissipatore massiccio dalle forme eleganti. Veniamo all'ascolto, all'inizio è stata un pò una delusione ma pian piano è venuto fuori un calore, una dolcezza, una grana finissima e piacevole anche a volume alto. Insomma un degno sostituto del Pg che è già tornato da me rimesso a nuovo a livello di cap e operazionali. Per ora mi godrò questo Celestra poi vedrò cosa fare. Il Celestra migliora sempre di più dopo ore di rodaggio e lega bene con i fratelli italiani. Concludo dicendo che il rapporto qualità prezzo è ottimo, pagato solo 270€ spedito in contrassegno quindi il costo a netto di spese è stato di 249€. Spero che questo post non risulti inutile ma che possa servire a qualcuno per capire che c'è l'azienda Italia che sforna ottimi prodotti.
SorgentePioneer sph da-120
Subwoofer Seas L26Roy e Hertz ML1600.2 amplificati da Crunch Gtx 4800
Hertz ML 280.1 e Fostex fr58ex amplificati da Helix A 4 competition
Crossover Audio Art AEC-300
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Hertz ML 280.1 e Fostex fr58ex amplificati da Helix A 4 competition
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